Oggetto del Consiglio n. 3732 del 19 giugno 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3732/XVI - Interrogazione: "Regolarità dei disboscamenti in località Kirriaz a Morgex".
Bertin (Presidente) - Punto n. 11. Risponde l'assessore Carrel, ne ha facoltà.
Carrel (PA) - I lavori di taglio richiamati si riferiscono alla realizzazione di un impianto idroelettrico tra la località Jaccod e Kirriaz nel Comune di Morgex.
Il progetto dell'impianto di cui sopra è stato assoggettato, ai sensi della legge regionale 12/2009, alla valutazione di impatto ambientale, conclusasi con una valutazione positiva condizionata, rilasciata con provvedimento dirigenziale 8055 del 21 dicembre 2021.
Nelle conclusioni del predetto provvedimento dirigenziale, si specifica "di subordinare la presente valutazione positiva all'osservanza di specifiche condizioni dettagliate nei pareri allegati al provvedimento, con documentazione completa, secondo quanto richiesto dai soggetti competenti intervenuti in istruttoria".
Nel mese di agosto 2023, dopo numerose riunioni della Conferenza dei servizi, e dopo la trasmissione di tutte le integrazioni richieste, il dirigente del Dipartimento sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, con provvedimento 4531 ha concesso alle imprese l'autorizzazione per la costruzione, stabilendo che le opere devono essere realizzate in conformità al progetto esaminato dalla conferenza dei servizi, rispettando anche tutte le prescrizioni formulate con provvedimento dirigenziale 8055/2021.
Inoltre, come previsto dalle procedure vigenti, la società concessionaria in data 6 aprile 2024 ha inviato alle competenti autorità territoriali il progetto esecutivo dell'opera e in data 13 aprile 2024 la ditta stessa ha comunicato l'inizio dei lavori.
Per quanto riguarda il taglio delle piante previsto in sede progettuale, tale intervento è stato deliberato dal Comune di Morgex con propria deliberazione n. 32 del 23 aprile 2023.
La competente stazione forestale di Pré-Saint-Didier ha proceduto ad eseguire le operazioni di martellata per l'individuazione puntuale delle piante da tagliare.
La detta stazione forestale ha quindi fedelmente osservato la prassi ordinaria prevista dalle competenze e dalle normative di settore.
Nel dettaglio, la ditta esecutrice, dopo le suddette martellate di circa venticinque piante, con un diametro superiore a 18 centimetri, ha provveduto a tagliarle e a rimuoverle.
La rimozione si è resa necessaria per la realizzazione del varco della linea elettrica e la costruzione della cabina. Il taglio ha interessato superfici pubbliche e private.
Per quanto riguarda il quesito n. 2, nel quale gli interroganti ci chiedono se sia stata verificata la regolarità dei summenzionati abbattimenti, il locale comando della stazione forestale monitora settimanalmente l'avanzamento dei lavori, che ricadono tra l'altro in un'area sottoposta a vincolo idrogeologico, ai sensi del regio decreto 3267/1923.
Le verifiche, oltre a controllare il corretto avanzamento dei lavori nel rispetto delle autorizzazioni e del progetto, comprendono anche il controllo del rispetto delle prescrizioni di massima e di polizia forestale, al fine di evitare danni al suolo e al soprasuolo forestale su cui insistono i lavori e la realizzazione dell'impianto.
Per quanto riguarda l'abbattimento vero e proprio, sono state tagliate le piante martellate e due ulteriori esemplari, il cui atterramento inizialmente non era previsto, ma che si è reso necessario per ragioni di sicurezza.
I danni evitabili alle piante danneggiate durante le operazioni di taglio saranno sanzionati a norme di legge.
Al momento attuale, tenuto conto anche che l'intervento è in fase di esecuzione, non sono state ravvisate irregolarità rispetto alle norme forestali.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la sua risposta. Come ha ben riassunto, il problema si è originato appunto in virtù della segnalazione delle comunità locali che, abitando nelle prossimità della realizzanda centrale, hanno ravvisato un abbattimento. E giustamente lei ci ha anche riassunto un po' l'entità: in totale ventisette piante con dei fusti che sono superiori a 18 centimetri. Chiaramente, le foto che abbiamo visto e il sopralluogo che abbiamo effettuato a seguire ci avevano allarmato. Se lei ovviamente riporta i dati, che giustamente verificheremo, ma che hanno tenuto in considerazione anche la minimizzazione degli abbattimenti e anche un'attenta valutazione rispetto ai danni - chiamiamoli così - collaterali alle piante che non erano state inserite nella lista di quelle da abbattere, ne prendiamo atto e ne siamo felici, ci auguriamo che questo però possa svilupparsi e continui a svilupparsi nella maniera corretta, perché è chiaro che lo squarcio che si è creato proprio in prossimità dei lavori è sicuramente importante ed impattante.
La ringraziamo quindi per la risposta e ovviamente verificheremo anche a seguito che ci sia un corretto svolgimento dei lavori.