Oggetto del Consiglio n. 447 del 16 settembre 1982 - Resoconto
OGGETTO N. 447/VII - COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
PRESIDENTE: Dal 12 luglio di questo anno in poi sono stati presentati i seguenti disegni di legge:
Disegni di legge presentati:
Proposta di legge n. 412, presentata dal Consigliere Minuzzo in data 12/7/82 concernente: "Norme per la progettazione, costruzione e collaudo di impianti tecnici, civili ed industriali". II° Commissione.
Disegno di legge n. 413, presentato dalla Giunta regionale in data 16/8/82, concernente: "Rifinanziamento della L.R. 8/10/73, n. 33 concernente la costituzione di fondi regionali per la promozione di iniziative economiche nel territorio della Valle d'Aosta". E' iscritto all'ordine del giorno della odierna udienza.
Disegno di legge n. 414, presentato dalla Giunta regionale in data 19.8.82, concernente: "Norme per la difesa dei boschi dagli incendi". I° e II° Commissione.
Disegno di legge n. 415, presentato dalla Giunta regionale in data 20/8/82 concernente: "Aumento per l'anno 1982 delle spese annue per l'applicazione della L.R. 23/6/1975, recante provvedimenti in favore di territori montani". I° e II° Commissione.
Disegno di legge n. 416, presentato dalla Giunta regionale in data 26.8.82 concernente: "Finanziamento per l'anno
1982 della L.R. 25 agosto 1980 n. 44, recante provvedimenti per il risparmio energetico, e per l'utilizzazione delle fonti alternative ed integrative di energia". I° Commissione.
Disegno di legge n. 417, presentato dalla Giunta regionale in data 26.8.8?, concernente: "Norme sulla Commissione di disciplina dell'U.S.L.". IV° Commissione.
Disegno di legge n. 418, presentato dalla Giunta regionale in data 16.8.82 concernente: "Finanziamenti per la realizzazione di presidi socio-sanitari e distrettuali". I° e IV° Commissione.
Disegno di legge n. 419, presentato dalla Giunta regionale in data 26.8.82 concernente: "Modificazioni della L.R. 1.4.1977, n. 18, recante norme in materia di polizia per la circolazione dei veicoli a motore nella Regione". II° Commissione.
Proposta di legge n. 420, presentata dai Consiglieri Berti, Minuzzo, Pedrini, Nebbia, Lustrissy, Mafrica, Martin, Voyat, in data 1.9.82, concernente: "Norme sull'indennità e sui rimborsi delle spese spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta regionale e norme sulla previdenza dei Consiglieri regionali". E' iscritto all'ordine del giorno delle adunanze di oggi e domani.
Disegno di legge n. 421, presentato dalla Giunta regionale in data 9.9.82, concernente: "Concessione di un contributo straordinario al Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca nella Valle d'Aosta". Non è stato ancora assegnato, mancando il parere dell'Assessorato alle Finanze.
Disegno di legge n. 422, presentato dalla Giunta regionale in data 9.9.82, concernente: "Concessione di garanzia fideiussoria della Regione a favore della Ditta Buzzi Romano di Aosta, per il pagamento di canoni di rotazione finanziaria". E' stato assegnato alla I° e III° Commissione; è arrivato ieri sera il parere dell'Assessorato alle Finanze.
PRESIDENTE: Darò lettura dei disegni di legge vistati, che riempiono addirittura tre facciate: leggerò solo i numeri, di modo che i Consiglieri faranno poi riferimento a questi.
Noterete che l'ordine non è sempre progressivo, in quanto ne viene data lettura in base ai visti di approvazione apposti dal Presidente della Commissione di Coordinamento.
Disegni di legge vistati:
nn. 359, 377, 300, 364, 365, 366, 367, 368, 371, 369, 370, 372, 358, 357, 374, 363, 380, 376, 378, 379, 382, 340, 397, 404, 408, 409, 362, 403, 393, 394, 383, 384, 391, 396, 387, 388, 385, 395, 405, 410, 319, 392, 345, 400.
Disegni di legge non vistati:
Disegno di legge n. 375, concernente: "Applicazione del Regolamento CEE 270/ 79: Approvazione dell'accordo concernente la costituzione, la gestione e l'organizzazione del Consorzio interregionale per la formazione dei divulgatori agricoli C.I.F.D.A.".
Disegno di legge n. 399, concernente: "Interventi per opere pubbliche destinate all'assistenza delle persone anziane inabili ed handicappate".
Disegno di legge n. 386, concernente: "Aumento della percentuale di intervento per l'attuazione dei compiti attribuiti alla "Federachon di sport de noutra tera".
Disegno di legge n. 406, concernente "Modificazione della L.R. recante provvidenze a favore di Cooperative agricole e di Associazioni di produttori agricoli".
Deliberazioni vistate: 24
Deliberazioni non vistate:
Delibera n. 403, in data 12.7.82 concernente "Applicazione del Regolamento per le assunzioni in applicazione dell'articolo 13 del contratto Regione/SITAV 16.2.1978, n. 5099 di Rep.". E' stata annullata dalla Commissione di Coordinamento.
Delibera n. 441, in data 14.7.82, concernente: "Proposta di Regolamento: applicazione della L.R. 17.7.81, n. 40, recante provvidenze a favore di cooperative agricole e di associazioni di produttori agricoli". E' stata vistata con parziale annullamento del 1° comma dell'art. 3.
Riunioni di Commissioni:
Ufficio di Presidenza: 3
Conferenza dei Capigruppo e Ufficio di Presidenza: 1
I° Commissione: 1
II° Commissione: 3
III° Commissione: 3
IV° Commissione: 2
I°, II° e III° Commissione in seduta congiunta: 1
III° e IV° Commissione in seduta congiunta: 3
Commissione speciale per l'Energia: 1
Gruppo di Lavoro per i problemi del risanamento: 1
Commissione speciale per il regolamento personale SITAV: 1
PRESIDENTE: Devo inoltre comunicare che in data 10 settembre si è riunito il Consiglio regionale in adunanza straordinaria per discutere sui problemi della Montefibre di Châtillon.
Come ricordato, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno a sostegno dell'occupazione presso lo stabilimento di Châtillon, con il quale si è impegnato il Presidente del Consiglio a nominare una Commissione che porti avanti i problemi relativi alla occupazione in questa fabbrica. Per la costituzione della Commissione, si sono riuniti i Capigruppo insieme alla Presidenza della Giunta; sono state richieste con urgenza le designazioni dei rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali e degli Enti locali. Mi auguro di potervi dare, prima della fine di questa adunanza, cioè prima di domani sera, la composizione ufficiale di questa Commissione che dovrebbe prevedere cinque rappresentanti del Consiglio regionale - di cui due della minoranza.
Colgo l'occasione per pregarvi di provvedere alla designazione dei tre Consiglieri della maggioranza e dei due Consiglieri della minoranza. Abbiamo richiesto la designazione dei cinque rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali, uno per ogni Sindacato oltre ad un rappresentante del Consiglio di fabbrica, più due rappresentanti degli Enti locali interessati, come dice la mozione votata, cioè un rappresentante del Comune di Châtillon ed un rappresentante della Comunità Montana della zona.
I Capigruppo che sono interessati alla designazione dei tre colleghi della maggioranza e dei due colleghi della minoranza sono pregati di riunirsi eventualmente alla fine di questa riunione e, nei limiti del possibile, di darmi i nominativi al più presto, in modo che entro la seduta di domani possa informarne il Consiglio.
In data 2.7.1982, il Segretario Generale, Dott. Renato Barbagallo, nella sua qualità di Presidente della Conferenza dei Dirigenti, ha trasmesso ai sensi dell'art. 20, ultimo comma, della L.R. 30.4.1980, n. 18, la relazione generale sull'andamento dei servizi regionali e sui risultati dell'azione amministrativa nell'anno 1981. Questo documento insieme ad altri, di cui vi darò notizia, è disponibile presso la Segreteria della Presidenza del Consiglio.
Ai sensi del IV° comma dell'art. 9 del Regolamento interno comunico che in data 20.7.1982, l'Assessore alle Finanze Sergio Ramera ha rassegnato nelle mani del Presidente della Giunta le proprie dimissioni dalla carica di Assessore a seguito dell'avvenuta designazione quale Presidente della Finaosta.
La sua sostituzione quale Consigliere regionale è iscritta e sarà oggetto di discussione, al punto 4 dell'ordine del giorno dell'adunanza odierna.
In data 27.7.82, il Segretario della Associazione Pro-natura Piemonte ha fatto pervenire a questa Presidenza copia di una lettera inviata al Ministro dei Trasporti, nella quale si sollecita una severa regolamentazione dell'uso dei mezzi aerei in montagna.
In data 6.8.1982 il Sindaco di Aosta ha trasmesso copia di una mozione votata all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 2.8.1982 sui problemi della fame nel mondo.
Mi preme sottolineare, per il successo che ha avuto all'esterno, ma anche per informare il Consiglio della poca partecipazione che vi è stata da parte dei colleghi Consiglieri regionali, che dal 3 al 5 settembre è stata in visita in Valle d'Aosta una delegazione della Regione francese Franche-Comté, guidata dal Presidente, composta dal Presidente del Consiglio generale, e da Consiglieri regionali, generali, Sindaci e funzionari. A tali incontri hanno partecipato, oltre al sottoscritto, l'Assessore alla Pubblica Istruzione, il Presidente della Giunta, alcuni Capigruppo e funzionari regionali.
Non è stata massiccia la presenza dei Consiglieri regionali in carica e neppure quella degli ex Consiglieri che erano stati invitati alla manifestazione in occasione di una riunione che era stata fatta sui problemi della Cassa di Previdenza, in seguito alla richiesta avanzata dal rappresentante degli ex Consiglieri, cioè quella di invitare sempre alle manifestazioni di carattere regionale gli ex Consiglieri, per mantenerli legati alla vita dell'Amministrazione.
M. Louis Pellou, Président du CO.FE.SEV. (Comité Fédéral des sociétés d'émigrés valdôtains), a prié la Présidence par lettre du 11 septembre 1982, de remercier au nom de son Comité les membres du Gouvernement régional et tous les collègues du Conseil, pour l'intérêt qu'ils ont montré à l'égard des problèmes liés à l'émigration valdôtaine et pour les questions qui ont été débattues lors de la table ronde sur l'émigration.
Con lettera del 13.9.1982 l'Ordine dei Medici della Valle d'Aosta comunica a questa Presidenza alcune osservazioni in merito al disegno di legge regionale concernente l'esercizio della funzione in materia di sanità pubblica, di medicina legale, di vigilanza sulle farmacie ed assistenza farmaceutica. Tali osservazioni sono state trasmesse allo Assessore regionale alla Sanità e sono state esaminate anche dalla competente Commissione consiliare che ne ha in parte tenuto conto, formulando alcuni emendamenti al disegno di legge in questione, che è in discussione in questa adunanza consiliare.
Ai sensi della L.R. 11.8.1981, n. 48, concernente l'istituzione dell'anagrafe patrimoniale dei Consiglieri regionali, dovrei oggi segnalarvi i nominativi dei Consiglieri che non hanno provveduto a trasmettere a questa Presidenza la dichiarazione di aggiornamento della propria situazione patrimoniale.
Non ci sono - questa è la comunicazione che faccio - Consiglieri che non hanno ottemperato a questa disposizione.
Il Prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa è stato barbaramente ucciso la sera del 3 settembre assieme alla moglie nel centro di Palermo. Nella sparatoria è stato mortalmente colpito anche l'autista che li seguiva.
Ancora una volta dobbiamo constatare come la mafia e il terrorismo, che si alleano sovente alla criminalità comune, colpiscano mortalmente e sfidino apertamente lo Stato repubblicano. Dolore e rabbia caratterizzano questi fatti che però non devono far venire meno la fiducia nel trionfo della convivenza civile, anche se può sembrare ormai rituale per i troppi fatti di sangue che abbiamo dovuto ricordare in quest'aula.
Penso di interpretare il sentimento del Consiglio regionale tutto, nel rinnovare i sensi del più profondo cordoglio.
Ricordo che nel corso dell'estate si sono tenute in Valle d'Aosta numerose manifestazioni, incontri, visite di personalità italiane e straniere, in villeggiatura ed in transito nella nostra Regione, oltre alla Table Ronde di cui ho già fatto cenno. Non entro nel dettaglio perché in genere l'ufficio stampa ha provveduto a darne comunicazione a tutti i colleghi.
Infine a notizia politica che riguarda il Consiglio indirettamente: si sono avute nel mese di agosto le dimissioni del Governo Spadolini e la ricostituzione, sempre nel mese di agosto, del nuovo Governo Spadolini N. 2.
PRESIDENTE: Apro il dibattito sulle Comunicazioni del Presidente del Consiglio. Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.
MAFRICA - (P.C.I.): Mi associo alle parole del Presidente del Consiglio per i gravi fatti di Palermo in cui hanno perso la vita il generale Dalla Chiesa, la moglie e l'agente Russo. Ricordo che questo Consiglio era stato solidale con il nostro Gruppo quando era stato ucciso il compagno La Torre, Segretario regionale del P.C.I. in Sicilia e credo si debba prendere atto che oggi quella proposta di La Torre di andare a combattere la mafia, andando a studiare i meccanismi economico-finanziari che la rendono sempre più forte e pericolosa, sia diventata legge solo dopo che si è verificato questo nuovo grave fatto che ha colpito un uomo fedele allo Stato.
In questi giorni ci sono state discussioni e polemiche a livello nazionale; comunque, con l'approvazione della nuova legge per combattere la mafia, c'è la speranza che si possa fare qualche passo in avanti, se poi tutti quelli che hanno preso degli impegni li manterranno. Per quel che riguarda il nostro Partito dopo la caduta di La Torre e questi tragici eccidi, l'impegno è ancora aumentato e, da parte nostra, faremo tutti il possibile.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Carlassare, ne ha facoltà.
CARLASSARE - (Democrazia Proletaria Nuova Sinistra): Mi associo anch'io al cordoglio espresso dal Consiglio regionale e dal Presidente del Consiglio per la morte del Prefetto di Palermo Dalla Chiesa.
Vorrei riallacciarmi a quanto detto dal Presidente del Consiglio per ciò che riguarda la situazione occupazionale in Valle e per quanto riguarda la Châtillon in particolare; mi riferisco ad una notizia apparsa oggi sulla pagina regionale del giornale "La Stampa" e ad un'altra che ho appreso ieri sera per radio. Il Prefetto della Regione Autonoma della Valle d'Aosta non avrebbe concesso l'utilizzo della piazza antistante il Palazzo regionale alle Organizzazioni Sindacali per concludere la manifestazione dei lavoratori e delle organizzazioni ufficiali dei lavoratori in difesa del più sacro dei diritti dei lavoratori stessi che è la tutela del posto di lavoro. Mi sembra che in Valle d'Aosta - come in genere su tutto il territorio nazionale - le manifestazioni gestite dai lavoratori e dalle loro organizzazioni, non abbiano mai, salvo forse in rarissime occasioni, turbato l'ordine pubblico; in particolare, non mi pare che in Valle d'Aosta si siano mai registrati, anche quando ci sono stati dei momenti di lotta molto duri, degli eccessi nel comportamento dei lavoratori.
Penso non sia il caso di ricordare che il Prefetto, responsabile dell'ordine pubblico, corrisponde in Valle d'Aosta alla massima autorità politica della Regione - e cioè al Presidente della Giunta regionale - per cui ritengo che dovere preciso del massimo esponente politico della Regione, che in qualche modo rappresenta tutta la popolazione - e quindi anche tutti i lavoratori - dovrebbe essere semmai quello di mettersi alla testa di una manifestazione che protesta contro il comportamento di una società che di punto in bianco licenzia, comportamento che discuteremo in seguito unitamente ai comportamenti tenuti dai rappresentanti della Giunta in questa vicenda, in quanto ci sono vari punti dell'ordine del giorno che ci porteranno a dibattere di questo problema. Mi sembra comunque assolutamente sconveniente che il Presidente della Giunta nelle sue vesti di Prefetto abbia proibito l'utilizzo di questa piazza alle Organizzazioni dei lavoratori. Se le cose dette dal giornale radio ieri sera e dal giornale oggi non sono vere, faccio in anticipo le mie scuse al Presidente della Giunta.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Pedrini, ne ha facoltà.
PEDRINI - (Ind. P.L.I.): Ci sono stati dati dei fogli con dei nominativi dove non si legge assolutamente niente. Ho chiesto a qualche collega se per caso ci fosse stata solo la mia copia illeggibile, invece è lo stesso per tutti; trattandosi di contributi, desidererei avere la copia leggibile.
PRESIDENTE: Mi dice il responsabile della Segreteria della Presidenza del Consiglio che a noi è arrivata così, chiederemo alla Presidenza della Giunta che ci venga fornito l'originale.
Il Presidente del Consiglio fa presente, per quanto di sua competenza, che nel corso della giornata o anche della mattinata, visto che c'è la richiesta specifica dell'Assessore Pollicini, dovremmo concordare il programma dei lavori.
Per quanto riguarda la questione sollevata dal Consigliere Carlassare a proposito della manifestazione di domani mattina, la Presidenza ritiene di dover proporre ed eventualmente concordare con il Consiglio la sospensione dei lavori. La Presidenza ritiene che la concomitanza di uno sciopero genera- le con i lavori del Consiglio debba essere evitata perlomeno nel momento della manifestazione, per permettere a tutti i Consiglieri di parteciparvi e quindi di esprimere la loro solidarietà; soprattutto per non costringere i dipendenti regionali che volessero scioperare, a dover rinunciare.
Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica ne ha facoltà.
MAFRICA - (P.C.I.): Su questo punto delle comunicazioni del Presidente avrei voluto prendere la parola prima, ma ero già intervenuto per associarmi alle parole pronunciate dal Presidente del Consiglio per l'assassinio di Dalla Chiesa, quindi non avrei potuto più parlare. Dal momento che il Presidente ha fatto nuove comunicazioni, prendo nuovamente la parola per dire che sono d'accordo di sospendere la seduta del Consiglio di domani, per permettere ai diversi Gruppi o Consiglieri di partecipare alla manifestazione. Poiché nel telegramma del Presidente della Giunta si faceva esplicito riferimento alla concomitanza della manifestazione su questa piazza, con la riunione del Consiglio, venendo meno questo tipo di motivazione, chiedo al Presidente della Giunta - se non lo avesse già fatto - di tornare indietro rispetto a questa decisione, che non è dal nostro punto di vista accettabile per i motivi che sono stati detti dal Consigliere Carlassare ed anche perché con una presa di posizione di questo tipo si darebbe un segno di grave sfiducia verso le Organizzazioni Sindacali e verso il senso di correttezza e civiltà dei lavoratori valdostani.