Oggetto del Consiglio n. 3329 del 21 febbraio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3329/XVI - Interpellanza: "Intendimenti in ordine alla presenza di distributori automatici nelle strutture dell'Azienda USL dedicate alle problematiche legate alla malnutrizione".
Bertin (Presidente) - Punto n. 37. Consigliere Brunod, ne ha facoltà.
Brunod (RV) - Facendo riferimento alle notizie pubblicate sulla pagina istituzionale della Regione, fonte Assessorato alla sanità, salute e politiche sociali, in data 31 ottobre 2023, dove vengono riportate le seguenti informazioni dalla Giunta: "Approvate le linee d'indirizzo per la prevenzione e il contrasto del sovrappeso e dell'obesità, il protocollo d'intesa tra la Regione, l'Università degli studi di Torino per la formazione nelle scuole di specializzazione di area sanitaria per il piano di prevenzione vaccinale 2023-2025".
Nel comunicato stampa si riporta anche quanto segue: "L'Assessorato alla sanità, salute e politiche sociali informa che nella sua ultima riunione la Giunta regionale ha recepito l'accordo della Conferenza Stato-Regioni, inerente alle linee d'indirizzo per la prevenzione e il contrasto del sovrappeso e dell'obesità, e ha approvato le attività a supporto dei bambini e degli adolescenti in età scolare e di accesso ai servizi psicologici per pazienti affetti da patologia oncologica, nonché il Piano di prevenzione vaccinale 2023-2525".
La diffusione dell'obesità è aumentata nel tempo e ha raggiunto dimensioni epidemiche, costituendo ormai uno dei maggiori problemi di salute pubblica a livello mondiale, in quanto i bambini in sovrappeso od obesi hanno maggiori probabilità di diventare adulti obesi rispetto a quelli di peso normale.
Nell'ottica di dedicare a questo tema azioni di prevenzione e assistenza, la Giunta regionale ha affidato all'Azienda USL il compito di redigere un percorso preventivo, diagnostico, terapeutico, assistenziale, integrato e condiviso tra l'area preventiva e quella clinica.
La collaborazione con l'Azienda USL porterà a costituire una struttura dedicata con un percorso di presa in carico integrata dei pazienti con obesità, sia adulti che bambini, mettendo in rete i medici di medicina generale con i pediatri di libera scelta.
Rimarchiamo che in alcune strutture della USL VDA risultano essere stati posizionati dei distributori automatici di bevande, merendine, snack eccetera, nelle immediate vicinanze degli ambulatori relativi alla dietologia e alla malnutrizione.
Per fare un esempio pratico immaginatevi la porta dell'ambulatorio, la placchetta con scritto "Dietologia e malnutrizione" e appena accanto il distributore automatico.
Tenendo conto che sul sito istituzionale www.usl.vda.it è stata creata un'apposita sezione intitolata "Prevenzione, salute, benessere", dove viene elencata tutta una serie di progetti e di attività relativi alla promozione ed educazione alla salute, s'interpella l'Assessore competente per sapere se vi sia l'intenzione di verificare la presenza di tali situazioni all'interno delle strutture della USL VDA e, nel caso, se ritenga opportuno proporre delle modalità di gestione e disposizioni differenti rispetto a quelle attuali in modo tale che venga portata avanti una maggiore attenzione e sensibilità alle problematiche legate alla malnutrizione.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - La collocazione dei distributori automatici di bevande, merendine e snack all'interno del Parini non risulta vicina agli ambulatori di dietologia e malnutrizione, infatti al blocco D dell'Ospedale Parini, sede di parte dell'attività ambulatoriale della dietologia e nutrizione clinica, non vi sono distributori automatici di bevande, merendine e snack.
Nemmeno al piano - 1 del Beauregard, ove si svolge l'altra parte dell'attività ambulatoriale della dietologia e nutrizione clinica, sono collocati distributori automatici di bevande, merendine e snack.
Al piano - 1 del Beauregard, vicino alla scala ove sono ubicati gli ambulatori di ginecologia e ostetricia, vi è un distributore di bevande, merendine e snack.
Il distributore - oltre ad alcuni articoli di cibo preconfezionato che potrebbero definirsi ad alto contenuto calorico - offre alternative valide quali frutta secca o parmigiano, lasciando quindi libera scelta all'utente nel rispetto del principio del libero arbitrio.
Tale distributore si trova vicino agli ambulatori di ginecologia e ostetricia, ma non agli ambulatori di dietologia e nutrizione clinica, che sono separati dal distributore stesso da un corridoio, due altre porte, due scorrevoli e una porta tagliafuoco.
L'argomento è comunque all'attenzione da parte dell'Azienda USL e oggetto di approfondimento per prediligere la presenza di snack più salutari possibili.
Presidente - Consigliere Brunod, a lei la parola.
Brunod (RV) - Ringrazio l'Assessore, ovviamente io non ho fatto il nome della località dove è stata individuata questa problematica, non rientra nelle due che lei mi ha citato, ma non è questo il problema, anzi, ci fa piacere che lei abbia detto comunque che è sua intenzione verificare questa problematica e cercare di risolverla in quanto, come abbiamo detto, la cosa principale è dare il buon esempio su come bisogna fare, quindi questa problematica che è stata riscontrata non è sicuramente l'esempio giusto per cercare di combattere questa problematica dell'obesità e della malnutrizione.
Quello che suggeriamo è di fare un'ulteriore verifica e di cercare di rimediare a questo problema.