Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3871 del 25 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3871/XVI - Interpellanza: "Riavvio dei lavori per la realizzazione della nuova scuola dell'infanzia del Comune di Issogne".

Bertin (Presidente) - Punto n. 49. Ha chiesto la parola il consigliere Ganis per l'illustrazione dell'interpellanza.

Ganis (LEGA VDA) - Quest'iniziativa vuole fare un po' di chiarezza sui tempi di realizzazione della nuova scuola d'infanzia situata in località Clapeyas-Fleuran nel comune di Issogne, un iter iniziato nei tempi che furono, con un accordo di programma tra Regione e Comune, che prevedeva il finanziamento da parte dell'Amministrazione regionale per la progettazione e realizzazione della nuova scuola prefabbricata. Nel 2016 fu approvato il progetto definitivo e affidati anche i lavori, interrotti poi a causa dei ricorsi presentati al TAR da parte dei due progettisti, concluso poi in data 2019. Nel luglio del 2021 fu approvato il progetto e la concertazione per affidare i lavori della scuola. Tenuto conto degli aumenti delle materie prime, si è poi provveduto a rivedere il quadro economico dell'intervento ponendo così a base di gara il progetto definitivo.

Allora l'assessore Marzi aveva risposto a una nostra iniziativa che appunto chiedeva lumi sulla situazione della nuova scuola di Issogne, evidenziando che le procedure di appalto sarebbero iniziate nel secondo semestre del 2023. Visto che siamo già nel secondo semestre 2024, quindi un anno dopo, e tenuto conto da un sopralluogo... i lavori sì, sono iniziati poco tempo fa, ma si trovano ancora in una situazione di stallo, in base a queste considerazioni, si interpella l'Assessore competente per conoscere lo stato attuale della scuola d'infanzia situata nel comune di Issogne, per quali motivi ad oggi i lavori si trovano oppure si trovavano in una situazione di stallo e se sia intenzione dell'Amministrazione regionale attuare tutti gli iter necessari affinché si possa addivenire a una soluzione.

Presidente - Ha chiesto la parola l'assessore Sapinet per la risposta.

Sapinet (UV) - Una sola precisazione prima di rispondere ai quesiti. La scuola dell'infanzia, in realtà, è una scuola sia materna che elementare, quindi sia infanzia che primaria.

Primo quesito: lo stato attuale della scuola. Il progetto della nuova scuola di Issogne è stato approvato in data 2 luglio 2021 e prevede un impegno finanziario complessivo di circa 5 milioni e 300 mila euro, di cui circa 4 milioni e 138 mila euro di lavori a base d'asta. I lavori, come già precedentemente anticipato, sono stati regolarmente consegnati all'impresa appaltatrice il 26 giugno del 2023 e regolarmente avviati sino alla sospensione invernale. In data 13 maggio 2024 i lavori sono ripresi dopo la sospensione invernale e a seguito delle condizioni meteorologiche avverse del mese di aprile che hanno ritardato notevolmente l'avvio del cantiere successivamente alla pausa invernale. Le attività in corso: sono stati ultimati gli scavi per le fondazioni dell'edificio scolastico e sono state riposizionate le tubazioni esistenti che interferivano con l'area di cantiere. È stato poi completato il nuovo allaccio della scuola all'acquedotto comunale e alla rete fognaria e sono in fase di realizzazione i muri di fondazione e i muri laterali dell'edificio.

Per quello che riguarda la progettazione, è in corso da parte della direzione lavori dell'impresa esecutrice la definizione del progetto costruttivo della struttura in legno prefabbricata degli impianti e degli arredi, poi il progetto degli arredi, che prevede il riutilizzo degli arredi esistenti, è stato condiviso con il Comune di Issogne e con le responsabili scolastiche e trasmesso ai progettisti.

Sul secondo quesito, contrariamente a quanto affermato, i lavori non sono in fase di stallo come abbiamo illustrato nel primo quesito ma, come sovente accade nella realizzazione delle opere edilizie pubblico-private, l'evidenza dello stato di avanzamento dei lavori è diversa nelle varie fasi e nei diversi momenti operativi, soprattutto in opere che prevedono parti prefabbricate.

Sul terzo quesito possiamo dire che le strutture tecniche dell'Amministrazione regionale stanno collaborando strettamente con la ditta appaltatrice e con la direzione dei lavori per garantire il celere e regolare completamento dei lavori.

Ringraziamo anche l'Amministrazione comunale con la quale il confronto è continuo e con la quale ci siamo confrontati anche in relazione all'iniziativa posta, Amministrazione che collabora fattivamente alla buona riuscita delle opere importanti per tutta la comunità di Issogne.

La realizzazione della nuova scuola di Issogne è una priorità per l'Amministrazione regionale che si adopera per portare al termine il progetto nel più breve tempo possibile, garantendo la qualità dei lavori e sicuramente la soddisfazione degli utenti.

Il confronto con il Comune sarà continuo, Comune che ringraziamo anche per il monitoraggio sul cantiere.

Presidente - Consigliere Ganis, a lei la parola.

Ganis (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la risposta. Al di là delle sottigliezze, sempre di scuola si parla. La ringrazio comunque per aver fatto anche un po' di chiarezza.

A nostro avviso, quindici anni per addivenire a una soluzione forse sono ancora pochi... sono cambiate le Amministrazioni, c'è stata una pandemia, i prezzi delle materie prime sono aumentati, ricorsi al TAR, due alluvioni, 2020, 2024, cosa dobbiamo ancora aspettarci? Magari, sì, i lavori si fermano a causa del tempo, quindi quando fa brutto, non si può lavorare. Mi domando se c'è ancora, e lo spero, la volontà di costruire la scuola, quello che mi rattrista è che in questo caso, come in molti altri, c'è stato proprio uno sperpero di denaro pubblico. Un progetto approvato nel 2015 riportava un costo di 3 milioni di euro, per poi arrivare a quale cifra?

Vorrei ricordare che il progetto prevede alcune parti tecniche che sono la costruzione di una scuola in legno, un prefabbricato in legno, che sarà a basso consumo energetico e sarà anche dotato di impianto fotovoltaico, verrà utilizzata una pompa di calore aria e acqua per il riscaldamento e la produzione di acqua calda, ce lo auguriamo, e la struttura sarà anche dotata di ampi spazi verdi esterni. A questo punto non ci resta che aspettare la fine dei lavori nella speranza, come ha detto lei, Assessore, che i bambini possano usufruire della nuova scuola.

Lei non ha fissato una data di fine lavori, speriamo che tutto questo si realizzi in tempi brevi. Noi comunque, appena possibile, ritorneremo sul pezzo.