Oggetto del Consiglio n. 4083 del 6 novembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 4083/XVI - Interrogazione: "Informazioni relative ad un confronto con ANAS in merito alla messa in sicurezza di alcuni tratti delle Strade statali 26 e 27".
Bertin (Presidente) - Punto numero 47. Per la risposta l'Assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Torniamo con il collega Baccega a parlare di strade statali, 26 e 27. Quattro quesiti.
Col primo quesito ci chiede gli esiti del confronto avvenuto con ANAS, qualora sia avvenuto: confermo che lo scorso 18 ottobre si è svolto un incontro con i responsabili dell'ANAS, nel quale sono stati nuovamente trattati i vari temi, tra cui il tema relativo anche alla messa in sicurezza del tratto di strada statale 26 dei Comuni di Quart e Saint-Christophe. L'incontro era programmato da qualche settimana, in precedenza e, considerata l'importanza del tema, l'abbiamo confermato nonostante fossero in corso anche i lavori del Consiglio che si sono prolungati per un giorno aggiuntivo nel venerdì. Però, con l'andare a posticiparlo, avremmo perso delle settimane preziose e quindi abbiamo siamo riusciti a organizzarci per questo incontro. È stata l'occasione per condividere alcune soluzioni progettuali - e l'incontro si è particolarmente concentrato sulla questione di Quart e Saint-Christophe - che i tecnici dell'ANAS ci hanno proposto.
Tali soluzioni necessitano ovviamente di successivi approfondimenti e momenti di confronto tra tutte le parti interessate dalla realizzazione degli interventi, in primis le Amministrazioni comunali coinvolte, gli stakeholder presenti nelle aree limitrofe alla strada statale.
Un intervento che lei, avendo ricoperto questo ruolo precedentemente, conosce bene e conosce le problematiche, ne conosce l'urgenza, ma anche la ricaduta che questo intervento avrà sul territorio.
Verranno a breve calendarizzati nuovi incontri, per cui ho chiesto la disponibilità anche a dei colleghi del Governo, perché è un intervento che ha sì una regia opere pubbliche, ma sappiamo bene che coinvolge il commercio, coinvolge i trasporti, il turismo, la protezione civile e tanti altri attori.
Nuovi incontri, quindi, necessari per trovare la sintesi tra le parti e individuare quanto prima le soluzioni progettuali e realizzative migliori per garantire la sicurezza dei flussi veicolari, senza dimenticare la necessità di assicurare la percorribilità e l'attraversamento del tratto stradale interessato anche da pedoni e ciclisti.
Come ho già detto in altre occasioni precedenti, l'intervento è tanto urgente quanto delicato, quindi è importante procedere con attenzione, ma soprattutto aprendo il confronto, in particolar modo penso a tutte le attività commerciali che gravitano su quel territorio.
È un incontro, quello del 18, che ha avuto un focus specifico su questo dossier. Già nella prossima settimana ci rivedremo nuovamente per ampliare anche il confronto su altre questioni.
In merito al secondo quesito (quando sarà inoltrato ai Consiglieri regionali il Focus ANAS Valle d'Aosta, con le relative tabelle degli interventi che riassumono le opere programmate in Valle d'Aosta, le opere da finanziare e le opere già finanziate?), stiamo lavorando con ANAS al fine di riuscire ad avere il documento confezionato. L'ANAS sta portando avanti un'importante opera di manutenzione delle strade statali presenti sul territorio valdostano, nell'ottica di garantire una più agevole e sicura percorrenza degli stessi. Questi interventi manutentivi possono sicuramente generare, soprattutto nel periodo estivo, con la presenza di turisti, qualche situazione di criticità che si cerca di affrontare e risolvere.
ANAS e Regione, al fine di limitare sempre più tali situazioni di disagio, stanno fattivamente collaborando con analisi puntuali degli interventi, delle loro tempistiche e delle possibili soluzioni atte a diminuire quanto più possibile le problematiche.
In quest'ottica si ritiene che, tenuto conto dell'imminente sospensione invernale dei cantieri, ANAS possa trasmettere con i primi mesi dell'anno prossimo un piano che dettagli gli interventi da concludere e i nuovi interventi da attivare, indicando anche un cronoprogramma dei lavori e delle eventuali limitazioni alla circolazione. Tale piano potrà essere condiviso in questo Consiglio e nella Commissione. Domani con un'ulteriore iniziativa su una rotatoria torneremo sull'argomento.
Sul terzo quesito (se ha previsto di coinvolgere la Commissione competente per un esame approfondito degli interventi), sicuramente sarà mia cura coinvolgere la Commissione consiliare competente, che ringrazio anche per la continua e proficua collaborazione, sul complesso degli interventi come sul nuovo progetto di messa in sicurezza del tratto di statale 26. Su quello c'eravamo presi un impegno di cui non ci siamo dimenticati e che ovviamente intendiamo mantenere appena saremo in possesso degli elaborati che i tecnici ANAS ci forniranno, dopo ovviamente quel grande lavoro importante di condivisione.
Quarto e ultimo quesito: se è stata data indicazione all'ANAS del livello di urgenza che riveste l'intervento sulla statale 26 del tratto tra Quart e l'ingresso di Aosta. Confermo, anche in questa sede l'evidenza che la messa in sicurezza di quel tratto in questione riveste un carattere di priorità per questa Amministrazione.
Tale priorità è stata condivisa e ribadita ad ANAS negli incontri avvenuti in questi mesi, nella scorsa settimana, e in quelli che verranno, anche in presenza delle due Amministrazioni coinvolte, che hanno partecipato all'incontro che era in parte anche dedicato alle Amministrazioni comunali.
ANAS ha peraltro recentemente confermato che l'intervento richiede un investimento complessivo di 35,65 milioni di euro ed è attualmente incluso nel contratto di programma ANAS Mit 2021-2025, che è stato approvato con prescrizione e con delibera numero 6 del 2024 al Cipess nella seduta del 21 marzo 2024, successivamente poi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, serie generale numero 160, il 10 luglio del 2024. Un finanziamento disponibile che a oggi ammonta ad euro 24 milioni, di cui 20 milioni dai fondi per le nuove opere e quattro milioni dai fondi Convenzione.
Ribadisco quindi di aver anticipato ad ANAS l'opportunità che, dopo la condivisione e l'approvazione della progettazione generale dell'intervento, possa essere data - come già abbiamo discusso in questa sede - priorità ad alcuni stralci funzionali di maggiore urgenza; tra questi, in particolare, le due rotatorie poste in corrispondenza degli impianti semaforici dell'aeroporto e dello svincolo autostradale. Quindi una progettazione che proseguirà di tutto l'intervento, ma poi la volontà, che credo sia stata anche condivisa, di dare una certa priorità, una certa urgenza, alle due rotatorie.
Presidente - Consigliere Baccega, per la replica.
Baccega (FI) - Questa volta abbiamo le idee più chiare, nel senso che, come avevamo già affermato, i soldi a suo tempo messi a disposizione non erano sufficienti, siamo arrivati a una cifra di 35 milioni e rotti della delibera 6 del 21 marzo 2024, vero? Se ho capito bene al volo. Il tema è questo: quel tratto di strada è davvero molto pericoloso. Ancora la settimana scorsa due incidenti, non gravi per fortuna, nel senso che non ci sono stati feriti o peggio, però, due incidenti che in qualche modo rallentano il traffico, bloccano i percorsi, qualcuno va a lavorare in ritardo, altri vanno a scuola con difficoltà.
Poi ci sono i nuovi pedoni, che attraversano in modo indiscriminato la strada ed è pericolosissimo. Le due rotatorie vanno bene, ma un minimo di spartitraffico bisogna inserirlo, in questo primo intervento considerato di priorità.
Aspettiamo questa progettazione, aspettiamo di vederla in Commissione, come lei ha detto, ma solleciti con urgenza questo percorso.