Oggetto del Consiglio n. 3932 del 18 settembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3932/XVI - Interrogazione: "Notizie relative alla realizzazione di un nuovo tracciato ad alto impatto nel Vallone di Grauson e dell'abbattimento della barriera fissa posta a salvaguardia".
Bertin (Presidente) - Ritorniamo ora all'interrogazione n. 17, rinviata per l'assenza della consigliera Erika Guichardaz. Risponde l'assessore Carrel.
Carrel (PA) - In merito ai tre quesiti posti con quest'interrogazione, il Comandante del Corpo forestale della Valle d'Aosta riferisce quanto segue: l'area dell'intero Vallone di Grauson, in particolare la porzione a valle della località Pila, è stata pesantemente interessata dagli eventi alluvionali del 29 e del 30 giugno 2024. Il torrente ha parzialmente disegnato un nuovo alveo e l'attivazione di svariati impluvi laterali ha determinato il trasporto di ingenti quantitativi di materiale, mutando il paesaggio preesistente, danneggiando le infrastrutture presenti e modificando la morfologia dell'area.
Le verifiche condotte sugli interventi di ripristino di dette aree hanno confermato la realizzazione di un tracciato per poter eseguire i lavori di svuotamento di un'opera di presa e di ripristino del sentiero comunale n. 8. Questi lavori sono stati disposti con verbale sindacale di somma urgenza del 10 luglio 2024 e con verbale di affidamento e urgenza di lavori indifferibili del 17 luglio 2024. Le caratteristiche del tracciato realizzato sono commisurate alla dimensione dei mezzi d'opera medio grandi impiegati per la movimentazione dei sedimenti che hanno danneggiato l'opera di presa in questione. Il Comune di Cogne inoltre, tramite autorizzazione comunale 2/2024, ai sensi della legge regionale 17/1985, ha autorizzato la ditta al transito temporaneo sulla strada poderale esistente dalla frazione Gimillan fino all'imbocco della pista di cantiere. Nel corso dell'ordinaria attività di monitoraggio e vigilanza del territorio, effettuata dal Corpo forestale regionale della stazione forestale di Aymavilles, è stato verificato lo stato dei luoghi della località oggetto della segnalazione, in particolare lungo la traccia che permette l'accesso all'opera di presa della centralina idroelettrica comunale posta in località Pila a monte della frazione Gimillan. Le verifiche eseguite, l'ultima delle quali in data 11 settembre 2024, hanno permesso di accertare che i lavori sono tuttora in corso. Tali operazioni di ripristino si riferiscono ai titoli rilasciati e non sono state ravvisate al momento irregolarità.
Al termine dei lavori, in base a quanto riportato dal verbale d'integrazione del verbale di affidamento di urgenza di lavori indifferibili del Comune di Cogne, la pista di cantiere verrà smantellata ripristinando lo stato dei luoghi. Il sentiero pedonale, per agevolare il futuro transito di piccoli mezzi d'opera per le operazioni di manutenzione ordinaria e/o per gli abituali interventi di disalveo della vasca, verrà mantenuto con una larghezza di circa 2 metri e dotato di scarpate raccordate e inerbite. L'atto del Comune specifica inoltre che il muro che precludeva l'accesso alla località Pian della Cretetta dovrà essere smantellato per consentire il passaggio dei mezzi d'opera e potrà essere sostituito con l'installazione di una sbarra metallica dotata di lucchetto da posizionarsi in località Pian Dessus, dove peraltro era già stato posizionato il dissuasore in CLS.
Considerando che dovrà essere testata la funzionalità delle infrastrutture idrauliche danneggiate, verosimilmente i predetti lavori si protrarranno ancora per circa due settimane.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Rispetto a questo Vallone, ormai ci siamo tornati diverse volte e ogni volta sembra che da piccoli mezzi diventano sempre più grandi, da piccoli abbattimenti, circumnavigazioni dei dissuasori e quant'altro... cioè ogni volta la situazione peggiora. Ora ci dice che addirittura il muro, che è un muro che è lì ed è stato fatto da un proprietario... anche alla luce della famosa delibera proprio che va a salvaguardare quel Vallone, adesso lo si vuole sostituire con una sbarra. Se la sbarra fa la fine del dissuasore che era stato messo al di sotto... e mi sembra che ormai è piuttosto evidente che non ci troviamo a Cogne ma ci troviamo nel Far West, perché, sotto questo punto di vista, ormai ogni volta la situazione peggiora, sinceramente, se si riesce addirittura ad abbattere un muro, mi immagino che la sbarra potrà durare da Natale a Santo Stefano, questo lo scopriremo cammin facendo, magari sarà oggetto di una nuova interpellanza. Quello che stupisce è che in una scorsa interpellanza, proprio rispetto sempre a un pezzo di abbattimento di muro che era minore rispetto a quello di questa volta, ed era stato perpetrato a opera di privati, ci è stato detto: "È una questione fra privati, la Forestale non rientra perché è una questione fra privati". Qui invece sappiamo che non è una questione fra privati perché, per i lavori di somma urgenza, è proprio il Comune che ha deciso di abbattere quel muro. Io ora mi chiedo: è vero che con la somma urgenza uno può passare tranquillamente e fare quello che vuole, ma non sarebbe buona norma avvisare i proprietari quando uno intende fare delle opere, dei lavori oppure dobbiamo aspettarci che davanti a casa nostra prima o poi ci passi qualcuno e ci asfalti un pezzo del prato senza dirci nulla? Io credo che, quando si fanno opere di quel tipo, un minimo di senso civico ci vorrebbe e sarebbe importante perlomeno avvisare i proprietari, e in questo caso anche la popolazione, sapendo che rispetto a quel Vallone c'è una grande attenzione e lo sappiamo perché c'è da tempo, non è questione di quest'ultima iniziativa in cui sicuramente riconosciamo che l'opera di presa aveva bisogno di lavori. Forse si poteva andare anche con dei mezzi più piccoli, questo ci dicono i tecnici, ma comunque il fatto che venga ripristinato è una cosa che va nel senso che vorremmo; molto probabilmente, quando si fanno lavori e opere di quel tipo, sarebbe importante almeno avvisare il proprietario e la popolazione in qualche modo.
Grazie comunque per la sua risposta, vigileremo naturalmente, visto che ha parlato di due settimane per la fine dei lavori, andremo comunque a verificare di qui a due settimane.
Presidente - Prima di passare alle interpellanze, sospendiamo brevemente i lavori consiliari per una veloce Conferenza dei Capigruppo a fini organizzativi.
La seduta è sospesa dalle ore 18:57 alle ore 19:04.