Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3362 del 7 marzo 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3362/XVI - Interrogazione con risposta immediata: "Eventuali interventi attivati per risolvere le criticità emerse a seguito delle modifiche alle misure d'inclusione sociale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 6.03. Consigliera Erika Guichardaz, ha facoltà di parola.

Guichardaz E. (PCP) - Torniamo su un tema che avevamo già affrontato, ma che è balzato anche agli onori della cronaca nei giorni scorsi proprio perché, come ci aspettavamo (e quindi avevamo già fatto un'interpellanza nel mese di ottobre), il ridimensionamento del reddito di cittadinanza, l'introduzione dell'assegno di inclusione e le nuove disposizioni per la compilazione dell'Isee, stanno creando problemi soprattutto sulle persone più fragili della nostra comunità.

Quello che vogliamo capire, e proprio anche alla luce di quanto ci era stato risposto all'interpellanza di ottobre, se vi è stato questo monitoraggio delle situazioni che possono avere delle criticità, o che hanno già rilevato delle criticità, e se vi è l'intenzione quindi di attivare al più presto misure che possano dare risposta alle criticità emerse.

Presidente - Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) -Ribadiamo la volontà di monitorare, dopo un adeguato periodo di applicazione, l'impatto delle nuove misure al fine di consentire le opportune valutazioni sul tema e di segnalare, attraverso il Dipartimento politiche sociali, le criticità riscontrate sul territorio nell'ambito dei tavoli di raccordo tra lo Stato e le Regioni.

Dal primo gennaio 2024, infatti, per effetto della modifica della normativa nazionale, il figlio maggiorenne che non sia convivente con i genitori ma a loro carico ai fini IRPEF, nel caso non sia coniugato e non abbia figli, fa parte del nucleo familiare dei genitori.

Nel caso i genitori appartengano a nuclei familiari distinti, il figlio maggiorenne, se a carico di entrambi, fa parte del nucleo familiare di uno dei genitori da lui stesso identificato.

Pertanto, a decorrere dal primo gennaio 2024, diversamente da quanto avvenuto nelle precedenti annualità, il figlio maggiorenne non residente con i genitori ma a loro carico ai fini IRPEF è attratto al nucleo Isee degli stessi, a prescindere dalla sua età anagrafica.

Tale modifica, voluta dall'attuale Governo nazionale, determina per alcune persone ripercussioni sull'accesso all'assegno di inclusione e, conseguentemente, situazioni di minore disponibilità di supporto economico rispetto al passato.

In tale contesto, l'ordinamento della nostra Regione prevede diverse ed adeguate misure di sostegno per le varie forme di disagio e difficoltà.

La Giunta e il Consiglio su queste misure stanno operando in continuità, aggiornandole ed implementandole, come di recente fatto con l'aggiornamento della legge regionale 23/2010, attraverso l'introduzione di nuove azioni e attualizzando gli interventi a sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà.

Le domande di assegno d'inclusione vengono presentate direttamente all'INPS che dispone dei dati complessivi; ad oggi le domande accolte dall'INPS sono 230, quelle decadute sono 18, di cui 2 per variazione anagrafica nel nucleo e per variazione economica.

Rispetto ad alcuni fatti che vengono citati nelle premesse, correttamente senza nomi e altro, è importante però dire che il Dipartimento politiche sociali è assolutamente operativo ed incontra tutti coloro i quali richiedano spiegazioni alla luce di queste variazioni e sta operando in tal senso.

Presidente - Replica la consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Assessore, speriamo che il monitoraggio non duri a lungo, perché immagino che, come arrivano a noi, queste segnalazioni arrivino quintuplicate; anzi, come si diceva, noi rappresentiamo solo due trentacinquesimi, quindi evidentemente lei che è al Governo molto probabilmente accoglierà molte più richieste rispetto alle nostre.

Quello che vorrei mettere in evidenza è proprio il fatto che, come lei ha segnalato, rispetto a queste situazioni di fragilità non vi sono risposte nella legge che lei ha citato, perché la invito a verificare, ma le misure che si basano sull'Isee, e lei correttamente ha detto come viene formato adesso l'Isee, fanno sì che queste persone non abbiano più accesso a tutta una serie di misure a cui avevano accesso prima.

La invito a monitorare in fretta la situazione, perché queste persone devono comunque arrivare alla fine del mese.