Oggetto del Consiglio n. 3585 del 8 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3585/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito ai corsi di formazione lavorativa attivati nel 2023".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 15 all'ordine del giorno. La parola all'assessore Bertschy per la risposta.
Bertschy (AV-VdA Unie) - Rispondo al quesito n. 1 e 2. Nel corso del 2023 sono stati avviati 37 corsi rivolti a disoccupati, di cui 15 aventi a oggetto formazione professionalizzante e 22 dedicati alla formazione di competenze di base e trasversali, nello specifico competenze digitali e linguistiche.
Nell'ambito dei 37 corsi gli utenti in aula sono 422, di questi 54 hanno frequentato più di un corso.
Per rispondere puntualmente ai quesiti posti, non sono stati tenuti in considerazione i percorsi riferiti alle competenze base trasversali, in quanto i loro effetti sullo stato occupazionale non sono immediatamente apprezzabili in relazione a una nuova occupazione, pur trattandosi di fondamentali competenze richieste dal mercato del lavoro.
Nell'ambito dei soli corsi professionalizzanti, i diversi utenti coinvolti sono stati 154, dei quali circa il 70% ha portato a termine il percorso.
Le persone che hanno trovato un'occupazione al termine del percorso sono state 112, pari al 72% degli utenti coinvolti e quasi il 70% rispetto al settore coerente.
Nel 2023 sono stati avviati ulteriori 11 corsi, non esclusivamente rivolti alle persone in stato di disoccupazione, su questi che hanno visto il coinvolgimento di 114 partecipanti, sono in corso le analisi che avremo cura di fornirle alla fine delle valutazioni. Queste analisi non tengono conto ovviamente delle assunzioni fuori dal territorio regionale o di eventuale continuazione di percorsi formativi.
Per quanto riguarda il terzo quesito, i risultati sono positivi, apprezzabili, e soprattutto danno la possibilità di continuare a lavorare per cercare di allineare sempre più le competenze che sono richieste dal mondo produttivo, sapendo bene che stiamo lavorando su soggetti che debbono tenere in considerazione più aspetti, anche della loro vita quotidiana, e sapendo bene che sono cambiate anche le abitudini delle persone rispetto anche alla possibilità di partecipazione ai corsi e all'organizzazione di questi corsi, quindi tutte le esperienze che stiamo maturando, ci permettono di andare a migliorare la risposta, in particolare con la collaborazione degli enti di formazione e con il lavoro che si sta facendo per garantire la migliore risposta possibile alle richieste appunto che pervengono dal mondo del lavoro.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Marquis.
Marquis (FI) - Grazie Assessore per la risposta. Abbiamo presentato quest'iniziativa proprio per fare il punto sull'argomento per avere qualche dato anche sotto il profilo quantitativo di quello che sono i risultati che danno sostanzialmente questi corsi, soprattutto in un momento dove è di grande evidente la difficoltà che c'è di far riscontrare la domanda e l'offerta nel mercato del lavoro.
Dai dati che sono stati offerti, qualche prima considerazione si può fare, sostanzialmente la maggior parte dei corsi è stata effettuata per aumentare le competenze a livello trasversale, è proprio questo forse un argomento di riflessione che i corsi professionalizzanti hanno un peso minore all'interno della proposta che viene fatta e forse bisogna proprio potenziare quest'aspetto per cercare di riscontrare le domande del mercato, perché sempre più spesso c'è una continua richiesta di professioni, per cui non ci sono le competenze sul nostro territorio valdostano da parte delle singole categorie datoriali del mondo produttivo, pertanto questo sarà un aspetto di riflessione.
Così come abbiamo ascoltato con piacere il fatto che ci abbia riferito che verrà prodotta poi una sintesi dell'attività svolta perché senza avere una base di riscontro dell'attività, diventa difficile anche fare delle valutazioni compiute sull'argomento, che riteniamo essere un argomento di grande importanza anche in Valle d'Aosta che ci saranno da attuare le direttive nazionali con il nuovo disegno di legge che è stato scaricato, che dovrà essere esaminato e portato all'attenzione del Consiglio che deve andare nella direzione di riscontrare sempre di più la domanda del mondo del lavoro, perché, per andare nell'indirizzo della crescita, c'è solo questa possibilità: formare delle persone che possano poi avere delle occupazioni che sono corrispondenti alle reciproche aspettative che possono dare anche le opportune gratificazioni economiche per favorire il percorso di vita dei singoli cittadini.