Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3367 del 7 marzo 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3367/XVI - Interrogazione: "Notizie sulla programmazione di un incontro con le organizzazioni sindacali rappresentanti dell'INPS per affrontare il tema dei processi di reclutamento su base regionale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 10. Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - L'interrogazione pare forse un po' confusa nella sua stesura, ma nel contempo risulta sufficientemente chiara nel suo intento. Cercherò comunque di essere anch'io altrettanto sufficientemente chiaro nella mia risposta.

Dover organizzare degli incontri solo per raccontarsi o comunque condividere delle cose sono note a tutte e due le parti, non ha generalmente molto senso, soprattutto se non porta a risolvere i problemi in essere.

Al netto delle interlocuzioni con le Organizzazioni sindacali che, a vario titolo, si svolgono regolarmente in ragione dei tanti temi presentati periodicamente dai sindacati stessi sulla specifica situazione evidenziata, ci si auspicava, a nostra volta, di avere un riscontro alle numerose istanze indirizzate alle varie Amministrazioni dello Stato riguardanti le ben note situazioni di criticità che assillano gli uffici periferici delle Amministrazioni stesse prima di incontrare le Organizzazioni sindacali.

Ciò al fine di non ridurre l'incontro tra la Regione e i Sindacati a qualcosa come sopra detto di fondamentalmente poco produttivo o ad un mero scambio di considerazioni sicuramente condivise ma poco utile alla soluzione di criticità che ben tutti conosciamo o ancora ad esprimere valutazioni sulla necessità di applicazione dei fatti delle note prerogative statutarie in merito al reclutamento in loco del personale mancante.

In quest'ottica, ancora di recente abbiamo provveduto a reiterare l'invio di missive agli interlocutori interessati chiedendo espressamente che le procedure bandite per l'assunzione presso gli uffici statali periferici che operano in Valle d'Aosta prevedano concorsi aventi luogo ad Aosta, così come di fatto previsto dallo Statuto e dalla norma d'attuazione del 1978.

A valle delle auspicate risposte fra queste nuove ultime istanze che, ricordo, sono iniziate nel maggio dello scorso anno, incontreremo assolutamente volentieri i sindacati per aggiornarli nel merito o, in caso di mancato riscontro degli uffici statali, per rappresentare una situazione di poca attenzione degli uffici stessi e constatare, assieme a loro, la mancata attenzione della politica sociale verso la nostra Regione e le sue specifiche prerogative statutarie, nonostante tutte le sollecitazioni inviate e anche le promesse avute.

Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Vede, Presidente, la confusione dell'interrogazione io non la comprendo, comprendo che lei probabilmente, essendole stato più volte sollecitato un incontro, sia andato in confusione e non sapesse più cosa rispondere, perché io sono in possesso delle due missive che le hanno mandato, con tanto di sollecito, a cui lei non è che abbia detto: "Per adesso no, aspettiamo le risposte dallo Stato e vediamo", lei proprio non ha risposto. Quindi non attribuisca la confusione ad altri, noi abbiamo riportato nel testo dell'interrogazione quello che le hanno richiesto, ovvero un incontro, lei non ha neanche avuto il coraggio e la voglia di rispondere, perché questo è quello che è accaduto, e questo è quello che i sindacati le hanno contestato.

Se lei vuole parlare di confusione, parli della confusione che lei ha; forse e magari non ha neanche visto la lettera, allora forse ha la confusione in ufficio e questo è possibile, avrà troppe cose da fare. Però vede, Presidente, io ero convinto, visto che ero presente per esempio quest'estate ad un momento d'incontro con il Ministro del lavoro, in cui lei ha fatto da anfitrione e ha avuto un colloquio, mi è parso assolutamente cordiale, che ci fossero delle interlocuzioni.

Se lei invece ci dice, anzi, mi pare che ci diciate ad ogni piè sospinto che vi siete confrontati con questo o quel Ministro, con questo o quel Presidente, con questo o quel rappresentante, se voi non riuscite ad avere risposte nemmeno sulla parte che riguarda un concorso che dovrebbe tenersi in Valle d'Aosta per coprire un servizio che è assolutamente indispensabile, allora questo probabilmente è un problema di vostra organizzazione e allora forse la confusione parte da qui.

Io la inviterei, invece di criticare e contestare le iniziative di chi le evidenzia le sue mancanze, magari di provare a capire che cosa può fare per poter risolvere i problemi che attanagliano questa Regione.