Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3673 del 5 giugno 2024 - Resoconto

OBJET N° 3673/XVI - Communications du Président du Conseil.

Bertin (Presidente) - Con 34 Consiglieri presenti possiamo iniziare i lavori. Punto n. 1 all'ordine del giorno.

In apertura di questo Consiglio, esprimo, a nome dell'Assemblea, il nostro profondo cordoglio per la tragica morte di Elisa Arlian e Jean Daniel Pession, una tragedia che ha colpito molto la nostra comunità. La Valle d'Aosta perde due giovani che avevano un grande amore per la montagna e ne avevano fatto la loro professione. Alla famiglia, agli amici e alla comunità sportiva vanno le nostre più sentite condoglianze. Chiedo ai colleghi se vogliono intervenire su questa parte delle comunicazioni. Ha chiesto la parola il consigliere Marguerettaz, ne ha facoltà.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente per aver voluto ricordare questa tragedia che ha toccato tutta la nostra comunità. Da un lato c'è il dolore immenso da parte dei familiari, da parte degli amici, da parte delle persone che hanno avuto modo di conoscere questi grandi ragazzi; dall'altra parte c'è la testimonianza di queste persone che hanno, pur nella loro breve vita, lasciato un ricordo straordinario nella comunità, un ricordo che rimarrà per sempre, un ricordo di professionalità, di gentilezza e di appartenenza. Vedete, le parole a volte sono veramente difficili, ma le immagini sono sicuramente molto più eloquenti, vedere tutti i maestri di sci, le guide alpine, i ragazzi dello sci club che hanno voluto con la loro presenza e anche con le loro divise rappresentare il senso di appartenenza... per cui credo che si debba fare veramente tesoro degli insegnamenti che hanno avuto modo di dare e credo che questo ricordo nella massima Assemblea regionale voglia in qualche modo dare continuità al lavoro che hanno potuto fare fino ad oggi.

Ne approfitto anche per ricordare un'altra persona che in questi giorni è mancata: Ezio Diemoz e anche lì le immagini sono eloquenti, una persona che lavorava in una partecipata regionale, ma non è questo... nella camera ardente vi era la presenza massiccia dei volontari del soccorso della Valpelline, questo per voler dare una rappresentazione alle attività che ognuno di noi fa e mette in atto a beneficio della comunità, che sono delle attività preziose, per cui anche lì mettere in evidenza, mettere a fattor comune le attività che ognuno di noi fa per il prossimo, fa per la comunità.

Un saluto a tutti e che, come si dice, la terra sia lieve per loro.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Lavy, ne ha facoltà.

Lavy (LEGA VDA) - Grazie Presidente per aver ricordato Jean Daniel e Elisa. Jean Daniel non lo conoscevo mentre Elisa sì anche se solamente poche volte per via di amici comuni. La cosa che veramente mi ricordo di quella ragazza, al di là del sorriso che comunque era una sua caratteristica, è proprio l'essere una ragazza pura e la sua purezza proprio traspariva dal suo modo di parlare, dall'essere al di là di ogni tipo di malizia. Questa sicuramente è una perdita per tutta la comunità valdostana, lei era una maestra, i suoi bambini... Ho letto le parole che sono state dette ieri al funerale, dimostrano e hanno dimostrato con questa lettera quale fosse l'amore di Elisa che si era laureata poco fa per i bambini, per l'insegnamento, per il futuro.

La Valle d'Aosta e la montagna perdono due dei suoi figli più belli forse, perché appunto l'amore per l'alpinismo, per lo sci erano una caratteristica che comunque devono servire da esempio, come devono servire da esempio i loro impegni nelle loro comunità, la gioia che avevano, che mostravano sempre nel rapportarsi con gli altri, nel rapportarsi con i loro territori: Quart e Ayas. Che questo lutto tragico possa essere in qualche maniera un esempio, non solo tanto a noi, perché noi ormai siamo persone adulte, siamo formate, ma soprattutto per i giovani che devono imparare a credere in qualcosa, a vivere per qualcosa, come facevano Jean Daniel e Elisa.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Di Marco, ne ha facoltà.

Di Marco (PA) - La perdita di due vite nel fiore degli anni lascia sempre un vuoto incolmabile nel cuore e nell'animo di una piccola collettività come la nostra. Jean Daniel e Elisa hanno toccato profondamente tutti coloro che, per ragioni diverse, hanno avuto l'onore di conoscere e accompagnarli nella loro purtroppo breve esistenza.

Entrambi figli delle nostre montagne, condividevano la passione per gli sport alpini che praticavano con regolarità, ben conoscendone le insidie e le difficoltà. Entrambi aperti e solari, sapevano affrontare i loro giorni con il sorriso, l'entusiasmo e l'energia di chi ama profondamente la strada di partecipazione e solidarietà che ha scelto di intraprendere, senza mai risparmiarsi nell'impegno verso gli altri. Entrambi animati da un forte senso di appartenenza alla nostra Regione, lo esprimevano nel quotidiano in tutte le loro iniziative e attività, mantenendo uno stretto legame e altrettanto stretti rapporti con le rispettive comunità su cui hanno lasciato un segno indelebile. Jean Daniel ed Elisa sono l'esempio di come la voglia di vivere possa tradursi in una vita dedita allo sport e all'impegno sociale e professionale, e di come lo slancio vitale verso il futuro non possa prescindere dall'amore verso le proprie radici e le proprie tradizioni.

La tragedia che li ha colpiti, che li ha visti ancora una volta unire il loro destino anche su quella parete del Monte Zerbion non ha ragione e non ha spiegazione e per questo appare a noi tutti ancora più devastante. Non esistono parole che possano anche solo tentare di dare conforto alle famiglie straziate dal dolore e a tutti coloro che oggi li piangono, non esiste consolazione per tutta la comunità valdostana che ha perso due dei suoi figli proprio su quelle montagne che tanto amavano e che sono paesaggio ed elemento identitario della nostra Regione.

Questo è il momento del cordoglio e della tristezza e vogliamo viverlo in un rispettoso silenzio di partecipazione a un lutto che sentiamo come collettivo e nel ricordo di Jean Daniel ed Elisa, le cui vite spezzate troppo presto non saranno certamente dimenticate, ma continueranno invece a rappresentare una fonte d'ispirazione per tutti i giovani che vogliano coniugare l'amore per la vita all'amore per la montagna e per lo sport. Alle famiglie, agli amici, alle comunità duramente provate dalla scomparsa di questi due splendidi giovani valdostani, esprimo la nostra sincera vicinanza e il nostro profondo affetto.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Grazie Presidente per aver ricordato questo terribile momento che la comunità valdostana sta vivendo. Elisa e Jean Daniel hanno avuto questo incidente in montagna dove per loro la montagna era la vita, la loro passione, il loro piacere di vivere, coinvolgendo e insegnando ad altri gli sport che si praticano in montagna e soprattutto erano sempre pronti ad aiutare le comunità che frequentavano. Quando una comunità come la nostra viene tremendamente colpita e quando due giovani ragazzi perdono la vita, ci vengono in mente tanti altri episodi di questo tipo e tutto questo in qualche modo ci fa riflettere sul tema del rischio, che, comunque, si affronta andando in montagna. Elisa e Jean Daniel erano giovani, forti, soprattutto preparati, due atleti attenti e anche prudenti, allora entra in campo quella che si può definire la fatalità contro la quale non c'è assolutamente difesa. Alle loro famiglie le nostre più sentite condoglianze e non mancherà da parte nostra una preghiera affinché riposino in pace.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (AV-VdA Unie) - Grazie presidente Bertin per aver voluto mettere in evidenza, in un momento difficilissimo, per gli amici, i familiari e soprattutto per chi rimane... Due le considerazioni che vorrei fare insieme a voi dopo aver ascoltato attentamente i colleghi: la prima sono le professioni per antonomasia di chi abita in montagna, quindi chi rappresenta il nostro territorio e chi per scelta - scusatemi faccio questo passaggio - quasi per vocazione decide di mettersi in discussione per raggiungere quegli obiettivi che da piccolo vuoi raggiungere, che è quello di diventare maestro di sci ed è quello di diventare guida alpina, quindi proprio il massimo per quanto può riguardare una Regione come la nostra di montagna, quindi vocazione da una parte e dall'altra lo sci club, penso che lo sci club è proprio l'insegnamento ai bambini, l'insegnamento ad amare lo sport, l'insegnamento a stare insieme, l'insegnamento che bisogna già da piccoli anche fare dei sacrifici e forse la cosa più bella è la forza del gruppo, perché lì puoi solo crescere.

Siamo quindi vicini a chi rimane, alla famiglia, agli amici e soprattutto allo spirito con cui due ragazzi, Jean Daniel e Elisa, hanno affrontato questo loro percorso e poi, come sempre può succedere, le disgrazie fanno male a chi rimane, quindi, per quanto riguarda il nostro gruppo, siamo vicini alle famiglie e soprattutto agli amici.

Presidente - Ha chiesto la parola il presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Évidemment il n'y a pas grand-chose à ajouter aux mots que les collègues ont déjà exprimés par rapport à cette situation, qui nous a touchés profondément. Nous avons cherché d'exprimer, du point de vue personnel et même comme Administration, la proximité, la sympathie aux familles qui ont été touchées. Évidemment deux considérations qui nous donnent la possibilité d'exprimer, d' un côté, ce que des jeunes ont su transmettre à notre communauté, une communauté de jeunes qui a appris avec une douleur profonde ce qui est arrivé et qui a été proche aux familles dans ces jours et le sera sans doute dans l'avenir; de l'autre côté, une douleur qui touche les parents, les frères, les sœurs, qui est quelque chose qui, malheureusement, ne pourra pas être dépassé dans le bref, mais qui pourra être, quand même, quelque chose à entretenir comme message d'une communauté valdôtaine qui a voulu être très proche dans ce moment très particulier et qui a démontré encore une fois... et je prends les paroles d'Aurelio pour souligner la capacité, dans les moments de difficulté, de notre communauté d'être très attentive à ceux qui sont les besoins des plus faibles. Et alors, avec cet esprit, on renouvelle les condoléances et on se met à la disposition de ces situations pour ce que nous pouvons faire et pour essayer de transmettre dans la meilleure des façons ce que ces jeunes et ces hommes nous ont quitté dans leurs vies.

Presidente - Desidero anche esprimere le condoglianze, a nome dell'Assemblea, al collega vicepresidente Paolo Sammaritani per la recente scomparsa della mamma.

Il 4 giugno, ieri, la Giunta regionale ha depositato il bilancio al 31 dicembre 2023 della gestione straordinaria in liquidazione della Casa da gioco di Saint-Vincent.

Nella riunione di ieri la Conferenza dei Capigruppo ha concordato le modalità di svolgimento dei lavori di oggi. Innanzitutto, al fine di consentire ai Consiglieri di partecipare alla Festa dei Carabinieri che si terrà in Piazza Chanoux, la seduta sarà sospesa dalle ore 09:30 alle ore 10:30, mentre la seduta pomeridiana inizierà alle ore 14:30 invece che alle ore 15:00. In merito al rendiconto e all'assestamento, si procederà con la discussione generale congiunta delle relazioni della sezione di controllo della Corte dei Conti (punti da 4 a 11) e dei disegni di legge 143 e 144. Segue l'illustrazione, abbinata ai due disegni di legge, da parte dei relatori, consiglieri Malacrinò e Aggravi - per la maggioranza e per la minoranza - e del Presidente della Regione. Chiusa la discussione generale, vi saranno le repliche, quindi l'esame degli eventuali ordini del giorno. Successivamente vi sarà la presa d'atto delle relazioni della sezione di controllo della Corte dei Conti e le votazioni separate dei due DL. I punti 14.01 e 14.02 all'ordine del giorno saranno trattati congiuntamente e si esaminerà il nuovo testo predisposto dalla I Commissione consiliare, risultante dal coordinamento delle proposte di legge n. 133 e n. 142. Dopodiché si procederà alla trattazione delle interrogazioni, da 24 a 27, e delle interpellanze da 44 a 48, rivolte all'assessore Marzi. I punti 24 e 27 saranno trattati congiuntamente.

Il 30 maggio ho ricevuto dalla Presidenza della Regione la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato non fondata la questione della legittimità costituzionale della legge regionale in materia di affitti brevi. Copia della sentenza è stata trasmessa al Presidente della I Commissione.

Il 31 maggio scorso ho presieduto la riunione del Comitato d'indirizzo del progetto "CAPIRe", convocato a Bologna; il Comitato ha esaminato la proposta di lavoro per il 2024, concordando sulla necessità di dar vita a un tavolo di lavoro interistituzionale tra esecutivi e legislativi, al fine di rendere più efficace il lavoro di valutazione e consolidare le buone pratiche già in atto.

Oggi si celebra la Giornata mondiale per l'ambiente, istituita dalle Nazioni Unite nel 1972 in seguito alla Conferenza di Stoccolma. La Dichiarazione che ne seguì rappresentò un momento importante di consapevolezza sul ruolo dell'ambiente.

Se non vi sono altri interventi, sono le ore 9:27, per le ore 9:30 il Consiglio sarà sospeso. Sospenderei il Consiglio per riprendere i lavori alle ore 10:30. Il Consiglio è sospeso.

La seduta è sospesa dalle ore 09:27 alle ore 11:02.