Oggetto del Consiglio n. 3750 del 19 giugno 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3750/XVI - Interpellanza: "Intenzione del Governo in merito all'esternalizzazione del servizio antincendio aeroportuale".
Bertin (Presidente) - Punto n. 25. Consigliera Erika Guichardaz ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - Siamo a dieci giorni dall'esternalizzazione dei servizi antincendio aeroportuali, previsti per l'aeroporto Corrado Gex. Nella scorsa iniziativa consiliare abbiamo appreso nuove cose, ossia che verrà ridefinito il ruolo dell'aeroporto (questo era contenuto nella delibera di Giunta), ci è stato detto che sono state attribuite ad AVDA le funzioni di stazione appaltante di gestore delle attività necessarie per l'individuazione del soggetto maggiormente qualificato cui affidare l'esternalizzazione del servizio, che la società ha informato di aver avviato le interlocuzioni con ENAC e con il Corpo valdostano dei Vigili del fuoco per il passaggio dei cinque mezzi dei Vigili, che nel breve AVDA darà corso ad un avviso pre-informazione per l'indizione di una gara europea a procedura ristretta, che l'organico per l'espletamento del servizio sarà definito da AVDA sulla base delle indicazioni ricevute da ENAC e nel rispetto delle norme vigenti.
Sono passati quindici giorni, fra dieci giorni c'è la data in cui sarà avviata l'esternalizzazione, quindi chiediamo, in sostanza, se tutte queste cose che ci aveva messo in fila all'altro giorno sono già state portate avanti.
Richiamiamo, nelle premesse, anche la nota delle Organizzazioni sindacali, CGIL, CISL, UIL, SAVT e CONAPO del 30 maggio, in cui chiedevano di essere convocate urgentemente proprio per riferire, per avere notizie, rispetto a quest'esternalizzazione del primo luglio.
Abbiamo poi letto sui giornali -e lo avevo già detto l'altra volta - un annuncio online pubblicato il 22 maggio relativo all'assunzione di dieci addetti alla sorveglianza antincendio, da collocare proprio in quel servizio, da parte di una società che, dalle nostre ricerche, non abbiamo ritrovato all'interno delle aziende in essere e che, facendo delle ricerche ulteriori, la sede legale risultava proprio in aeroporto.
È vero che su internet chiunque può scriverci, ma all'interno di alcune pagine rispetto a quest'azienda che, come dicevo, non abbiamo ritrovato, veniva collocata come sede legale proprio quella dell'aeroporto.
Ci è stato poi detto che i mezzi in comodato d'uso sono anche soggetti a manutenzioni straordinarie in corso, al fine di poterli poi passare al gestore del servizio antincendio in perfetto stato.
Le domande che facciamo al Presidente sono queste quattro: avere delle notizie chiare rispetto a quell'offerta di assunzione di dieci addetti di sorveglianza, in particolare conoscere i responsabili dell'annuncio, le assunzioni effettivamente effettuate e le mansioni attribuite all'interno dei servizi aeroportuali.
Questo lo diciamo perché sappiamo bene che AVDA ha comunque anche una partecipazione regionale.
Poi conoscere lo stato dell'arte rispetto all'incontro con le Organizzazioni sindacali, quello che citavo in premessa, che è stato richiesto il 30 maggio; sapere invece i costi delle manutenzioni straordinarie e se quindi è stato garantito il perfetto stato e se questo non fosse già necessario per il lavoro svolto finora, e se è intenzione del Presidente rivedere la scelta dell'esternalizzazione del servizio aeroportuale.
Presidente - Risponde il Presidente della Regione.
Testolin (UV) - Pour ce qui est du premier point de cette interpellation, sachez que l'Administration régionale n'est pas en possession des informations demandées par la Conseillère; cependant, il nous a été dit que AVDA aurait confié, à titre gratuit, à cette société privée, qui est une société inactive, ayant comme objet social divers services de sécurité dans différentes secteurs, une étude de marché et pas une offre de recrutement, en vue de la constitution d'une banque de données de curriculum vitae.
Par ailleurs, sachez que la réunion avec les organisations syndicales aura lieu dès que possible et pour le reste, je tiens à préciser clairement qu'il n'existent pas des sapeurs- pompiers valdôtains chargés exclusivement du service anti-incendie de l'aéroport; le personnel possédant ces compétences, à ce jour environ 20 sapeurs-pompiers, sera réorganisé dans d'autres services que les différentes rotations horaires doivent garantir, dans tous les cas avec la dotation actuelle de personnel.
Actuellement, le service Santé Incendie de l'aéroport de catégorie 2 ICAO utilise deux véhicules incendie pour aéroport, pour lesquels est prévu un entretien ordinaire à cause de certaines anomalies observées en cours d'utilisation; ce type d'entretien est effectué régulièrement, en fonction des anomalies qui se présentent à chaque fois, et par conséquent il est indépendant de la concession en commodat; son coût s'élève à 15.500 euros environ.
En outre, à cause de la vétusté de ces véhicules, il est nécessaire de remplacer le réservoir de poudre sèche, pour un montant de 31.600 euros environ; durant l'entretien ordinaire, un problème inhérent à l'entretien extraordinaire est également apparu sur l'un des véhicules, sa réparation a un coût de 1.500 euros.
Pour assurer le service anti-incendie de l'aéroport de 6ème catégorie ICAO, il faut utiliser un véhicule incendie pour aéroport supplémentaire, un fourgon de secours routier et un fourgon pompe-tonne; sur ces véhicules aucune dépense n'est prévue, mais, vu qu'ils doivent être cédés en commodat pour le service privé, il sera indispensable de les remettre en parfait état de fonctionnement, pour une dépense globale d'entretien ordinaire d'environ 60.000 euros.
Pour conclure, le Gouvernement régional a approuvé, par délibération numéro 348 de 2024, proposée par le compétent Assessorat aux transports et de concert avec la Présidence de la Région, un parcours expérimental de gestion que l'on veut activer afin de pouvoir évaluer les retombées sur l'efficacité des services et le rapport coût-qualité et, justement, une expérimentation doit être effectuée et évaluée avant de prendre des décisions conséquentes et/ou différentes.
Presidente - Consigliera Erika Guichardaz per la replica.
Guichardaz E. (PCP) - Rimango alquanto perplessa soprattutto rispetto alla prima delle informazioni che ha voluto darci, ossia che sembrava quasi una ricerca di mercato.
Io, se vuole, le lascio l'annuncio che è stato messo sui giornali online, ma si parla proprio di ricerca di personale e ci sono stati dei colloqui anche rispetto a questa ricerca di personale. Quindi sinceramente non capisco, cioè se si mette un annuncio, se una società come ha detto lei, che è una società ... c'è proprio scritto: "Ricerca addetti da inserire nel proprio organico", quindi questo era quanto apparso sul giornale.
Se dietro a tutto questo c'è anche AVDA, io molto probabilmente adesso farò degli accessi agli atti per capire che cosa si intendesse, perché so di persone che hanno chiamato, che hanno anche creduto di poter accedere a questo servizio.
Nella sua risposta non abbiamo capito se sarà attivo dal primo luglio, ma sicuramente ci sarà una prossima iniziativa nel prossimo Consiglio regionale, così capiremo se il primo luglio sarà partita quest'esternalizzazione.
Bene che dopo circa un mese si decida di incontrare le Organizzazioni sindacali che lo chiedevano con urgenza, quindi evidentemente l'urgenza per qualcuno è quella riferita ad un mese.
Dopodiché, io capisco anche che un Vigile del fuoco, anche altamente formato, possa tornare a fare il Vigile del fuoco; quello che io mi chiedo è: noi formiamo le persone, formiamo i dipendenti, investiamo quindi in queste figure e poi, ad un certo punto, decidiamo e li rimettiamo a fare quello per cui non sono stati formati.
Secondo me una qualsiasi azienda una scelta del genere non la farebbe, dopodiché, è vero, in pubblica Amministrazione tutto è concesso, ma credo che anche sotto questo punto di vista, come più volte lei ha detto, Presidente, ce lo ha segnalato le volte in cui io oltretutto parlavo di mobilità, mi diceva: "Non può considerare che una testa valga una testa, chi ha delle competenze, chi ha delle capacità, delle specializzazioni, deve comunque rimanere lì dove ha queste competenze".
Ecco, sinceramente non capisco perché in questo caso questa cosa non valga.
Dopodiché, come le dicevo, ho compreso che si intende andare avanti con queste esternalizzazioni, su cui noi non siamo assolutamente d'accordo, lo ripetiamo e lo ribadiamo, evidentemente capiremo poi alla fine di questa sperimentazione quali saranno i benefici che avrà l'Amministrazione rispetto anche ad un'ennesima esternalizzazione per un servizio che non è proprio un servizio di second'ordine, lo vediamo ormai da tempo rispetto alla questione della sanità, adesso lo vediamo anche rispetto ad un settore come quello del soccorso. Ci chiediamo quale sarà il prossimo settore che intendiamo esternalizzare.