Oggetto del Consiglio n. 3598 del 8 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3598/XVI - Interpellanza: "Risoluzione delle criticità nella sala d'attesa dell'autostazione di Aosta".
Marguerettaz (Presidente) - Per la presentazione, la parola al collega Marquis.
Marquis (FI) - Con quest'interpellanza portiamo all'attenzione del Consiglio il problema della gestione della stazione delle autolinee di via Carrel. Sostanzialmente di quest'autostazione è prevista la gestione attraverso la struttura unitaria che è stata disposta dall'articolo 21 della legge 29/1997 e questa struttura è stata poi riconosciuta nella società che è stata creata, Sit Vallée, alla quale, tramite provvedimento dirigenziale è stata affidata la gestione, la manutenzione e la disciplina dell'intera area, ossia il fabbricato viaggiatori, la porzione di area destinata alla mera attestazione degli autobus.
Abbiamo portato all'attenzione del Consiglio quest'iniziativa perché in epoca pandemica, per evitare degli assembramenti, nell'autostazione erano state eliminate e soppresse tutte le sedute all'interno per evitare la diffusione del contagio. Ora la pandemia è finita e non è stata ripristinata la situazione antecedente, una situazione che farebbe comodo a tutti gli utenti, ma soprattutto agli utenti più deboli, agli anziani, alle persone con difficoltà di deambulazione e che avrebbero un maggiore comfort di viaggio o perlomeno nella situazione di attesa. Non è sicuramente un problema di grossa difficoltà da risolvere e quindi chiediamo con quest'iniziativa quali sono le ragioni per cui non si è ancora provveduto a ripristinare la situazione antecedente alla pandemia.
Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Bertschy.
Bertschy (AV-VdA Unie) - Grazie collega Marquis. Il tema delle sedute è un aspetto che intendiamo mettere a posto nel prossimo periodo, non si tratta di installare semplicemente le sedute ma stiamo lavorando per inserire una vigilanza. È vero che era stato tolto nel periodo di Covid, ma c'erano state numerose segnalazioni rispetto alla gestione dell'autostazione anche per questioni di vigilanza e di problematiche rispetto all'utilizzo di quegli spazi. A differenza della stazione ferroviaria, non c'è un presidio costante di Forze dell'ordine, quindi quello che stiamo facendo lo stavamo facendo con la dirigenza che poi ha lasciato il suo incarico, lo stiamo completando adesso, l'obiettivo è quello - avendo reperito delle risorse - di inserire, anche per una gestione completa di tutta l'area, una vigilanza continua. Avvieremo un progetto sperimentale e lo faremo, quindi raccolgo la segnalazione e le dico che assolutamente è un tema da affrontare. Lo vogliamo affrontare e risolvere reinserendo le sedute perché queste vanno nella direzione di dare comfort a tutte le persone, dalle più fragili a coloro che vengono anche come turisti in Valle d'Aosta, però vogliamo anche evitare che si ripetano tutti quegli episodi già segnalati durante quel periodo, quindi vogliamo completare la reinstallazione delle sedute con questo servizio.
Colgo l'occasione per dire che, rispetto a questo, abbiamo intenzione di inserire la vigilanza anche sui mezzi e di completare, proprio per tutta una serie di azioni che si vogliono migliorare e che sono parte dei progetti di lavoro di questa seconda parte dell'anno... risolte una serie di criticità, si vogliono migliorare anche alcuni aspetti che vengono segnalati dagli utenti rispetto al comfort di viaggio, rispetto ad alcune situazioni e ad alcuni atti di vandalismo che si subiscono sui mezzi anche per tutta una serie di problematiche che abbiamo riscontrato. Quanto prima quindi provvederemo a reinstallare le sedute ma allo stesso tempo inserire, come le dicevo, anche questa vigilanza a tutela di tutti gli utenti e del presidio che è bene avere in questa fase in cui l'autostazione ha visto ancora di più potenziato l'arrivo dei mezzi di trasporto pubblico.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Marquis.
Marquis (FI) - Grazie Assessore per la risposta. Questo è un tema che non richiede una grossa pianificazione, sappiamo che all'interno dell'Amministrazione ci sono dei temi che richiedono delle progettualità, quindi degli impegni finanziari, delle tempistiche che portano poi a dilazionare i tempi.
In realtà condivido il discorso che lei ha fatto della videosorveglianza, della sicurezza della stazione, però anche su queste cose credo che si potrebbe procedere per gradi. Se oggi venisse presa la decisione politica in quest'aula, domani mattina le sedie potrebbero essere sistemate e la gente si potrebbe cominciare a sedere e potrebbe cominciare a beneficiare del servizio; dopodiché si potrebbe prevedere in un secondo tempo l'installazione di un sistema di videosorveglianza o di vigilanza o di sicurezza. Prima si sono verificate delle situazioni ma se non fosse arrivata la pandemia, le sedie sarebbero ancora lì oggi, le sedute non sarebbero state soppresse, sarebbe stata pensata un'iniziativa di sorveglianza magari successiva.
Quello che noi invitiamo a fare è di cominciare a mettere le sedie domani o la prossima settimana, dopodiché installate un sistema, affidate un incarico, perché diversamente questo sta a significare che passa l'estate e non abbiamo ancora risolto il problema. Si tratta di installare quattro sedie alla fine, non è che bisogna fare delle grosse cose!
Pertanto il suggerimento che ci sentiamo di dire è di essere pragmatici su quest'argomento e di affrontarlo da buon padre di famiglia, quindi provvedere a risolvere il primo problema, dopodiché si incrementerà la sicurezza e si aumenterà ancora il comfort rispetto alla situazione attuale.