Oggetto del Consiglio n. 3881 del 25 luglio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3881/XVI - Interpellanza: "Riutilizzo dei locali adibiti al servizio diurno dell'Azienda J.B. Festaz".
Bertin (Presidente) - Con 25 Consiglieri presenti riprendiamo con l'ordine del giorno. Punto n. 60. Ha chiesto la parola la consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - Torniamo a parlare del J.B. Festaz, questa volta per una questione completamente diversa. Durante la variazione abbiamo parlato della legge 34, quella istitutiva della Casa di riposo, oggi andiamo invece a parlare di quei locali che sempre sono imputati al J.B. Festaz in cui vi era il servizio diurno. Abbiamo citato, all'interno delle premesse di quest'interpellanza, una deliberazione del Consiglio di amministrazione del novembre 2018, che, a seguito di una sperimentazione, sosteneva che vi erano state delle perdite nel periodo di sperimentazione stimate in circa 90 mila euro l'anno rispetto alla questione del centro diurno e, a seguito proprio di quelle valutazioni, vi erano state interlocuzioni sia a livello comunale, sia a livello regionale per capire il mantenimento o meno del servizio e del finanziamento. Le valutazioni fatte proprio in quella sede si riferiscono a locali di dimensioni del centro di circa 400 metri cubi calpestabili e, a seguito proprio di quelle valutazioni, si era deciso di terminare il servizio diurno entro il 31 dicembre 2018 e di negoziare con la Cooperativa KCS di Bergamo la locazione dei locali occupati per il centro diurno per un canone mensile non inferiore a 3.200 euro. Sappiamo poi che quel centro non è più attivo e sappiamo anche, leggendo sulla carta dei servizi, che in capo alla Casa di riposo rimane tutta la gestione amministrativa di quei locali del Palazzo Galeazzo, che, se non ricordo male -, però forse l'Assessore nella sua replica lo dirà - erano proprio un lascito da parte della famiglia Galeazzo alla Casa di riposo, quindi immagino - però non ho certezza di questo - che avessero anche un vincolo di destinazione. Sotto questo punto di vista, quest'interpellanza vuole un po' andare a capire cosa è stato di quel servizio diurno, che cosa c'è adesso e quali siano gli intendimenti sul possibile riutilizzo dei locali di cui abbiamo parlato nelle premesse.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Venendo alla domanda n. 1, i locali sono attualmente locati dall'Azienda J.B. Festaz a una società cooperativa aostana, che svolge all'interno degli stessi una parte del servizio appaltato dal Dipartimento regionale delle politiche sociali inerente il primo intervento per persone prive di abitazione di accompagnamento alla ricerca di soluzioni abitative per persone in difficoltà, denominato "Far casa" e questo, di cui abbiamo spesso parlato in Consiglio, è oggetto nelle ultime settimane di tutta una serie di interventi. Il servizio "Far casa" assicura un'abitazione a coloro che non hanno fissa dimora. Lo scorso 1° luglio abbiamo implementato i posti portandoli a 30 totali. Il servizio, oltre l'abitazione, supporta le persone prese in carico nel cercare successivamente di reperire una casa e di rendersi autonome anche rispetto ad occupazione lavorativa. Le persone inserite in "Far casa" sono anche accompagnate in caso di multiple problematicità presso i servizi specialistici. Alla struttura "Far casa" del J.B. Festaz si aggiunge un'altra struttura sita in via Parigi in cui le persone vivono condividendo spazi in un ambiente sicuro con servizi di accompagnamento per ricostruire progetti di vita interrotti purtroppo da tutta una serie di incidenti avvenuti. La conduzione ha avuto inizio il 1° giugno del 2024 a seguito di pubblica gara in esecuzione della deliberazione assunta dal Consiglio di amministrazione dell'azienda J.B. Festaz del 18 marzo 2024, la n. 26. Come da lei rammentato, la citata delibera del CdA del J.B. Festaz aveva stabilito la cessazione de servizio diurno entro il 2018 e la negoziazione con una cooperativa per la successiva locazione dell'unità immobiliare. Detta locazione ha poi avuto inizio il 1° gennaio del 2019 ma è cessata il 14 febbraio del 2024.
Venendo alla domanda n. 2: "quali siano gli intendimenti rispetto al possibile riutilizzo dei suddetti locali", l'Azienda ha comunicato che non vi possono essere altri intendimenti di utilizzo in quanto quello già in essere è contrattualizzato per un periodo di 6 anni più 6 e speriamo, tra l'altro, che dia una risposta fattiva come negli intendimenti della collaborazione che c'è stata tra il Dipartimento J.B. Festaz a un problema molto serio che riguarda le persone che poi concretamente si trovano a occupare questi spazi e gli altri che stiamo cercando di predisporre.
Presidente - La parola alla consigliera Erika Guichardaz per la replica.
Guichardaz E. (PCP) - Grazie Assessore. Avevamo saputo della cessazione da parte della cooperativa precedente, con piacere accogliamo quanto invece c'è attualmente, quindi che quei locali non sono senza utilizzo, ma un utilizzo che, secondo noi, sicuramente ha anche un suo senso di esistere viste le tante criticità che ci sono proprio in quel settore, quindi grazie della risposta.