Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3837 del 24 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3837/XVI - Interrogazione: "Stato attuale dei lavori dell'Ospedale di Comunità presso la Casa di riposo J.B. Festaz".

Bertin (Presidente) - Punto n. 15. Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) - Domanda n. 1: "Quale sia lo stato attuale dei lavori per l'edificazione dell'Ospedale di comunità".

I lavori dell'Ospedale di comunità presso la struttura del Jean Boniface Festaz sono interamente finanziati nell'ambito del PNRR per complessivi 1,9 milioni di euro.

I lavori sono stati consegnati alla ditta aggiudicataria in data 24 ottobre 2023 nel rispetto della milestone del terzo trimestre 2023 che fissava la scadenza al 30 settembre.

Alla data odierna i lavori sono in avanzato stato di realizzazione: risultano terminate tutte le parti e tutte le pavimentazioni, ultimati i bagni, posati i serramenti esterni, in larga parte eseguiti i controsoffitti e le parti impiantistiche.

Con l'obiettivo di migliorare l'intervento e di far fronte alle contingenze verificatesi in corso d'opera e precedentemente imprevedibili, si è resa necessaria una perizia di variante. La variante, nel complesso, non presenta maggiori costi, è stata già stata redatta ed è attualmente all'attenzione del soggetto esterno incaricato della validazione del progetto per poi essere approvata in via definitiva. L'impresa appaltatrice ha già sottoscritto l'atto di sottomissione alla perizia di variante, superando quindi le diverse riserve che l'impresa stessa aveva presentato.

Ad oggi è in fase di preparazione il terzo stato di avanzamento dei lavori.

Nell'atto di recepimento della variante, è stata individuata, concordemente tra direzione lavori e impresa, una proroga di trenta giorni sino al 22 settembre 2024, prevedendo sin d'ora che potrebbe rendersi necessaria una breve proroga in considerazione delle tempistiche delle forniture nel mese feriale di agosto.

In ogni caso si ritiene che l'apertura dell'Ospedale di comunità potrà avvenire entro il 2025, in ampio anticipo rispetto al termine fissato dal PNRR che, ricordo, era il 31 marzo del 2026.

La fornitura degli arredi è stata già appaltata attraverso la Centrale unica di committenza regionale ed è stata aggiudicata in data 10 giugno 2024. La completa fornitura degli arredi è prevista entro poco tempo.

L'opera necessita del collaudo tecnico-amministrativo finale che, nell'ottica di anticiparne i tempi, è stato affidato con specifico incarico a un soggetto adeguato che può fornire il proprio apporto tecnico-amministrativo sia in corso d'opera che in fase finale.

Domanda n. 2, "Cosa intendono fare i vertici della Casa di riposo Jean Boniface Festaz in merito all'incarico del direttore in scadenza al termine del corrente anno, tenuto conto del suo ruolo di RUP nell'ambito del progetto". Come precisato nel testo dell'interrogazione, l'incarico del direttore del Jean Boniface Festaz va in scadenza alla fine del corrente anno 2024. Il Consiglio d'amministrazione del Jean Boniface Festaz nella seduta dell'11 luglio scorso ha approvato l'avviso per la selezione del direttore, il quale assumerà la carica a far data quindi dal primo gennaio 2025.

L'avviso è già in pubblicazione dal 15 luglio e la scadenza per presentare le domande è stata fissata a fine agosto.

Per quanto attiene al ruolo di RUP, con riferimento all'Ospedale di comunità nell'ambito del progetto PNRR, la direzione del Jean Boniface Festaz, all'esito della selezione per l'incarico del direttore, svolgerà le opportune valutazioni per l'affidamento di tale funzione. La struttura competente dell'Assessorato riceverà dal Jean Boniface Festaz gli aggiornamenti del caso e procederà quindi con le dovute comunicazioni all'Unità di missione PNRR.

Domanda n. 3: "Quale sia lo stato delle interlocuzioni tra i vertici dell'azienda della Casa di riposo e l'Azienda USL in merito alle tariffe da applicare nell'ambito della gestione dell'Ospedale di comunità". Questa è una domanda molto intelligente, ma naturalmente molto in anticipo. Sono state proficuamente avviate e sono tutt'ora in corso le riunioni tra l'Assessorato, l'Azienda USL e la direzione del Jean Boniface Festaz volte a coordinare e a pianificare la gestione del nuovo servizio sanitario e la determinazione delle relative tariffe, quindi ne stiamo già abbondantemente parlando.

Più precisamente, il confronto tecnico è volto alla definizione di un testo di convenzione per regolare i rapporti tra la struttura del Jean Boniface Festaz e l'Azienda USL alla determinazione di una tariffa del servizio che - partendo dalle indicazioni in tal senso approvate da Agenas - vada a definire una corretta e congrua remunerazione delle attività che saranno svolte presso l'Ospedale di comunità.

Le prime indicazioni che Agenas sta dando in tal senso sono delle indicazioni sicuramente molto al di sotto degli standard.

Proprio nell'ottica di grande attenzione ai servizi sanitari presenti nella struttura, la variazione di bilancio appena approvata, ieri, prevede una significativa modifica dell'articolo 12 della 34/2004, e cioè la norma regionale che regola i rapporti tra Regione e Jean Boniface Festaz.

Con tale norma si è rafforzato il sostegno finanziario all'Azienda Jean Boniface Festaz proprio nella direzione d'integrare i servizi prettamente sociali con quelli di natura sanitaria.

Si è quindi introdotto un meccanismo di compartecipazione alle spese di funzionamento anche per i servizi socio-sanitari e sanitari, come già avviene per i servizi socio-assistenziali.

Sempre nella suddetta legge di variazione appena approvata dal Consiglio, si è previsto un importante intervento verso il Jean Boniface Festaz per far fronte ai maggiori costi derivanti dai rinnovi contrattuali del proprio personale.

Presidente - Consigliere Aggravi, ne ha facoltà.

Aggravi (RV) - Mi spiace sulla prima domanda di aver sostanzialmente chiesto all'Assessore di ripetere quanto poi è stato fornito in Commissione, ma lo ringrazio comunque della sintesi; ovvio che l'interrogazione nasceva prima della possibilità... o comunque in concomitanza con l'esame della variazione.

Per quello che riguarda la domanda n. 2, è una domanda in cui io cito l'audizione che c'era stata, in cui avevo puntualmente chiesto in particolare al Presidente del Jean Boniface Festaz, mi scuso che ieri mi sia scappato il Baptiste ma non penso che si sia offeso il signor Festaz... perché considerate le tempistiche, mi ero detto giustamente - il percorso l'ha fatto lei - che a fine anno termina un incarico (in realtà i lavori terminano oltre, seppur in anticipo rispetto alle scadenze previste) e, siccome la figura del RUP non è proprio una figura di secondo piano, avevo chiesto quali fossero le intenzioni.

C'è un'evoluzione nella risposta che ricevo oggi perché la non risposta che ho sentito in Commissione era quasi una sintesi di "Non si pone il problema", in realtà il problema si pone, lei oggi mi ha dato una risposta un po' più completa, tra l'altro sul discorso dell'avviso mi risulta che ci sia qualche divergenza tra l'attuale direttore e la governance, chiamiamola così per essere molto più british e polite, e quindi vedremo che cosa succederà a questo punto a fine agosto quando si chiuderanno le presentazioni.

Sono sicuro che da parte dell'Assessorato ci sarà comunque un'attenzione particolare, e lo dico perché chi sovraintende comunque alla gestione complessiva delle cose non è totalmente la governance dell'azienda pubblica di servizi, ma comunque mi auguro che ci sia anche un'attenzione superiore, proprio per la particolarità e l'importanza della Casa di riposo che abbiamo anche tra l'altro ricordato ieri nell'esame degli articoli, anche perché - e lei nella risposta della terza domanda lo ha nuovamente sottolineato e lo hanno sottolineato un po' tutti coloro che hanno parlato del Festaz - questa triplice natura dei servizi, alcuni che sono già sostenuti, altri che si aggiungono, fa del Jean Boniface Festaz una struttura ancor più importante, soprattutto nell'ambito della sanità territoriale.

Ringrazio anche di aver apprezzato la natura della domanda, mi sono portato un po' più avanti, ma per un discorso di cronologia: sono partito dallo stato attuale, poi sono passato al fine anno con la fine dell'incarico del direttore, poi mi sono detto: chiediamo poi la reale domanda da porsi anche a seguito della miniriforma che è stata fatta con la variazione.

Le indicazioni che ci ha dato sono sicuramente d'interesse, soprattutto nella parte che riguarda gli standard Agenas, quindi manterremo - come ho già detto ieri - l'attenzione e vedremo, da qui a quando sarà il momento, come si delineerà il testo di convenzione.

Non è un tema banale, l'ha riconosciuto anche lei, e so che su questo ha una particolare attenzione perché, al netto del contributo, ovviamente poi la quota parte di costo viene coperta dalle tariffe e quindi su quella parte si fa o si può fare comunque la differenza.