Oggetto del Consiglio n. 3583 del 8 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3583/XVI - Interrogazione: "Azioni messe in atto per l'apertura delle riserve di pesca a cattura".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 13 all'ordine del giorno. La parola all'assessore Carrel.
Carrel (PA) - In data 16 aprile 2024, con protocollo 1.932 delle risorse naturali, attraverso la struttura regionale competente, ha provveduto a inoltrare al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, unitamente ai dati consuntivi e relativi alla precedente autorizzazione ormai scaduta, una nuova richiesta di autorizzazione all'immissione di materiale ittico non autoctono in alcuni tratti dei torrenti valdostani, comprese le riserve di pesca indicate nel calendario ittico.
In data 7 marzo 2024, con protocollo 2.642 delle risorse naturali, è stata trasmessa al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica un'integrazione della precedente richiesta.
Nel frattempo il Consorzio regionale pesca, con ordinanza n. 1 del 28 marzo 2024, ha rinviato l'apertura della pesca nelle riserve a cattura gestite dall'Ente, proprio per l'impossibilità di immettere materiale ittico per l'attività alieutica, in quanto non è ancora arrivata quest'autorizzazione.
Tramite comunicazione a mezzo posta elettronica del 22 marzo, del 29 marzo, del 2 aprile, del 16 aprile 2024 il Coordinatore del Dipartimento risorse naturali ha provveduto a sollecitare a più riprese il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica per il rilascio dell'autorizzazione all'immissione di materiale ittico non autoctono.
Inoltre ho personalmente provveduto a sollecitare ulteriormente, con lettera protocollo 4.650 delle risorse naturali, il 17 aprile 2024 il Ministero competente per il rilascio dell'autorizzazione richiesta. Ad oggi l'Amministrazione regionale rimane ancora in attesa dell'autorizzazione da parte del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica per l'immissione di materiale ittico non autoctono per gli anni 2024-2026. Non appena tale autorizzazione sarà pervenuta, verrà immediatamente trasmessa al Consorzio regionale pesca, che potrà così provvedere alle immissioni di materiale ittico e revocare la propria ordinanza di rinvio dell'apertura della pesca nelle risorse a cattura.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Restano.
Restano (GM) - Grazie Assessore per questa dettagliata risposta così come le avevamo richiesto. Quest'iniziativa riprende quella dello scorso aprile che era un question time dove gli avevamo chiesto di interessarsi direttamente della questione, che non è più una questione meramente amministrativa o tecnica, ma è una questione politica e su questo tavolo dobbiamo lavorare, perché abbiamo preso atto che altre Regioni sono più avanti, che altre Regioni in passato hanno lavorato in maniera diversa e nel contempo ci rendiamo conto che in Valle d'Aosta le perdite, dal punto di vista economico e di immagine, cominciano a diventare molto importanti. Gli albergatori hanno dovuto rimandare a casa degli stranieri che si sono prenotati per la pesca a cattura in Valle d'Aosta e i piccoli commercianti ne risentono, chi vende i permessi ma soprattutto tutta l'economia collegata a questo tipo di attività. Ad oggi ci risulta che i permessi non venduti sono oltre 600, ma, al di là di questi numeri, la parte più importante, come ho detto, è quella politica. Abbiamo un deputato, un Senatore, abbiamo l'opportunità di scendere a Roma, noi la invitiamo veramente con il cuore a recarsi a Roma e far pressione sui nostri rappresentanti romani, al di là delle bandiere e dei colori, perché quello che ci interessa oggi è dare una risposta ai pescatori. Il settore della pesca per certi aspetti ha avuto da parte vostra un'attenzione, dove avete messo dei soldi. In passato noi abbiamo rimarcato che era stato un pochino dimenticato perché noi non abbiamo usufruito delle opportunità economiche che ci dava il Ministero per la pescicoltura. Oggi il settore della pesca necessita nuovamente di attenzione politica. Noi la invitiamo ad attenzionare questo settore ma nel più breve tempo possibile perché i giorni passano velocemente. Grazie Assessore.