Oggetto del Consiglio n. 3747 del 19 giugno 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3747/XVI - Interpellanza: "Impatto dell'iniziativa CVA Smart Energy per l'efficientamento energetico delle strutture ricettive sul territorio e sul mercato delle costruzioni in Valle".
Bertin (Presidente) - Punto n. 22. Consigliere Marquis per illustrare l'interpellanza. A lei la parola.
Marquis (FI) - Con questo tema sottoponiamo all'Aula un'iniziativa ispettiva che tratta la questione di cui abbiamo appreso informativa, ovvero della nuova proposta che è stata messa in campo, tramite CVA Smart Energy, di efficientamento energetico e di miglioramento della sostenibilità economica ambientale delle strutture turistico-ricettive, attraverso un'attività che sostanzialmente mira a fare degli interventi sulle strutture ricettive per portare a contenere il costo della gestione sotto il profilo energetico; una sorta di 110%, non in queste proporzioni numeriche, ma nel tipo di perimetro di attività.
L'iniziativa che è stata prevista e di cui abbiamo preso alcune informazioni, prevede una diagnosi energetica preliminare a carico di CVA con nessun costo a carico delle strutture ricettive che intendono procedere a valutare quest'attività.
Punto n. 2, successivo contatto da parte del team manager di specialisti di CVA Smart Energy per illustrare alla richiedente le diverse possibilità: pianificare la successiva diagnosi energetica definitiva, la progettazione e successiva realizzazione, chiavi in mano, di tutte le opere di riqualificazione, valutazione scelta della migliore soluzione finanziaria per l'esecuzione delle opere, gestione e manutenzione degli impianti tecnologici a garanzia dei risultati attesi, verifica annuale dei risparmi economici ambientali, supporto all'ottenimento di eventuali certificazioni di sostenibilità ambientale, e, qualora ne ricorrano i presupposti, CVA sarebbe in grado di proporre una formula che preveda il finanziamento completo della riqualificazione energetica, liberando il cliente finale da ogni onere organizzativo e di investimento iniziale.
Come ho potuto evidenziare da queste poche righe di cui ho dato lettura, si tratta di un'iniziativa interessante, un'iniziativa di cui potrebbero beneficiare diverse strutture valdostane.
Tenuto conto quindi dell'importanza dell'argomento, abbiamo pensato di portare la questione all'attenzione del Consiglio regionale per cercare di capire qual è il perimetro di quest'iniziativa, quali sono le caratteristiche che devono avere le strutture per poter essere assoggettate all'intervento, tenuto anche conto di quello che è l'impatto sotto il profilo del mondo delle costruzioni. Credo che, se si muove l'attività nell'ambito delle costruzioni, tutti ne abbiano da guadagnare; pertanto, anche capire se sono state fatte delle valutazioni di quello che può essere l'impatto sotto il profilo economico da parte della società, da parte di quello che viene generato sul territorio, e anche se sono state fatte delle valutazioni insieme alle organizzazioni di categoria, quali gli ordini professionali e le categorie che rappresentano il mondo artigiano e delle imprese.
Presidente - Per la risposta, il Presidente della Regione, al quale passo la parola.
Testolin (UV) - Rispetto alla domanda posta, CVA comunica che nel febbraio 2023 è stata costituita una società apposita denominata CVA Smart Energy, per promuovere - tra l'altro - l'efficienza energetica e favorire lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica, contribuendo ad abilitare la crescita del settore per il raggiungimento degli obiettivi di efficienza energetica al 2030 e alla decarbonizzazione del sistema economico.
CVA Smart Energy S.r.l. all'inizio del 2024 ha avuto un incontro con la Chambre Valdôtaine per promuovere un'iniziativa volta ad effettuare in maniera gratuita dei pre-studi di fattibilità finalizzati ad evidenziare potenziali interventi nell'ambito dell'efficientamento energetico, così come è stato illustrato, con l'intento di innescare un processo di coinvolgimento dei principali attori del settore, sia lato domanda, sia lato offerta, al fine di ottenere una ricaduta positiva sul territorio regionale.
A seguito di questo incontro, sono state avviate interlocuzioni con le varie categorie professionali e regionali, tra cui l'Associazione degli albergatori della Valle d'Aosta.
Perimetro, temporalità e potenzialità dipenderanno dagli esiti di quest'iniziativa gratuita che darà sicuramente stimoli per iniziative virtuose di efficienza energetica che si riverbererebbero sul territorio regionale.
Io aggiungerei che, all'interno di queste interlocuzioni che sono state avviate con il tessuto produttivo regionale, ci dovranno essere dei punti di caduta sui quali confrontarsi e valutare congiuntamente quelle che saranno le offerte da svilupparsi nei vari ambiti.
Presidente - Consigliere Marquis per la replica.
Marquis (FI) - Mi pare di capire che sia ancora tutto allo stato embrionale.
Mi ha colpito molto quest'iniziativa, anche perché viene attuata da una società di cui la Regione ha una partecipazione al 100%.
Innanzitutto, come è stato fatto a definire che si può solo fare sulle strutture ricettive e non sulle strutture delle imprese, degli artigiani, sui capannoni?
Ma chi ha fatto la scelta politica?
(intervento di un Consigliere fuori microfono)
...no, è così, perché questo è un rapporto tra CVA e ADAVA, è stato presentato in questo modo.
C'è quindi un primo problema, alla luce di queste considerazioni, forse di queste incomprensioni, che bisognerebbe comunque dare delle informative pubbliche, perché una società come CVA credo che non deve limitarsi a promuovere un'iniziativa attraverso un canale interno a delle associazioni...
(intervento di un Consigliere fuori microfono)
...no, no, un momento, la Chambre contiene tutti e lo sappiamo, però noi riteniamo, come partito politico, che un'iniziativa di questo genere debba avere diffusione attraverso i media e non solo attraverso determinati canali che poi non arrivano a tutti, perché sappiamo tutti cosa vuol dire magari una mail, arriva una mail, a qualcuno gli finisce nel cestino, nella posta indesiderata, e alla fine della fiera non è semplice avere poi l'informazione.
Dopodiché, io spero che un'iniziativa di questa valenza possa ricomprendere tutti, quando parliamo di strutture ricettive, abbiamo fatto la legge sugli AIRB&B, sugli appartamenti ad uso turistico, tutti devono poter rientrare in questa situazione, perché sennò a monte è la politica che deve prendere una decisione verso quale settore mirare per fare un'iniziativa e quali sono i beneficiari. Dopodiché, c'è tutta un'altra problematica, che non so se sia considerata: come si va ad incastonare quest'iniziativa sulla situazione dei mutui regionali, sulle strutture? C'è una relazione? Non c'è una relazione, c'è un'indipendenza?
Ecco, questo secondo noi meriterebbe tutto un approfondimento che al momento non c'è ancora. Pertanto, visto che le situazioni non definite al momento sono tante, credo che sarebbe importante dare una rappresentazione, quando si potrà, che sia di evidenza pubblica, di quali sono le opportunità alle quali il settore imprenditoriale può cedere, evidenziando magari anche alla società se c'è la possibilità di estendere a tutti coloro che sono interessati un'iniziativa di questo genere.
Non solo, noi abbiamo avuto un'informativa di questo genere che è stata divulgata dall'ADAVA a tutti gli albergatori. Abbiamo appreso delle informazioni e mi risulta che ad esempio le categorie degli artigiani non siano state mai convocate; mi pare che dalla risposta invece sia stato detto che è stata attivata tutta una serie di colloqui con le categorie professionali e con le categorie delle imprese.
Ad oggi, mi risulta che non ci sia stato questo confronto, ancora. Poi, per carità, se sarà fatto nei prossimi giorni, ben venga.
Solleviamo quindi l'invito al Governo regionale di presidiare con attenzione l'iniziativa e soprattutto di fornire quello che è il perimetro politico per allargare il più possibile i beneficiari di questa possibilità.