Oggetto del Consiglio n. 3733 del 19 giugno 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3733/XVI - Interrogazione: "Informazioni in merito alle richieste di contributo per l'acquisto di veicoli elettrici".
Bertin (Presidente) - Punto n. 12. Risponde l'assessore Bertschy: ne ha facoltà.
Bertschy (AV-VdA Unie) - I due quesiti riguardano la mobilità sostenibile, in particolare gli stanziamenti a disposizione dell'acquisto di veicoli elettrici e prendono forse anche spunto dalle dichiarazioni nell'ambito dell'approvazione della legge di assestamento, nella quale avevo informato il Consiglio che, sulla base dell'andamento del capitolo di bilancio che finanzia i vari interventi sulla mobilità sostenibile, si valutava che al momento della domanda la certezza era della copertura della legge.
Abbiamo inserito in assestamento un ulteriore milione di euro diviso in 800 mila euro a favore dei veicoli privati e 200 mila sulle imprese; i capitoli sono comunque tra loro interoperabili, nel senso che si possono poi utilizzare per la copertura eventuale.
Non ho la situazione aggiornata ad oggi, ma settimanalmente stiamo monitorando l'avanzamento del capitolo: siamo intorno al milione e mezzo di domande pervenute che vogliono dire che poi vanno fatte le istruttorie e va verificato se tutte hanno diritto di ottenere il contributo.
Rispetto alla settimana scorsa, sicuramente la spesa è avanzata: noi abbiamo a disposizione, per andare sul capitolo dei privati, 1 milione e 950 mila euro, più gli 800 mila euro dell'assestamento, quindi arriveremo a 2 milioni e 750 mila euro.
Nel fare la valutazione, e vengo anche alla seconda domanda, in totale le domande pervenute sono 545, di cui 336 per la micro-mobilità e veicoli 187.
Abbiamo fatto anche una verifica sull'avanzamento nelle ultime settimane: al 30 aprile erano 109 le domande per la mobilità, al 13 giugno 187.
L'avanzamento è stato, ogni settimana, 109, 120, 132, 137, 141, 152; dal 6 giugno al 13 giugno si è passati da 152 a 187, quindi sono circa 35 nuove domande che probabilmente sono il rimbalzo della legge nazionale.
Mensilmente, facendo una proiezione proprio matematica, la piattaforma si è riaperta quest'anno con leggero ritardo, ma ha ricompreso le domande di novembre e dicembre come succederà per poi alla fine dell'anno.
Nei primi sei mesi, sei mesi e mezzo, abbiamo più o meno utilizzato un milione e mezzo, un milione e 700 mila euro, per una spesa mensile che va intorno ai 175-180 mila euro; facendo una proiezione sui quattro mesi e mezzo che mancano, evidentemente con la copertura attuale dovremmo riuscire a dare copertura a tutte le domande che perverranno. Ovviamente, stiamo facendo un ragionamento di tipo matematico, sappiamo che l'andamento può anche essere non così regolare, nel senso che possono aumentare, ma possono anche avanzare come è successo ad inizio anno e molto più lentamente.
Il lavoro che abbiamo fatto in legge di assestamento è cercare di dare una copertura che ci permettesse di traguardare al 30 ottobre con un certo grado di certezza; ovviamente l'obiettivo di questa misura è quello di dare risposta a tutti. Si dovessero verificare, nel corso dei prossimi quattro mesi, particolari situazioni di tiraggio della misura, ci si prende l'impegno politico per dare una risposta, perché l'obiettivo è garantire a quest'iniziativa di dare la risposta che abbiamo previsto.
Intanto abbiamo dato un doppio tipo di intervento, quello rispetto agli under 35, per dare anche un segnale verso i giovani, quindi quello che possiamo rilevare è che la misura sta dando la sua risposta e questo non può che essere positivo e continueremo a monitorarla per far sì che possa dare, a tutti quelli che faranno questo tipo di scelta d'investimento, la necessaria attenzione.
Ripeto - anche perché poi quello che diciamo qua ha valore anche in termini di comunicazione - al momento ci sono le risorse, abbiamo deliberato in Giunta la variazione di bilancio, anzi, l'introduzione sui capitoli di bilancio delle somme previste in assestamento, quindi ci sarà quest'ulteriore disponibilità di 800 mila euro per le famiglie e 200 mila euro per le imprese e nei mesi a seguire continueremo a monitorare la situazione.
Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Minelli: ne ha facoltà.
Minelli (PCP) - Ringrazio l'Assessore per la risposta, le chiedo anche se posso avere copia del cartaceo perché non sono riuscita a prendere nota di tutti i dati, soprattutto di quelli relativi alle tipologie e al monitoraggio, che ho capito essere stato fatto in modo puntuale nei vari periodi.
Come diceva lei, l'interrogazione nasceva da due considerazioni: la prima è che, effettivamente, nel Consiglio scorso, quando abbiamo discusso l'assestamento di bilancio, era stato incrementato di 1 milione di euro l'importo che era stato stabilito a dicembre 2023; effettivamente l'Assessore ci aveva detto che c'era ottimismo rispetto alla capienza della misura.
Noi poi, proprio in quei giorni, avevamo appreso che sul portale del MISE (Ministero dello sviluppo economico) il 3 giugno si sono aperte le prenotazioni per gli incentivi relativi ai veicoli green e in pochissime ore sono stati esauriti 200 milioni di euro a disposizione dei veicoli elettrici. Avevo controllato ancora non ieri ma venerdì il portale: l'importo residuo per quanto riguarda le risorse statali era rimasto di 672 euro, quindi praticamente si è svuotato. Questo anche perché le concessionarie avevano tenuto in sospeso migliaia di ordini, in attesa di capire l'importo degli incentivi, e facendo le debite proporzioni, se la nostra Regione non avesse fatto eccezione, abbiamo pensato che ci fosse un incremento improvviso delle richieste, incremento che, in qualche modo, è un po' confermato dalle cose che lei dice, perché in pochi giorni si è passati - se ho capito bene - da 52 richieste a 187, quindi è vero che si segue un po' il trend nazionale.
Comunque quello che è importante è capire che attraverso questa proiezione che è stata fatta (ovviamente è una proiezione matematica però è abbastanza, credo, affidabile) dovrebbe esserci la possibilità di coprire tutte le richieste da qui alla fine dell'anno.
L'Assessore ha anche confermato - e credo che a livello di comunicazione per l'esterno sia importante anche questo - che già quest'anno, ad inizio anno, era stata ricompresa nella piattaforma quella parte di domande che risultavano essere state effettuate nell'ultimo periodo del 2023, che quindi sono state caricate sul 2024, cosa che immagino succederà allo stesso modo per quest'anno; quindi, se andremo avanti in questa direzione, ci sarà la possibilità di avere anche per novembre e dicembre una copertura nel 2025, ma soprattutto credo che sia importante l'impegno politico che l'Assessore ha preso, che è quello di dire che, qualora si dovesse arrivare ad un incremento improvviso delle domande, si cercherà di far fronte anche alla copertura finale.
Credo che questo sia importante, perché il rinnovo del parco auto regionale, con mezzi elettrici, va esattamente nella direzione di quella decarbonizzazione che dobbiamo perseguire con incisività e con atti concreti.
Ringrazio per la risposta e aspetto i dati.