Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3872 del 25 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3872/XVI - Interpellanza: "Interventi di manutenzione straordinaria presso il torrente Bocqueil nel comune di Issogne".

Bertin (Presidente) - Punto n. 50. Consigliere Ganis, a lei la parola.

Ganis (LEGA VDA) - Come sempre, vorrei portare all'attenzione dell'Assessore il problema con delle fotografie che ho fatto personalmente, chiedo magari all'usciera se gentilmente può fargli avere queste fotografie, così può rendersi conto realmente del problema. Torniamo a parlare in quest'Assise di un problema che persiste lungo molti torrenti laterali della nostra regione. Abbiamo più volte evidenziato che negli anni la manutenzione ordinaria di molti torrenti laterali non viene fatta, tant'è che le nostre segnalazioni hanno contribuito a sollecitare il servizio di gestione del territorio a effettuare in questi ultimi periodi una serie di attività di manutenzione mediante la rimozione di detriti, sedimenti e lo sfalcio della vegetazione. Lo abbiamo più volte ricordato che i lavori di manutenzione dei torrenti sono un'attività fondamentale per la prevenzione del dissesto idrogeologico e la tutela del nostro territorio. Proprio per queste ragioni e dopo un sopralluogo del torrente Bocqueil situato nel comune di Issogne documentato appunto con delle fotografie, ho potuto riscontrare la presenza di detriti sotto al ponte. Questo può effettivamente ridurre la portata delle acque in diverse modalità, l'ostruzione del deflusso, i detriti sotto il ponte possono ostruire parzialmente o completamente il passaggio dell'acqua, causando la riduzione della portata, cosa che è già avvenuta e io ricordo molto bene. Può anche aumentare il livello dell'acqua, quindi l'ostruzione del flusso causata dai detriti può determinare un innalzamento del livello dell'acqua a monte del ponte e questo può causare inondazioni nelle aree circostanti, come è successo nell'alluvione del 2000. Creare anche dei danni all'infrastruttura per la forza dell'acqua che scorre che, ostruita dai detriti, può causare danni strutturali al ponte.

Evidenziate quindi queste attività, a nostro avviso, sarebbe opportuno verificare lo stato attuale del ponte di Bocqueil; tra l'altro, quest'iniziativa riprende già quella presentata in questo Consiglio dal nostro gruppo, allora i lavori non erano ritenuti necessari. Questa segnalazione ha come finalità quella di lavorare in un'ottica collaborativa al fine di evitare situazioni di pericolo.

In merito a queste segnalazioni, si interpella l'Assessore competente per conoscere se l'Amministrazione regionale abbia effettuato un sopralluogo presso il torrente di Bocqueil negli ultimi mesi e ne conosca la problematica e se si intende intervenire con una manutenzione straordinaria al fine di rimuovere il quantitativo di materiale detritico che, in caso di forti piogge, come quelle che hanno interessato la Valle d'Aosta alla fine del mese di giugno, potrebbe limitare il regolare deflusso delle acque.

Presidente - Risponde l'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Grazie collega. L'attività di verifica dello stato di conservazione dei corsi d'acqua è svolta regolarmente e costantemente dai tecnici della struttura operativa Opere idrauliche, anche in relazione alle segnalazioni che pervengono dai Comuni o dalle relazioni periodiche delle stazioni forestali, un momento delicato, un momento di grande lavoro, ma dove il personale della struttura, a partire dal suo Dirigente, hanno dimostrato e stanno dimostrando una grande professionalità, una presenza fissa sul campo, in particolar modo sui due territori più colpiti, e una grande mole di lavoro che si prospetta da qui ai prossimi mesi.

I recenti eventi alluvionali hanno confermato in generale non solo l'efficacia delle opere di riduzione del rischio realizzate a protezione dei centri abitati, ma anche il buon livello di manutenzione dei corsi d'acqua.

Le situazioni eccezionali verificatesi nella vallata di Cogne e a Breuil-Cervinia hanno evidenziato la necessità di approfondire quanto accaduto e di individuare ulteriori misure di riduzione dei rischi da mettere in atto. L'eccezionalità degli eventi in questi casi è stata riconosciuta anche da esperti del settore, ricordo l'articolo de "La Stampa" del professor Martinotti, l'altro lunedì siamo stati ad Aymavilles con Luca Mercalli, che ha snocciolato dati interessanti e incontestabili. Sono poi intercorsi dei colloqui con i tecnici delle autorità di distretto del fiume Po che hanno effettuato un sopralluogo ricognitivo nelle aree colpite e sono già state avviate le necessarie valutazioni e gli approfondimenti tecnici volti a individuare le misure di gestione dei rischi derivanti da queste tipologie di evento. Abbiamo poi proposto, e ringrazio i colleghi che erano presenti, un sopralluogo proprio al famoso chilometro 9.4 insieme ai dirigenti, erano presenti i dirigenti della struttura Opere idrauliche, attività geologiche e viabilità dell'Assessorato delle opere pubbliche, il Dirigente delle Sistemazioni montane dell'Assessorato dell'agricoltura e il Direttore della Protezione civile, un momento di confronto tra tecnici e politica è sicuramente proficuo e interessante.

Venendo al primo quesito: "se l'Amministrazione regionale abbia effettuato un sopralluogo presso il torrente Bocqueil negli ultimi mesi", per inquadrare l'attuale situazione, con riferimento appunto a questo quesito, confermo che sono state effettuate tutte le verifiche e le valutazioni sul caso specifico del torrente Bocqueil che, ricordo, essere stato oggetto già, come ricordava anche lei, di analoghe iniziative in passato proprio per il medesimo deposito alla confluenza della Dora Baltea. I tecnici riconfermano quanto già espresso in passato, si tratta di un deposito limitato che non costituisce alcun pericolo per il deflusso delle acque sia del torrente che della Dora Baltea. Nei recenti eventi non è stato segnalato alcun danno o problema a ulteriore conferma della valutazione dei tecnici.

Relativamente al secondo quesito, i tecnici, come dicevo, stanno intervenendo in altri punti del reticolo idrografico dove vi è necessità e urgenza di operare anche a seguito di quanto successo a fine giugno. Come dicevo, il momento è delicato, oggi più che mai ed è importante darsi delle priorità e intervenire laddove è più urgente.

Proprio in relazione all'emergenza, volevo ringraziare tutte le strutture intervenute che stanno lavorando senza sosta, strutture di vari Dipartimenti o anche di diversi Assessorati che stanno collaborando in modo eccellente. Ricordavo prima l'attività della struttura Opere idrauliche che è impegnata costantemente sui due fronti del Breuil e di Cogne, con un Dirigente che è immediatamente rientrato in servizio, nonostante fosse fuori regione il giorno stesso dell'emergenza.

Io la ringrazio di quest'attività, di una politica di controllo e di stimolo, lascerei però le analisi tecniche alle nostre varie strutture, che lavorano con competenza, con professionalità e, aspetto non banale, con passione, tutti aspetti che sono stati confermati dalla preziosa attività che è svolta in questi giorni di emergenza. Grazie anche delle foto.

Presidente - Replica il consigliere Ganis.

Ganis (LEGA VDA) - Grazie Assessore. È chiaro che nessuno di noi mette in dubbio l'operato dei tecnici, però è chiaro ed evidente - e lo abbiamo più volte dimostrato in quest'Assise - che i lavori di manutenzione ordinaria spesso non sono stati eseguiti a regola d'arte.

Io le vorrei solo ricordare che, da una stima tecnica fatta nel lontano 2021, il materiale detritico presente nel torrente Bocqueil fino al punto di confluenza della Dora Baltea è stimato all'incirca in 350 metri cubi, quindi immaginate che un camion da cava - l'ho già ricordato - trasporta circa 10 metri cubi, fate un po' voi quanto materiale c'è in quella zona.

Tra l'altro, le fotografie stesse possono dimostrare che comunque il materiale detritico ha ridotto in parte la portata o la chiamata anche... dell'infrastruttura, quindi per queste ragioni, come anche lei ha evidenziato, è importante monitorare la presenza dei detriti sotto i ponti, cosa che viene fatta, ma è altrettanto importante che questi lavori vengano fatti. La manutenzione e la pulizia dei torrenti è un tema molto importante, per questo motivo noi, come gruppo, continueremo a vigilare e a farci portavoce con ulteriori iniziative. Noi, come gruppo, senza dubbio abbiamo fatto tutto il possibile.