Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3656 del 23 maggio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3656/XVI - Interpellanza: "Azioni per concludere i lavori di isolamento termico in un condominio ARER".

Bertin (Presidente) - Con 31 Consiglieri presenti, possiamo riprendere con l'analisi dell'ordine del giorno. Punto n. 37. Consigliere Baccega si è prenotato, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Comincerei con il chiedere per quale motivo abbiate inserito l'omissis al posto dell'indirizzo effettivo del condominio oggetto d'interpellanza. Non capisco che differenza ci sia tra identificare un edificio come comparto Liconi in Via Liconi, in Via Chatrian e un edificio di Viale Europa, ma me lo spiegherete.

Ma proprio riferendoci a questo condominio di Viale Europa - non cito il numero così identifichiamo solo la zona, ma so che, subito dopo l'interpellanza è stato fatto un sopralluogo, vuol dire che le nostre iniziative qualcosa muovono - che è stato interessato dai lavori di isolamento termico iniziati a marzo 2023, questi lavori non si sono ancora completati, pur avendo rimosso i ponteggi e, soprattutto, siamo a fine maggio, i ponteggi sono stati rimossi a dicembre 2023; io ho delle immagini, abbiamo scattato delle fotografie in un sopralluogo e le immagini sono, appunto, relative al sopralluogo di martedì 21, ma gliele farò vedere, Assessore.

Ci preme rimarcare il grande disagio che i lavori hanno generato, normalmente i lavori possono generare del disagio, ma devono essere completati e il disagio deve durare un tempo ben definito.

Sono stati montati serramenti senza averli sigillati e, soprattutto, senza aver montato i cassonetti, quindi vento, freddo, umidità di questa stagione piuttosto piovosa, e quindi i condomini hanno dovuto tenere i riscaldamenti al massimo. Ecco che si determina, anche per le famiglie, un incremento di costi, un incremento piuttosto significativo, lo vedranno poi al rendiconto.

Le richieste di sopralluogo, almeno fino alla presentazione dell'interpellanza, non sono state ascoltate e nessuno si era visto. Adesso qualcosa si è mosso. La lana di vetro che è stata applicata si sfalda e il cantiere, come vedremo, è sicuramente ancora aperto.

Quindi noi chiediamo: "Quali motivi hanno causato il ritardo dei lavori, visto che nella relazione dell'A.R.E.R. del 18 febbraio si evidenzia che detto fabbricato rientra tra quelli relativi alla cessione 110%" Vero? Lo valuteremo.

"Quali azioni si intende intraprendere per terminare in tempi stretti i lavori ed entro quale data si potrà dire ai condomini che il cantiere verrà sgomberato e determinare la fine dei lavori?".

Aggiungo un pezzo, perché il tema è lo stesso, e le comunico che al condominio A.R.E.R di Via Liconi, L3, L5, l'altro ieri hanno iniziato a smontare i ponteggi.

Queste cose le abbiamo già viste in diversi Consigli regionali, mi rendo conto, magari siamo anche troppo incalzanti su questo pezzo, ma nell'incalzare vedo che qualcosa si muove, ma troppo poco, troppo poco! Smontare i ponteggi di quei condomini che in qualche modo hanno avuto dei problemi potrebbe essere una buona notizia, invece non lo è affatto, perché in Commissione avevamo sottolineato che il tetto era coperto da teli - lo è ancora - e le piogge dei giorni scorsi hanno fatto sì che l'acqua entrasse nelle case.

Pensate al disagio di persone anziane, di persone che sono lì e vedono questa cosa qua. I balconi sono senza ringhiere, con estrema difficoltà per chi vi abita; mentre facevamo il sopralluogo, c'era un signore che si è affacciato sul balcone e questo signore, con il cane, dice: "Non ho la ringhiera. Come faccio?". È pericolosissimo, il cane poteva scendere. Anche qui le farò vedere le immagini del caso, ma questo lo approfondiremo, in qualche modo, nella mozione che abbiamo presentato, che è una mozione che discuteremo, anche brevemente... ma ormai su questa cosa siamo rimasti indietro, ci sono delle oggettive difficoltà da parte di chi gestisce tutti questi cantieri, ci sono dei disagi pesantissimi per le famiglie e questi disagi, secondo noi, vanno ripagati con una magari riduzione significativa delle spese di condominio per il freddo che hanno dovuto patire. Condomini che pagano l'affitto e devono vivere in questa maniera! Così non può funzionare, Assessore.

Ancora una volta quindi la invito ad approfondire meglio questi passaggi, perché conviene andare sul posto, conviene verificare che cosa succede e, magari, potrebbe essere interessante che la Commissione facesse un sopralluogo, tutta la V Commissione, per vedere lo stato di questi cantieri.

Presidente - Per la risposta, l'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Il collega pone l'attenzione sui cantieri per la riqualificazione energetica, che sono stati più volte oggetto di dibattito. Vogliamo porre nuovamente l'accento sull'ampiezza e sulla complessità organizzativa e operativa dei piani messi in campo da A.R.E.R. per migliorare l'efficienza energetica di tanti condomini di edilizia popolare, ubicati in diverse zone della città di Aosta, ma anche in altri Comuni della nostra regione.

Un intervento che - nonostante alcune note difficoltà legate ad alcuni (pochi per la verità) lotti di appalti, oggetto di rescissione contrattuale e conseguente riaggiudicazione dei lavori - sta volgendo al termine e si concluderà entro l'anno in corso. Ricordiamo le risorse importanti che sono pervenute con l'operazione 110, ma anche con i finanziamenti a esso collegati, come ilPinqua, per un totale di più di 35 milioni.

Per tornare poi alle risposte puntuali ai tre quesiti del collega, riguardo al primo quesito, relativo a ritardi e disservizi, nella loro risposta gli uffici dell'A.R.E.R., che sono stati da noi interpellati, rendono noto che i lavori di efficientamento energetico, relativi al fabbricato in oggetto della presente iniziativa, sono stati sostanzialmente ultimati in data 31/12/2023 per quanto riguarda la quota di lavoro cedibile ai sensi di legge, mentre restano da completare le lavorazioni aggiuntive non rientranti nel Superbonus, come citava anche lei, oltre a finiture e alcuni di quei lavori che ha citato e che ho visto anch'io, sia in fotografia che in un sopralluogo.

Tuttavia, i ponteggi sono già stati smontati e rimossi, con una conseguente riduzione di quello che è stato il disagio per i nuclei che abitano questi alloggi, disagi che, in parte, ci sono ancora ma compatibilmente con la chiusura del cantiere.

Il secondo quesito: sul punto, A.R.E.R. rende noto che il direttore dei lavori ha già sollecitato l'impresa alla rapida conclusione dei lavori, in attuazione appunto agli impegni contrattuali e al cronoprogramma; sono stati numerosi i solleciti verso l'impresa che, peraltro, non avendo correttamente adempiuto e rispettato il cronoprogramma di contratto, è stata posta in penale; azione questa che determina, per ogni giorno, un esborso per l'impresa che deve forzatamente comportare un'accelerazione dei lavori.

Per il terzo quesito, "Entro quale data si potrà garantire ai condomini la fine degli interventi": la data di ultimazione prevista, come da risposta al quesito 2, è già decorsa. L'impresa si trova attualmente, come dicevamo, in penale, per ritardata conclusione dei lavori sui tempi contrattualmente stabiliti. Come ricordato, la direzione dei lavori sta sollecitando, e continuerà a sollecitare, l'impresa per la più rapida conclusione dei lavori possibile; peraltro, come comunicato dai dirigenti tecnici di A.R.E.R., i lavori sono pressoché ultimati, mancano alcune rifiniture, come le scossaline di chiusure e, a tal fine, questa settimana l'impresa è convocata per concertare le ultime finiture per giungere, al più presto, all'ultimazione dei lavori che stanno interessando l'immobile.

Presidente - Per la replica, consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Vede, Assessore, la città, la Valle d'Aosta, di cantieri di questo tipo ne hanno visti non pochi, parecchi, e le difficoltà organizzative ci sono state un po' ovunque. Io credo che una maggiore attenzione dal punto di vista della direzione lavori avrebbe sicuramente dato delle risposte più significative e più importanti.

Lei parla di risorse importanti, lo sappiamo: vedremo al prossimo Consiglio che ci sarà un trasferimento straordinario di 11 milioni e 200 mila euro, questo vuol dire che qualcosa si è perso per strada, ma approfondiremo anche quella parte.

Quindi restano da completare i lavori, io mi auguravo davvero che lei venisse con una data: fine maggio, fine giugno, perché se quindici giorni fa avete avuto modo di vedere quest'interpellanza e nei giorni scorsi si è fatto un sopralluogo, almeno definire la data di fine lavori, poteva essere un'ipotesi interessante anche per queste famiglie.

Nelle immagini di ieri, si vedono ancora delle finestre quasi divelte, ancora coperte dal cellophane, quindi c'è qualcosa che non funziona.

Bisogna dare delle risposte, ma ne parleremo ancora nella mozione che sarà oggetto di confronto più avanti in questo Consiglio.