Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3865 del 24 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3865/XVI - Interpellanza: "Inserimento dei lavori relativi al sottopasso tra Verrès e Issogne nelle opere di elettrificazione e manutenzione del tratto ferroviario Aosta-Ivrea".

Bertin (Presidente) - Punto n. 43. Consigliere Ganis, a lei la parola.

Ganis (LEGA VDA) - Quest'iniziativa vuole evidenziare una criticità che si manifesta nel corso di fenomeni atmosferici avversi quando il sottopasso ferroviario che collega l'abitato di Verrès a Issogne si allaga, diventando così un pericolo per i cittadini che lo attraversano.

Un problema annoso e mai risolto, seppure negli anni sia stata eseguiti una serie di lavori di manutenzione, finalizzati appunto a risolvere questa problematica.

Negli anni - io mi ricordo che ero piccolo - era quasi una normalità affrontare il sottopasso in situazioni di difficoltà e di pericolo, tant'è che molti cittadini ancora hanno impresso nella memoria le auto bloccate con persone all'interno e poi salvate grazie all'aiuto dei Vigili del fuoco e dei passanti.

Oggi, come ho evidenziato, la situazione è migliorata, ma durante le ultime esondazioni, quelle di fine giugno, il sottopasso si è nuovamente allagato e il collegamento tra gli abitati di Verrès e Issogne è stato interrotto al transito.

Fortunatamente, grazie ai volontari e ai Vigili del fuoco che ringrazio, la situazione è ritornata in breve tempo alla normalità.

Per fare un breve excursus storico, ricordo ai colleghi che già nel lontano 1973 - quindi quando sono nato io, 50 anni fa - in quest'Assise il sottopasso era oggetto di discussione. Con un'interpellanza si evidenziava la necessità di allargare il sottopasso ferroviario sulla strada regionale Verrès-Issogne. Problematica risolta grazie a una collaborazione tra la Giunta di allora e le Ferrovie dello Stato.

Per queste ragioni, e tenuto conto che la linea ferroviaria rimarrà chiusa per la durata di tre anni, s'interpella l'Assessore competente per sapere se, nei lavori di elettrificazione e di manutenzione delle opere già presenti lungo il tratto ferroviario, sia stato inserito anche il sottopasso di Verrès-Issogne.

Presidente - Per la risposta, assessore Bertschy.

Bertschy (UV) - Credo che si tratti di una tattica all'interno della Lega cercare di aggiungere dei lavori per poi non rispettare gli orari, lo dico con simpatia, perché stamattina il collega Perron mi diceva: "Sicuramente andremo in ritardo", lei ci aggiunge ancora un carico, così raggiungiamo l'obiettivo.

Al di là delle battute, purtroppo la rigidità con la quale vengono impostati i programmi d'investimento in termini ferroviari non lascia molto spazio a iniziative giuste e sensate anche come queste, perché lo abbiamo visto in maniera diversa in Bassa Valle che cos'è successo in quella notte: sono esondazioni di tipo diverso da quelle della Dora sulla piana, però poi comportano difficoltà sulla viabilità, e anche pericoli, come quelli che poi si sono verificati.

Dicevo questo perché stanno arrivando segnalazioni, "Si dovrebbe fare anche questo, si dovrebbe fare quest'altro" ma l'impostazione del programma è dato da un progetto che da definitivo è diventato esecutivo, che comprende dei finanziamenti del PNRR e a me, a nome del Governo e di voi tutti, piacerebbe inserire altre opere perché i Comuni chiedono o l'allargamento di un passaggio piuttosto che un passaggio diverso di servizi tecnologici, ma diventa difficile inserirsi.

Ovviamente noi queste cose le chiederemo, vale la stessa cosa per l'allargamento di alcuni passaggi a livello, lo chiederemo ma lo faremo con l'attenzione che dicevo questa mattina, collega Perron, di intervenire senza però andare a creare difficoltà o ritardi alla cantieristica impostata, proprio per non trovarsi poi con delle responsabilità rispetto ai tempi di esecuzione delle opere.

Da un lato quindi credo che, al di là del momento specifico, sia giusto segnalare quello che lei propone, anche per capire se può esserci una soluzione perché non è così semplice modificare la livelletta del tracciato ferroviario, perché qui si tratterebbe di alzarlo: allargato è già stato allargato, adesso si tratterebbe di alzare, e anche in maniera consistente, il sottopasso; quindi, lo dico proprio con la massima collaborazione, sicuramente porrò questo tema, ma senza riporre troppe aspettative, soprattutto perché si tratta di un intervento importante che andrebbe quantomeno verificato in termini di fattibilità.

Presidente - Replica il consigliere Ganis.

Ganis (LEGA VDA) - Noi, considerata la sua attenzione ai problemi, abbiamo pensato di sensibilizzarla maggiormente con quest'iniziativa.

Capisco che il progetto sia già in itinere, la nostra è una segnalazione che riguarda un problema, come ho detto, annoso. Noi come gruppo abbiamo evidenziato questa criticità nella speranza che qualcuno, come anche lei, magari ne prenda atto.