Oggetto del Consiglio n. 3792 del 11 luglio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3792/XVI - Interrogazione: "Controlli del nuovo sistema di bigliettazione per il trasporto pubblico locale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 16. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (UV) - L'iniziativa chiede "quanti e quali controlli siano stati effettuati da parte degli uffici competenti negli ultimi 60 giorni". Negli ultimi 60 giorni abbiamo svolto sette attività ispettive sul sub-bacino del centro Valle, sulle linee 3, 5, 8 e 7 Navetta Verde, nel trimestre precedente sono circa una ventina i controlli nel bacino della media e dell'alta Valle. I controlli si riferiscono a più aspetti del servizio, la puntualità, l'efficienza dei percorsi, la pulizia, la manutenzione dei mezzi, la vigilanza e ovviamente anche il nuovo sistema di bigliettazione rispetto agli aspetti che sono riferiti al funzionamento del sistema, gli annunci vocali, che è uno dei temi che è stato più volte evocato in Consiglio. Ovviamente tutti questi controlli si devono realizzare compatibilmente con le mansioni ordinarie dell'ufficio e delle strutture, che, come sappiamo, sono in numero di personale sempre ridotto per svolgere tutte le attività che stiamo svolgendo. È proprio per questo che nella prima variazione di bilancio che andrete a incontrare troverete delle risorse per un incarico di vigilanza che intendiamo dare per il prossimo triennio per continuare quest'azione di controllo anche con delle aziende che possano supportare l'attività degli uffici e un incarico professionale che andrà ad accompagnare quello che abbiamo già dato per il controllo dei servizi ferroviari e che ci permetterà di concretizzare in maniera ancora più importante un'attività che riteniamo importante per migliorare la qualità complessiva del servizio e soprattutto per poter operare in maniera proattiva insieme alle aziende, insieme ai cittadini per intervenire su tutte quelle attività che sono utili per garantire appunto un sistema di trasporto efficiente e di qualità.

Seconda domanda: "in quale modo e con quali strumenti si è attenzionati a valutare nel merito la qualità e il servizio offerto", una parte di risposta glielo ho già fornita nella prima parte della risposta alla prima domanda, oltre a questi controlli che vanno sugli indicatori che le ho indicato, oltre a queste nuove organizzazioni che intendiamo adottare di qui al prossimo autunno, vorremmo anche attivare - e abbiamo iniziato a farlo con una sezione dedicata sulla App VdA Trasport - un'attenzione a un ruolo attivo dell'utente e del cittadino che utilizza il trasporto pubblico per segnalare, da un lato, i comportamenti scorretti ma anche per segnalare sul nostro portale tutte quelle attività che sono utili, come è successo per l'avvio del progetto dei servizi sostitutivi del trasporto ferroviario per intervenire su quegli aspetti che le persone, utilizzando i servizi, possono segnalarci in maniera pronta e soprattutto per evitare di non avere le informazioni necessarie per intervenire anche a segnalare tutti questi aspetti alle aziende. Un ruolo che intendiamo implementare anche con dei progetti di cittadinanza attiva verso i giovani, ne stiamo parlando anche con altri Assessorati così da portare, anche in tutte quelle azioni che si fanno all'interno della scuola, le azioni finalizzate a un'attenzione che gli utenti debbono dare per costruire, da un lato, dei buoni servizi per mantenerli e per intervenire quando questi possono essere migliorati con una collaborazione attiva da parte di tutti gli attori. Tutto questo comporta anche un'attenzione che stiamo cercando di creare insieme alle Forze dell'ordine, come lei sa, uno dei temi anche sui quali si sta lavorando è la qualità complessiva dei servizi offerti dall'autostazione, abbiamo rimesso le famose sedute, se ha avuto modo di vedere, intendiamo lavorare con il Comune per portarli anche nella seduta esterna ma per tenere sotto controllo un luogo in cui gravitano molte persone e arrivano i nostri turisti, intendiamo appunto estendere tutta quest'attività a quest'incarico di vigilanza e di collaborazione attiva, sia con i servizi di vigilanza del Comune che con le Forze dell'ordine.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Marquis.

Marquis (FI) - Grazie Assessore per la risposta. A volte anche le nostre iniziative stimolano l'attività degli uffici, perché, in realtà, noi avevamo chiesto quanti controlli erano stati fatti alla data della presentazione dell'istanza e non ad oggi perché il dato sarebbe credo un pochettino diverso, però, al netto di questo, il problema che volevamo sollecitare a seguito dell'iniziativa dello scorso Consiglio è che ci sono tutta una serie di criticità sul territorio che lasciano pensare che l'attività che viene esercitata di controllo sia un po' lassa, perché se ci sono ancora delle linee sulle quali non si percepisce la riscossione del biglietto, non si capisce qual è la ragione, perché dovrebbe essere interesse della ditta incassare l'introito, a meno che la remunerazione chilometrica e tutte le convenzioni aggiuntive non siano già sufficientemente gratificanti e che forse costa di più l'incasso del ticket che quello che si riesce a percepire a fronte di tutti gli abbonamenti che sono stati fatti, e questa sarà un'ulteriore riflessione da fare da qui in avanti.

Poi volevo anche evidenziare che nella realtà del centro Valle per fare un esempio, nella zona di Saint-Vincent, Châtillon e Pontey, c'è una circolare che è stata appaltata a ditte esterne e va bene che ci sia collaborazione con delle ditte private, però c'è anche un problema di riconoscibilità dei mezzi, da un giorno all'altro viene sostituito un pullman da 30-40 posti, che è un riferimento per tutta la zona, con degli anonimi pullmini neri, che sono sostanzialmente dei servizi di taxi privati. La gente innanzitutto non sa neanche magari che quelle sono delle navette, sono delle navette a 5-7 posti, gli autisti le guidano con la patente B, c'è anche un assistente, dopodiché anche quelle non sono attrezzate per la percezione dell'incasso del biglietto. Se ci sono dieci persone che aspettano di prendere il pullman alla stazione di Saint-Vincent, non possono salire perché ci sono sette posti totali. Sono tutte cose che, secondo noi, vanno presidiate ed è per questa ragione che sollecitavamo sempre, anche con l'attivazione del famoso cruscotto di cui ci aveva parlato, dove sembrava che dagli uffici si potesse, in collegamento remoto, avere la percezione immediata dei dati delle frequentazioni dei mezzi, ma, di fatto, mi risulta che non c'è niente di quel sistema lì in essere oggi. Pertanto finché non c'è il pieno dominio della conoscenza dei dati, diventa anche difficile fare delle valutazioni, noi possiamo continuare a presentare delle iniziative ispettive per sollecitare le cose, le criticità che vediamo sul territorio, ma, di fatto, le criticità sono molto superiori rispetto a quelle che noi andiamo puntualmente a evidenziare. Noi sollecitiamo anche che si vada avanti in questa direzione nel tempo più breve possibile per avere una visione complessiva del funzionamento del trasporto pubblico locale.