Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3632 del 22 maggio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3632/XVI - Interrogazione: "Interventi attuati e finanziati nell'ambito dell'azione "Rilancio della filiera bosco"".

Bertin (Presidente) - Punto n. 13. Risponde l'assessore Carrel.

Carrel (PA) - I colleghi con quest'interrogazione ci chiedono quale sia ad oggi lo stato di avanzamento dell'obiettivo di creare una filiera bosco per contrastare l'abbandono e la non corretta coltivazione del bosco. Nel triennio 2021-2023, per raggiungere l'obiettivo comune di creare una filiera bosco, sono stati utilizzati diversi strumenti finanziati con fondi di provenienza regionale, statale e dell'Unione europea. Nello specifico sono state attivate le seguenti azioni: il programma forestale regionale della Valle d'Aosta, nel corso dell'annualità 2023 sono state impegnate risorse per finanziare la redazione del programma forestale della Regione Valle d'Aosta, documento di grande importanza che approfondisce il quadro conoscitivo del settore forestale e definisce le linee di azione dei prossimi anni relative, tra l'altro, alle tematiche connesse alla filiera foresta legno e alle potenzialità di approvvigionamento di legname valdostano per la produzione di energia; il PSR 2014-2022, che ha attivato i bandi nelle seguenti sottomisure: la sottomisura 8.5, sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali, che ha finanziato interventi selvicolturali e di viabilità minore; la sottomisura 8.6, investimenti nelle tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione, commercializzazione e valore aggiunto dei prodotti forestali, che ha finanziato l'acquisto da parte delle piccole e medie imprese valdostane di macchinari per la lavorazione in bosco e la prima trasformazione del legname; la sottomisura 16.6, cooperazione di filiera per l'approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di energia, che ha finalità di valorizzare la filiera foresta legno energia; poi abbiamo il decreto interministeriale MIPAAF-MITE 492974 del 1° ottobre 2021 recepito con delibera di Giunta regionale 62 del 24 gennaio 2023, che ha finanziato in ambito regionale un intervento selvicolturale volto al miglioramento delle superfici forestali nel comune di Issogne; la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile del 14 aprile 2022 n. 8 con cui la strategia nazionale "Aree interne" ha finanziato interventi selvicolturali e la costruzione di presidi e di percorsi di viabilità con funzione di antincendio boschivo nelle aree Grand Paradis e Bassa Valle e che implementeranno anche il reticolo funzionale alla gestione forestale.

Al quesito n. 2 si chiede: "quali investimenti legati a tecnologie silvicole siano stati finanziati". Si riportano i dati dei finanziamenti connessi al triennio 2021-2023, a diverse tipologie di beneficiari. Tali dati sono stati suddivisi in investimenti effettuati in tutto il territorio regionale e investimenti specifici effettuati nel territorio dell'area interna Bassa Valle: fondi PSR 2014-2022, sottomisura 8.5, n. 1 investimento finanziato in Valle d'Aosta per un importo finanziato pari a 374.614 euro; fondo PSR 2014-2022, sottomisura 16.6, n. 1 investimento per un importo finanziato pari a 256.340 euro; decreto interministeriale MIPAAF 492974, un investimento finanziato in Valle d'Aosta effettuato nell'area interna Bassa Valle per un importo finanziato pari a 23.900 euro; fondi SNAI e AIB, n. 4 investimenti finanziati in Valle d'Aosta per un importo finanziato pari a 1.105.000 euro, di cui 3 effettuati nell'area interna Bassa Valle per un importo pari a 1.005.000 euro.

Quesito n 3: "quante imprese boschive siano state coinvolte nell'ambito dell'acquisto di macchinari moderni e funzionali e per le lavorazioni in bosco". I finanziamenti concessi alle imprese boschive nel triennio 2021-2023 con i fondi provenienti della sottomisura 8.6 del PSR sono costituiti da n. 4 investimenti finanziati in Valle d'Aosta, per un importo finanziato di 46.478 euro, di cui 1 effettuato nell'area interna Bassa Valle per un importo finanziato pari a 6.732 euro.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Aggravi.

Aggravi (RV) - Ringrazio l'Assessore per i dati e per il quadro, l'avevo anche in parte enunciato stamattina nella discussione generale sulla relazione dell'attuazione delle politiche comunitarie visto che era segnata l'area di intervento Bassa Valle.

Quando si parla di sviluppo di una filiera bosco, rimane sempre un po' legato il tema del "Va bene, possiamo finanziare una serie di interventi, ma poi effettivamente la filiera bosco si crea", perché lo sappiamo il grosso problema è, al di là del singolo intervento finanziato, poi avere una redditività soprattutto da chi magari vorrebbe operare e svilupparsi. Adesso io mi sono appuntato un po' di cifre, farò un pochettino più mente locale sulla domanda n. 3, le cifre, se non sbaglio, sono sui 46 mila ed è un po' da comprendere, nel senso che questi quattro investimenti bisogna anche poi capire l'effetto che hanno nel complesso e anche capire, al di là degli interventi relativi all'area interna, quindi di provenienza comunitaria, come poter effettivamente favorire su tutto il territorio regionale, visto che comunque lo diciamo spesso e volentieri: le aree boschive, grazie a Dio, ci circondano, quindi capire come poter coltivare e manutenere meglio il bosco rendendolo ovviamente sostenibile per chi intende farlo.

Sulla parte iniziale sugli strumenti, quindi sull'utilizzo del legname locale per la produzione di energia, per l'attuale situazione anche relativamente ai teleriscaldamenti o quant'altro è anche qua da comprendere se poi effettivamente si genera una reale filiera oppure no. Proseguiremo con le attività su questo tema per cercare appunto di capire se, al di là del singolo intervento, vi possa essere la possibilità di salvaguardare e favorire la vera creazione di una filiera che possa anche occupare non soltanto interventi di natura pubblica ma anche privata.