Oggetto del Consiglio n. 3422 del 20 marzo 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3422/XVI - Interrogazione: "Stato dell'arte della fase progettuale e autorizzativa del Centro polivalente Brocherel di Aosta".
Sammaritani (Presidente) - Passiamo al punto 17 all'ordine del giorno. La parola all'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Con riferimento al Centro polivalente Brocherel di Aosta, nel fare richiamo a quanto illustrato in risposta all'interrogazione presentata dal consigliere Manfrin e discussa nell'adunanza dell'11 ottobre 2023, aggiorniamo l'Assemblea con le informazioni pervenute da ultimo da parte del RUP del Comune di Aosta, il quale, ricordiamo, è il titolare dell'iniziativa e del relativo procedimento. Nel corso del mese di ottobre 2023 il gruppo tecnico di lavoro, facente parte del più ampio gruppo di valutazione, ha comunicato al Responsabile unico del procedimento l'esito della sua valutazione relativamente alla proposta progettuale presentata a giugno dell'anno scorso dalla società cooperativa proponente Zenit Sociale evidenziando:
1) la sostanziale rispondenza della proposta in termini di adeguatezza agli indirizzi dell'Amministrazione di cui all'accordo di programma;
2) la contestuale necessità di redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica ai sensi del nuovo Codice dei contratti, cioè il D.Lgs. 36/2023, entrato nel frattempo in vigore, così come indicato, tra l'altro, dai consulenti legali dell'Amministrazione comunale di Aosta, al fine di eseguire le valutazioni tecniche di dettaglio. Infatti, susseguentemente, con deliberazione del Consiglio comunale di Aosta 155 in data 29 novembre 2023 è stato approvato il riconoscimento dell'interesse del Comune alla prosecuzione del progetto di completamento di edificazione e alla futura gestione del centro polivalente socio-sanitario e di un poliambulatorio/centro diagnostico mediante questo partenariato pubblico privato. Il cronoprogramma concordato tra gli uffici comunali di Aosta competenti e la proponente Zenit Sociale prevede la consegna del progetto di fattibilità tecnico-economica, aggiornato ai sensi del nuovo Codice dei contratti, entro giugno 2024. I tecnici di Zenit Sociale hanno effettuato diversi sopralluoghi inoltre al fine di reperire ulteriori informazioni utili alla redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica. A seguito della consegna del PFTE sarà convocata la conferenza dei servizi e saranno acquisiti i necessari pareri. Seguirà, quindi, la fase di validazione del progetto da parte di un professionista incaricato sempre dal Comune capoluogo regionale.
"Se sia stato predisposto il bando di gara": il Comune di Aosta informa che il cronoprogramma delle attività prevedrebbe la pubblicazione della gara entro l'anno in corso. Grazie mille.
Presidente - Replica il consigliere Restano.
Restano (GM) - Grazie Assessore per la puntuale risposta. Siamo preoccupati, non ci è dato comprendere se questo progetto, che vede coesistere all'interno di un progetto di partenariato pubblico privato che prevede un centro polivalente socio-sanitario, spazi di diagnostica e ambulatoriali in capo all'Azienda USL, e prevedeva anche un asilo nido, sia compreso all' interno delle delibere che la vostra maggioranza ha approvato l'11 aprile 2023 e se sia allineato al PSBS che lei ci ha proposto e ha votato nel recente passato all'interno di quest'aula. Abbiamo la necessità di capire quello che sarà il futuro di questo centro, di comprendere quella che sarà l'azione del privato, ma soprattutto di capire le spese che dovrà affrontare l'Azienda sanitaria locale, che sembra che debba pagare un affitto dopo che la nostra Amministrazione mette a disposizione terreni, fabbricati, fornisce un contributo che credo sia molto importante e quindi andiamo a dare a dei privati la disponibilità di una struttura nuova che potrà utilizzare per 20 anni, ce la renderà da ristrutturare con lauti guadagni e in più noi dovremo pagare l'affitto.
Vorrei che fosse fatta chiarezza, perché la confusione ci viene generata anche dalla delibera regionale del 2023 che prima ho citato. Se andiamo a guardare i prospetti che voi avete approvato, abbiamo in generale un calo del fabbisogno regionale, che non trova spiegazione all'interno dei nostri ragionamenti, che probabilmente sono figli di una conoscenza molto limitata rispetto a quella che potete avere voi.
Chiedo quindi gentilmente, se lo ritiene opportuno, di rendersi disponibile a un'audizione in V Commissione per poter chiarire questi aspetti, magari insieme al Comune di Aosta.