Oggetto del Consiglio n. 3371 del 7 marzo 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3371/XVI - Interrogazione: "Conclusioni finali del sopralluogo in località Crest a Champoluc con i rappresentanti di Monterosa Ski S.p.A.".

Bertin (Presidente) - Riprendiamo i lavori. Invito i Consiglieri a prendere posto molto rapidamente. Punto n. 14 all'ordine del giorno.

Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - L'interrogazione chiede se e quando il sopralluogo si sia tenuto e, in caso di risposta positiva, quale sia stato l'oggetto del sopralluogo e quali ne siano state le conclusioni finali. Il sopralluogo si è tenuto il 28 febbraio 2024, su richiesta di una serie di operatori economici della zona, richiesto a me e all'assessore Grosjacques, insieme alla Monterosa, in relazione a un importante investimento che la società si appresta a fare per valorizzare la zona del Crest e tutta la zona che riguarda il comprensorio, per dare un'offerta in più.

Dalle interlocuzioni, probabilmente informali, che c'erano state con gli operatori del luogo, era emersa una difficoltà per quello che riguarda le modalità della viabilità fino ad ora utilizzate e il sopralluogo è stato molto utile per incontrare sia gli operatori che la società ed avere informazioni su questo importante investimento che, tra l'altro, non avevamo ancora avuto modo di conoscere e che abbiamo avuto modo di apprezzare in quella mattinata.

Ci si è riuniti prima nei locali della società insieme agli operatori, ci è stato presentato il progetto, un bellissimo progetto che riguarda un parco giochi tematico, c'è stato modo di confrontarsi sul progetto e poi siamo saliti a fare un sopralluogo direttamente sul posto, fra l'altro era una giornata in cui aveva appena nevicato ed era un ambiente magnifico.

Quali sono i problemi che erano da affrontare e che rimangono poi da completare come lavoro tra le parti? Tutti condividono l'importanza di questo progetto, un progetto che va ad arricchire la località, dà un interesse importante di sviluppo agli operatori economici e crea anche delle condizioni per allungare ancora la stagione, che è uno degli obiettivi che l'assessore Grosjacques si propone di raggiungere, quindi il tema della destagionalizzazione e dell'offerta di servizi che rendano complementare l'attività dello sci con altre iniziative.

Su questo c'è stato un generale consenso e il problema che andava affrontato è che la realizzazione di questa viabilità non permetterà più, in alcuni momenti, l'arrivo con i mezzi meccanici esattamente davanti all'arrivo della telecabina.

Ci sarà da fare un leggero tratto a piedi, meno di 100 metri, e questo era il motivo per il quale gli operatori avevano chiesto un interesse anche da parte degli Assessori.

Si sono verificate due possibilità, su queste lavoreranno operatori e società.

Direi che il sopralluogo si è concluso con la soddisfazione da parte di tutti per il modo con il quale si è lavorato in quella mattinata e per le cose che ci si è detti, ovviamente ognuno ha problemi differenziati, come sempre quando si parla di operatori economici, però siamo convinti che quello che quella mattina ci siamo detti sia utile per raggiungere un risultato che sia un buon punto di sintesi tra gli interessi di tutti quanti.

Si sperimenterà nel corso di quest'inverno il servizio interrompendo l'attuale percorso per provare i percorsi studiati e poi alla fine si prenderà una decisione che, ripeto, dovrà essere la migliore decisione per tutti, perché l'investimento che viene realizzato, come tutti gli investimenti, apporta un valore aggiunto, qualche piccolo sacrificio viene richiesto, ma viene richiesto nell'interesse della comunità, degli operatori economici e nella crescita della località in generale.

Ci ha fatto molto piacere che fosse presente anche l'Amministrazione comunale, che ha avuto un ruolo attivo, sia nell'intermediazione con gli operatori economici, che con la società e che, ovviamente, vede con grande soddisfazione quello che si sta realizzando e immagina che si possano trovare le migliori soluzioni nell'interesse degli operatori economici e delle frazioni.

Presidente - Consigliere Aggravi, per la replica.

Aggravi (RV) - Prendiamo atto della risposta dell'Assessore e, a questo punto, rimarremo anche in attesa di capire un po' meglio quali sono i dettagli di quest'importante investimento; mi riservo, ovviamente, su quest'aspetto, di fare magari ulteriori approfondimenti, se ci sarà la possibilità di poterli fare.

Quella è una zona che, dopo le isole Paracelso, è forse la più interessata da contrasti, contese e quant'altro; sicuramente - come giustamente lei ha detto - laddove insistono più di un'attività, quindi al di là dell'impianto, anche attività private, mettere tutti d'accordo è molto complicato.

Io quello che non capisco, collegato non soltanto a quell'area ma un po' a tutta quella zona, è perché spesso e volentieri ci siano questi contrasti e non si voglia trovare una soluzione. Sappiamo benissimo che un po' tutti noi abbiamo delle particolarità e delle problematiche, tutti noi abbiamo degli amici Fritz un po' dappertutto, però quello che non riesco davvero a capire è perché non si possa trovare una soluzione che vada bene a tutti, o almeno alla gran parte di tutti.

Questa è un po' una particolarità, davvero, che forse sarebbe il miglior investimento non solo di quella zona ma un po' da tutte le parti.

Mi è piaciuto il generale consenso, che è un termine che mi sono appuntato e riutilizzerò perché mi è molto piaciuto, quasi anglosassone come finezza, Assessore. Temo che, in realtà, questo generale consenso non so se sia un personaggio oppure un'affermazione, quindi in generale diciamo che si presta bene.

Sulla viabilità sicuramente non è un'area di facile viabilità, perché è una zona montana, è una zona che deve anche mantenere delle caratteristiche, quindi anche il fatto che lei diceva in conclusione che si faranno delle prove, se ho capito bene, nel periodo comunque invernale, ben venga l'allungamento della stagione, speriamo che l'investimento possa consentire anche l'utilizzo di tutto l'anno di quest'investimento e di tutta l'area e che possa essere un valore aggiunto per la località.

Io quindi mi riservo ovviamente ogni considerazione sull'investimento quando avrò capito di che cosa si tratta, vedo che anche voi avete però potuto saggiarne i contenuti durante il sopralluogo, quindi vedremo di che cosa si tratterà.

Io ripeto e rinnovo una generale condivisione da parte di tutti che si possa trovare finalmente pace, e se non pace, almeno concordanza, perché sicuramente contemperare gli interessi di tutti è un mestiere estremamente difficile e complesso, però diciamo che ci sono persone che hanno una lunga esperienza, sia di gestione aziendale, sia di amministrazione, quindi io mi auguro che soprattutto facciano tesoro di come hanno gestito la cosa pubblica in precedenza, dove forse c'era una volontà maggiore di trovare una condivisione complessiva.

Dico questo perché poi a volte si generano dei contrasti che portano a conflitti veri e propri che non portano bene a nessuno, tantomeno ad una località che ha necessità di poter lavorare e svilupparsi come tutte le altre nostre località che sono poi il motore della Valle d'Aosta.