Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3662 del 23 maggio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3662/XVI - Interpellanza: "Soluzione delle criticità inerenti la nuova sede del servizio socio-sanitario semiresidenziale Myosotis".

Bertin (Presidente) - Punto n. 43. Come per la precedente, in ragione dell'assenza dell'Assessore, verrà data lettura e seguirà la replica. Si è prenotato il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - L'interpellante Foudraz chiede "Se sia intenzione soddisfare le richieste citate nella nota citata dal punto primo delle premesse della presente interpellanza" e "La tempistica d'intervento".

Rispondiamo ai due punti in maniera congiunta. Gli argomenti portati all'attenzione di ANGSA VDA sono noti e sono già stati oggetto di esame di confronto nell'ambito dei lavori del tavolo tecnico regionale di coordinamento e monitoraggio dell'autismo. Per approfondire ulteriormente le richieste avanzate, i dirigenti dell'Assessorato competenti in materia hanno svolto un confronto dedicato con il direttore del Dipartimento di salute mentale dell'Azienda USL e con il gestore del servizio socio-sanitario in convenzione con l'Azienda medesima. A breve sarà riconvocato un tavolo tecnico dove saranno posti all'ordine del giorno i vari punti della nota di ANGSA.

Venendo agli specifici argomenti portati all'attenzione: a) richiesta di audit per gli operatori del servizio; b) richiesta di un incremento del personale.

Dal confronto svolto con il gestore del servizio, è emerso che ormai da diversi mesi il personale è stabile, con contratti che sono stati trasformati a tempo indeterminato.

Ultimamente pertanto non si è riscontrato un significativo ricambio di personale.

Il direttore del Dipartimento di salute mentale ha spiegato che periodicamente svolge degli audit, così come previsto dalla convenzione, con il privato accreditato.

L'obiettivo di tali verifiche è quello di rendersi garante dell'utenza e di accertarsi pertanto che i requisiti contenuti nell'accordo contrattuale siano rispettati.

I controlli sono eseguiti secondo una specifica procedura aziendale, validata dal sistema qualità dell'azienda stessa.

L'ultimo audit ha avuto luogo all'inizio del mese di aprile e ha dato riscontri positivi in merito ai controlli sopracitati.

Ai controlli svolti dall'Azienda USL si aggiungono quelli periodici posti in capo all'organismo tecnicamente accreditante, l'OTA, il quale ha compiti di verifica della regolare applicazione delle disposizioni regionali in termini di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi del servizio, ai fini del mantenimento dell'autorizzazione dell'accreditamento.

La verifica svolta dall'OTA è stata atta a garantire che presso la struttura semi-residenziale Myosotis siano presenti in organico, nonché in servizio, tutte le figure professionali previste dalla DGR 1051/2020 che definisce quest'organizzazione.

Per quanto riguarda il sistema di sorveglianza, l'attuale struttura che ospita il servizio, sede di Saint-Christophe, a differenza della sede precedente, quella di Nus, è attrezzata dell'impianto di videosorveglianza e a oggi la videosorveglianza è presente all'esterno e in alcune aree comuni interne alla struttura.

Il gestore del servizio ha riferito che, a seguito degli approfondimenti svolti, la funzione di videosorveglianza, così come richiesta, non è possibile: è infatti possibile implementare gli spazi coperti da videosorveglianza ma le registrazioni possono essere rese disponibili solo allorché vengano richieste dall'autorità pubblica di controllo e di sorveglianza.

Per quando riguarda il sistema di climatizzazione, il gestore del servizio ha già provveduto a installare nella nuova sede di Saint-Christophe dei ventilatori a soffitto e ci si è impegnati a richiedere i necessari preventivi per quantificare i costi di realizzazione di un impianto di rinfrescamento dei locali della struttura.

L'Assessorato e l'Azienda USL continueranno a seguire con attenzione gli argomenti portati all'attenzione dall'ANGSA al fine di poter adottare le necessarie azioni per migliorare ulteriormente i servizi erogati sul territorio regionale.

Presidente - Per la replica, la consigliera Foudraz ne ha facoltà.

Foudraz (LEGA VDA) - Grazie al presidente Testolin, che ha letto la risposta fornitagli dall'assessore Marzi. Quest'interpellanza effettivamente era già stata portata in aula alla fine del mese di ottobre dello scorso anno, precisamente nella seduta del 26 ottobre, e nasceva appunto dal fatto che tutti i Consiglieri regionali avevano ricevuto una nota inoltrata dall'Associazione Valdostana Autismo, che era inerente ad alcune carenze che i parenti degli utenti della nuova sede del servizio socio-sanitario semiresidenziale Myosotis lamentavano e, nello specifico, si metteva in evidenza la necessità dell'implementazione del personale socio-sanitario da assegnare alla struttura, segnalazione che peraltro era già emersa nel mese di febbraio del 2023, in occasione di una riunione del tavolo tecnico regionale di coordinamento e monitoraggio sull'autismo.

Si metteva inoltre in evidenza la necessità di migliorare i sistemi di climatizzazione, poiché le condizioni atte a garantire ideali condizioni microclimatiche agli utenti erano state soddisfatte solo parzialmente, si auspicava quindi l'installazione di detti impianti in entrambi i piani, considerato quindi il possibile progressivo aumento delle temperature, sia nelle stagioni primaverili che comunque quelle estive, proprio per via delle difficoltà di modulazione della sensibilità sensoriale riscontrate nelle persone con autismo e, infine, la necessità dell'installazione di ulteriori sistemi di videosorveglianza.

Io ad ottobre dello scorso anno, sentita la risposta che l'Assessore alla sanità fornì in aula, accolsi veramente con soddisfazione le parole dell'Assessore, perché, cito testualmente: "Gli interventi che l'Associazione Valdostana Autismo ha segnalato e ai quali sarà dato assolutamente seguito riguarderanno le dotazioni di apparecchiature di climatizzazione degli ambienti, l'implementazione del sistema di videosorveglianza e il rafforzamento della dotazione del personale socio-sanitario operante presso il Centro".

Bellissime parole, peccato che a oggi siano trascorsi sette mesi e non siano state seguite dai fatti, perché in data 8 aprile di quest'anno tutti noi Consiglieri regionali riceviamo nuovamente una nota da parte dell'Associazione Valdostana Autismo che sostanzialmente rappresenta e riformula tutte le richieste avanzate a ottobre 2023, quindi non propriamente, come ha detto lei, Presidente, che il personale ormai è mesi che è stabile. Se fosse mesi che questo personale è stabile, probabilmente non ci avrebbero trasmesso una lettera in data 8 aprile.

È da mettere in evidenza che probabilmente a quelle parole dette non verrà sicuramente dato corso nemmeno quest'anno, perché, analizzando il disegno di legge 144, comunque relativo all'assestamento di bilancio che verrà discusso in una delle prossime sedute del Consiglio regionale, io non ho visto traccia di risorse economiche che vadano nella direzione di accoglimento delle richieste fatte dall'associazione.

Possiamo quindi sperare che si tenga conto di tutto questo nel bilancio di previsione 2025-2027, che arriverà in aula entro la fine di quest'anno? Possiamo sperare che vengano prese in considerazione le richieste avanzate?

Secondo me l'inclusione sociale di soggetti che presentano delle fragilità passa anche dalla sensibilità che la politica adotta nei loro confronti, perché occorre saper ascoltare le criticità e le esigenze rappresentate, ma non solo limitandosi a parole e a dire che verrà fatto, perché è assolutamente condivisibile, ma alle parole devono assolutamente seguire i fatti.

Le risorse economiche ci sono, se si vogliono impegnare. Speriamo che non passino altri sette mesi prima di vedere soddisfatte le richieste.