Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3877 del 25 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3877/XVI - Interpellanza: "Verifiche del servizio offerto dalla struttura socio-sanitaria Myosotis".

Bertin (Presidente) - Punto n. 55. Consigliere Manfrin, a lei la parola.

Manfrin (LEGA VDA) - Torniamo con quest'interpellanza a occuparci del servizio socio-sanitario e semi-residenziale Myosotis che ha visto presentare diverse iniziative fra me e la collega Foudraz. La presentiamo perché, rispetto alle risposte fornite, riteniamo ci siano alcune criticità e nello specifico la volta scorsa avevamo chiesto, rispetto a una serie di comunicazioni che erano arrivate a tutti i Consiglieri, un chiarimento anche rispetto all'audit che si era annunciato e rispetto a quest'accesso agli atti, abbiamo potuto evidenziare che le criticità che ci era stato detto non esserci in realtà ci sono, a cominciare dal personale dove, in realtà, qui ci sarà una domanda che è appunto tesa a chiarire se c'è una stabilità di presenza, perché quello che appunto è il problema, pare che non ci sia questa stabilità di presenza del personale, ma poi anche circa l'audit che abbiamo visto, ci sono diversi problemi.

Ovviamente non citerò i nomi, lei sa, Assessore, quanto siamo rispettosi della privacy e di tutte le bellissime norme che regolano questa nostra moderna società, però alcuni rilievi vanno fatti, a cominciare, per esempio, da quello che l'audit ha svolto in data 11 aprile 2024 presso la struttura Myosotis dove ci è stato consegnato che l'audit è stato fatto su un paziente solo e nello specifico di questo paziente possiamo osservare quello che le dirò brevemente. Preciso che questo audit è un foglietto con delle caselline dove mettere "sì" e "no", quindi non è che ha proprio tutta questa completezza, ma vedremo anche che nelle parti in cui invece c'è la possibilità di inserire qualcosa di scritto a mano, anche qui non è che si va tanto lontano.

A pagina 2 si scrive nel capitolo dedicato al planning delle attività educative e riabilitative "Presenza e completezza del PQLI "sì" e "no"" e non c'è nessuna crocetta, quindi non si sa se è presente o non è presente, io tenderei a dire che non è presente, ma non è barrata neanche la casella del "no" e quindi non sappiamo se sia presente o non presente. Alla voce "Primo dossier utente", e non leggerò, tra l'altro, le iniziali sono già state anonimizzate... alla domanda: "È presente il PTRP" le caselle "sì" e "no" non sono barrate, quindi non sappiamo se è presente il PTRP.

Andando avanti a pagina 3, sempre nello stesso dossier, sempre sullo stesso utente, nei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi di Q PTRP, siccome non sappiamo se è presente, non sappiamo come sia possibile che si sbarrino le caselle con scritto "buono buono buono" e quant'altro, però rileviamo che, per esempio, nell'ultima casella con scritto "giudiziale" non c'è nessuna casella barrata, quindi non sappiamo se c'è il PTRP, se il risultato giudiziale ha conseguito un risultato e quale di questi sia. Poi, sempre a pagina 3, troviamo in fotocopia rispetto al dossier utente, un'altra scritta con scritto "dossier utente" con le stesse iniziali della stessa persona, invece qui è barrata la presenza del PTRP, ma anche qui, nella parte dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi del PTRP, nella parte giudiziale non c'è alcuna riga sbarrata, quindi non sappiamo sinceramente che cosa venga rilevato.

Proseguendo, a pagina, 5 nella parte nella quale si tratta i requisiti concernenti il personale, c'è un elenco di figure, OSS, pedagogista, sociologo, dottore in psicologia, assistente sociale, educatore professionale, operatore e animatore di comunità, dottore in scienze psicologiche e la tabella presenta ore settimanali, profili professionali socio-sanitari da pianta organica e un'altra casella con scritto ore settimanali. Su tutto questo non c'è scritto nulla, c'è una scritta di traverso nella tabella con scritto: "Rispettano i requisiti della DGR 1727/2021". Noi ci fidiamo ma se non vengono messe quante ore settimanali e quali figure, quali profili professionali socio-sanitari della pianta organica sono presenti, è impossibile sapere come viene rispettato e se rispettano i requisiti della DGR 1727/2021, è un po' curioso questo audit che viene messo in campo.

Stessa cosa se proseguiamo e andiamo sotto, si trova la voce "Personale operante nei servizi generali, portineria, cucina, pulizie", c'è una parte della tabella con scritto: "Cognome, nome e qualifica". Qui non c'è scritto niente ma anche qui si mette di traverso nella tabella "Pulizie effettuate da una dipendente due ore la sera" che non viene richiesto, cioè viene scritto qual è il personale operante nei servizi generali, dovrebbe essere indicato il nome, cognome e la qualifica e qui non viene scritto niente, solo che vengono fatte delle pulizie per due ore la sera, ma non è quello che c'è scritto nello schema.

Ancora: nelle note e osservazioni, nonostante si siano fornite ampie rappresentazioni circa la carenza di personale, e dall'altra parte si sia invece tranquillizzati dicendo che il personale è sufficiente, che va tutto bene, che non c'è turnazione, che il personale ha il contratto a tempo indeterminato e quant'altro, viene scritto: "Ricerca di un educatore a 30 ore", quindi è evidente che qualcosa non funziona e che questo audit non ci può restituire una fotografia dell'esistente perché chiaro che ci sono dei buchi.

Noi non vogliamo ipotizzare che questi buchi evidenzino che c'è una mancanza, ci limitiamo a evidenziare che in realtà c'è un problema per come è stato compilato e che dalla compilazione di questo audit non si può evincere se effettivamente le criticità che abbiamo sollevato siano state corrette. Questo è un po' quello che abbiamo voluto evidenziare rispetto a questo accesso agli atti ma, confrontandoci anche con alcuni utenti e con alcune famiglie, abbiamo poi estratto anche alcune altre domande di cui ci piacerebbe conoscere la risposta, augurandoci che l'Assessore ce le possa fornire, nello specifico se sia intenzione condurre approfondite verifiche circa il servizio offerto e i controlli effettuati per individuare le criticità non riscontrate in precedenza, in particolar modo relativamente agli aspetti oggetto della convenzione con l'USL, se sia presente e consultabile un elenco con i nominativi degli operatori attualmente impiegati presso il servizio Myosotis, le loro qualifiche e i loro orari di disservizio, ripetiamo, nella tabella ci sarebbe stato lo spazio ma purtroppo non viene riportato; se esiste uno storico del ricambio di personale all'interno della struttura Myosotis da quando è diventato un servizio socio-sanitario ad oggi, e questo sarebbe sicuramente utile per capire se c'è stata quella criticità, quindi questo eccessivo turnover del personale che si occupa di questo servizio e quindi evidenziare appunto un po' le carenze, oppure anche i punti di forza se poi questo specchietto ci restituisse invece un'immagine di mancato turnover e quindi di una permanenza nel tempo dello stesso personale. Infine se dalla stipula della convenzione con l'USL il gestore del servizio abbia trasmesso i nominativi del personale impiegato agli uffici competenti e se l'OTA per il controllo della qualità del servizio e abbia verificato il soddisfacimento delle richieste della convenzione sul personale.

Presidente - Ha chiesto la parola l'assessore Marzi per la risposta.

Marzi (SA) - L'Azienda USL conferma l'esecuzione delle verifiche sulla qualità del servizio svolte dalla stessa tramite gli audit semestrali nell'ambito degli accordi contrattuali, che, tra l'altro, ho ricevuto tramite 116, come li ha richiamati nelle premesse. Questi controlli fino ad oggi hanno sempre prodotto esiti positivi relativamente agli aspetti che sono oggetto della convenzione con l'Azienda. Ulteriori controlli in merito al rispetto dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi sono svolti dall'OTA, cioè l'organismo tecnicamente accreditante in occasione del rinnovo dell'accreditamento. Alla luce di questi elementi, si può ritenere che le verifiche in atto siano adeguate sia a individuare la corretta applicazione della convenzione in essere tra il gestore del servizio e l'Azienda USL, sia a verificare il rispetto delle disposizioni regionali previste dalla delibera di Giunta 1051/2020 che disciplina appunto la tipologia di servizio erogato. Confermiamo anche che il dialogo e il confronto con l'Associazione dei familiari dei pazienti con disturbo dello spettro autistico è continuativo e costruttivo sia nell'ambito del tavolo tecnico autismo, riunitosi peraltro l'ultima volta il 21 di giugno, sia, in via più informale, ogni qualvolta vi sia la necessità anche perché senza questo controllo gli standard resi rispetto a questa tipologia di necessità non sarebbero così alti nella nostra regione dove si raggiungono i massimi livelli italiani.

Venendo alla domanda n. 2, durante gli audit periodici effettuati dal Dipartimento di salute mentale dell'Azienda USL viene richiesto e visionato il quadro orario di servizio degli operatori. Il quadro orario contiene le seguenti informazioni: nome dell'operatore, qualifica professionale e turno di lavoro. Per garantire l'accuratezza delle informazioni e l'effettiva presenza del personale, vengono effettuati doppi controlli per verificare che gli operatori indicati nel quadro siano effettivamente in servizio durante i turni assegnati.

Venendo alla domanda n. 3, durante gli audit periodici, viene verificato che i requisiti, richiamati appunto dalla 1051/2020, siano pienamente rispettati e inclusi quelli relativi al personale. Per quanto riguarda infatti il ricambio di personale, la Coordinatrice della struttura ha fornito informazioni specifiche comunicando che sono state registrate due sostituzioni per maternità e che queste sostituzioni sono state effettuate in modo da garantire la continuità del servizio. Il ricambio del personale è stato quindi legato a circostanze naturali come la maternità.

Venendo alla domanda n. 4, l'Azienda USL ha informato che non è stata richiesta la trasmissione diretta del quadro orario del personale agli uffici competenti poiché le verifiche sul personale vengono effettuate direttamente presso la struttura durante gli audit periodici. Relativamente alle attività, la struttura invia settimanalmente al Dipartimento di salute mentale il planning delle attività rivolte agli ospiti. Questo permette al Dipartimento di verificare il rispetto del piano terapeutico individualizzato per ciascun ospite. L'OTA, durante i suoi controlli di qualità, verifica inoltre il permanere dei requisiti di cui alle deliberazioni regionali, quindi procede con la verifica di tutti i requisiti necessari per l'accreditamento, incluso l'organigramma del personale e, in caso di eventuali mancanze, richiede la necessaria integrazione. Non rientra nei compiti dell'OTA verificare il soddisfacimento dei contenuti della convenzione in essere con l'Azienda USL. Ad oggi l'OTA ha autorizzato e mantenuto l'accreditamento della struttura e non sono state riscontrate anomalie relative al personale o ad altri aspetti del servizio stesso.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Manfrin, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per le sue risposte. Ho solo un timore, che lei ha dato eccessivo peso a quelle che sono state le risposte che le hanno fornito rispetto ai controlli. Io penso di averle dimostrato, se vuole ovviamente può tranquillamente risalire anche alla mia richiesta di accesso agli atti e guardare e controllare la documentazione che io ho esaminato e che le ho esposto... se i controlli vengono fatti così come le ho esposto, è chiaro che danno adito a dei dubbi e allora se lei mi dà delle garanzie rispetto a quello che viene fatto, viene valutato, viene verificato, ma poi l'audit ci restituisce una fotografia sicuramente con dei buchi, allora è chiaro che, da questo punto di vista, non possiamo fidarci al 100% della documentazione che ci viene fornita.

Rispetto alle questioni e ai turnover solo per maternità, ne prendiamo atto, a questo punto faremo un'ulteriore verifica rispetto a questo tipo di registri e vedremo se effettivamente è quello che risulta. Se così dovesse essere, evidentemente il problema sarà superato, in caso contrario è chiaro che un problema di permanenza e di turnover del personale c'è e su questo bisognerà lavorare. Per il momento io la ringrazio, la invito però a fare i dovuti approfondimenti, perché questo tipo di verifiche ci risultano assolutamente essere insufficienti.