Oggetto del Consiglio n. 4080 del 6 novembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 4080/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito ai tempi di ultimazione dei lavori in corso presso la struttura sportiva Palaindoor ai fini della completa utilizzazione della struttura".
Sammaritani (Presidente) - Passiamo alla trattazione del punto 44 all'ordine del giorno. Risponde per il Governo l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Il collega riporta il discorso sul Palaindoor. Come ricorda nell'interrogazione, il Palaindoor è inserito tra quelle opere definite di interesse regionale, in quanto tale Amministrazione regionale ha inteso contribuire ai costi in capo al Comune di Aosta per i lavori di messa a norma dell'impianto ai fini dell'ottenimento della certificazione di prevenzione incendi.
In particolare, sono state adottate a tale scopo, negli ultimi due anni, due diverse deliberazioni. Ripercorriamo il percorso: con la prima, la 1438 del novembre del 2021, la Regione ha previsto un finanziamento complessivo di 470.000 euro a favore del Comune di Aosta a titolo di contributo per la copertura del 50% dei costi preventivati per l'adeguamento antincendio del Palaindoor. Di questi, 150.000 euro sono relativi ai lavori del primo lotto che si sono conclusi a fine 2022 e hanno permesso, come ricorda anche il proponente, la riattivazione, a partire dal febbraio del 2023, di alcune attività sportive nella struttura: il tennis, l'atletica leggera e l'arrampicata sportiva.
Gli ulteriori 320.000 euro stanziati dalla Regione riguardano invece i lavori del secondo lotto in corso di ultimazione.
Con la seconda deliberazione, la numero 1471 del dicembre 2022, la Regione ha accordato un aggiornamento del finanziamento, sopra ricordato, a parziale copertura di quelli che sono gli aumenti di costi dovuti all'adeguamento dei prezzi per le forniture e i lavori, dell'ammontare complessivo di 84.000 euro, dei quali 20.000 sul primo lotto e 64.000 sul secondo lotto.
Fatte queste premesse, che testimoniano l'impegno concreto dell'Amministrazione regionale affinché la struttura del Palaindoor possa al più presto essere restituita nella sua interezza ai gruppi sportivi, alle associazioni, ai singoli cittadini, passo ai due quesiti dando risposta con quanto ricevuto dal Comune di Aosta. Il primo quesito che ci pone il collega è "in quale data si ipotizza di utilizzare tutte le strutture che compongono l'impianto sportivo"? Abbiamo ricevuto la risposta dal Comune di Aosta che ci fa sapere che, salvo imprevisti, i lavori relativi al secondo lotto, indicati come interventi di fase uno, termineranno nel mese di dicembre prossimo.
Entro la fine del mese di marzo 2025 è prevista la conclusione delle pratiche amministrative relative all'ottenimento del certificato di prevenzione incendi e successivamente il Comune prevede di consegnare l'edificio all'ufficio sport e al concessionario.
Per quanto riguarda il secondo quesito, "su quale organizzazione potrà prendere in mano la gestione completa della struttura sportiva, che molti Regioni ci invidiano?", in relazione a questo punto, il Comune di Aosta ricorda che con deliberazione di Giunta comunale, la 148 del 5 agosto 2024, si è deliberato di avviare la procedura di affidamento temporaneo della gestione del Palaindoor a decorrere dal 1° luglio 2024 fino al 31/12/2024, procedendo con la richiesta formale al vecchio gestore. Inoltre, ha stabilito di procedere nell'individuazione da parte dell'Amministrazione comunale, per il tramite di un'eventuale collaborazione con il Comitato regionale del Coni della Valle d'Aosta, di un nuovo gestore e della verifica circa alla serietà della gestione, nonché dell'esatto adempimento delle condizioni di affidamento della struttura stessa, nell'individuazione delle più idonee forme di gestione della struttura.
Sempre il Comune di Aosta ha segnalato che nei mesi di agosto e settembre ha svolto svariati incontri con il referente Coni regionale per definire nei dettagli quello che è l'accordo di collaborazione tra i due enti. A oggi, quindi, la procedura è in fase conclusiva e, salvo eventuali imprevisti, l'accordo potrà essere approvato e sottoscritto tra le parti entro la fine di ottobre 2024.
Si dà atto che dalle ore 19:04 riassume la presidenza il presidente Bertin.
Bertin (Presidente) - Consigliere Baccega, per la replica.
Baccega (FI) - Grazie Assessore, io so che lei fa il possibile per sollecitare un Comune dormiente. Ahimè, Aosta, città europea dello sport, nel 2023 la Valle d'Aosta Regione europea dello sport. Da ben quattro anni - quasi cinque - il Palaindoor è sottratto alle attività sportive e al mondo dello sport. Prima utilizzato come hub vaccinale, poi utilizzato per la questione della progettazione e per effettuare i lavori per l'ottenimento del CPI. Anche lì tre fasi, una bizzarria senza precedenti. Ora due lotti di lavori che sono andati molto a rilento. Poi l'apertura a singhiozzo, giustamente, ma lì ci siamo spesi mica poco; noi da questa parte, lei ha sollecitato dall'altra, alla fine tutto lo sport outdoor è riuscito ad aprire (il tennis che è all'esterno, l'arrampicata sportiva e successivamente anche la struttura di atletica). Ma al momento è ancora chiuso.
Spazi chiusi, muri ancora non intonacati, il bar ristoro chiuso, che è un elemento fondamentale. Probabilmente anche lì ci sarà un ritardo perché i banchi frigo, che sono fermi da quattro anni, avranno bisogno di essere cambiati.
Il fatto che non ci sia un gestore ancora adesso, nonostante l'Amministrazione comunale abbia chiesto a tutte le strutture del terzo settore di occuparsi di questa cosa e questo è veramente un grande insuccesso di questa travagliata Legislatura.
Noi auspichiamo davvero che il Coni possa prendere in mano... In questo momento ce l'ha ASVA. ASVA gestisce quello che può gestire perché ovviamente l'ha data in affidamento alle società che in qualche modo possono praticare l'attività.
La verità è che quella struttura ha bisogno di un gestore. Un gestore capace e competente che deve essere finanziato perché non è che può star lì a recepire i compensi delle società sportive, delle federazioni, perché sappiamo che non ci sono soldi. È ancora - lo sottolineiamo - una mortificazione, per il mondo dello sport tutto, avere una struttura che ci era stata guardata con attenzione da tutte le Regioni.
"Ma come, in Valle d'Aosta avete fatto quella roba lì?". Sì, abbiamo fatto un palazzetto di quel tipo, che è polivalente, che serve a tante attività sportive. Purtroppo è chiuso da quattro anni e mezzo e più. Comunque la ringrazio per le risposte che sono state sicuramente esaustive e ci ha dato delle informazioni, quelle che chiedevamo.
L'auspicio è davvero che si vada avanti e guardo anche l'Assessore allo sport, che sono sicuro che sarà attento a far sì che questa cosa si concluda quanto prima. Sappiamo che potrebbe essere il Coni a poter gestire. Non c'è niente di meglio che il Coni per gestire quella cosa, ma va finanziato, perché non arrivano i soldi da Roma. Lo diciamo fin da subito.