Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3319 del 21 febbraio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3319/XVI - Interpellanza: "Avvio di un ulteriore approfondimento sui percorsi di orientamento e di studi musicali nella regione".

Bertin (Presidente) - Punto n. 21. Consigliere Baccega, a lei la parola.

Baccega (FI) - Assessore, avevamo già parlato poco più di un anno fa del percorso di armonizzazione della filiera musicale in Valle d'Aosta che è attuato dal progetto "Suite" regionale con una serie di referenti e, con questa necessità di chiarezza, chiediamo di fornire i dati degli alunni iscritti e i relativi costi delle scuole musicali dello SFOM e dell'Istituto musicale pareggiato.

A oggi il percorso musicale valdostano presenta, a nostro avviso, secondo le informazioni che abbiamo raccolto, anomalie piuttosto significative e un'importante spesa che vogliamo capire se è giustificata, soprattutto da parte di questi due enti.

Il percorso di armonizzazione musicale ministeriale prevede un iter d'istruzione ben preciso, mi pare che le SMIM accolgano e avviino alla musica i ragazzi che escono dalle scuole elementari e, successivamente, dopo aver ricevuto quest'infarinatura di base musicale, ai più portati viene consigliata l'iscrizione presso il liceo musicale dove, al termine dei cinque anni, i ragazzi o proseguono l'attività nella buona preparazione musicale, oppure hanno una preparazione liceale umanistica con una forte curvatura musicale; una preparazione che gli consente di accedere all'Istituto musicale pareggiato.

Alcune perplessità sul percorso con un consistente intervento economico da parte della Regione, vedendo appunto i bilanci della SFOM e del Conservatoire.

Il Conservatoire è il corrispettivo dell'Università della Valle d'Aosta perché rilascia delle lauree. Va sottolineato che l'Istituto musicale pareggiato da tempo contempla anche dei percorsi pre-accademici, oggi divisi in corsi di base e corsi propedeutici; sono corsi pre-accademici che precedono il percorso dell'AFAM, l'Alta Formazione Artistica e Musicale.

L'anomalia sta nel fatto che è come se l'Università tenesse dei costi prima di accedere alla triennale, dove i docenti a tempo indeterminato sono retribuiti come se tenessero dei corsi universitari, e anche qui bisognerà chiarire bene questo percorso.

L'utenza degli alunni che frequentano i corsi pre-accademici coincide con l'utenza del liceo musicale delle SMIM, è chiaro che qualcosa in qualche modo non quadra e pare che in questo momento la Regione paghi due volte il personale che svolge la medesima mansione.

Credo che solo una piccola parte degli studenti iscritti al Conservatorio (i dati erano questi, l'anno scorso), sta seguendo il percorso di alta formazione, quindi sulla base di questo chiediamo degli aggiornamenti.

Ci pare che il Conservatorio a oggi competa in ambito d'orientamento con il liceo musicale - le SMIM sono scuole che comunque rientrano in un percorso di obbligo scolastico - quando in realtà dovrebbe privilegiare il percorso di alta formazione universitaria.

Questo per quanto riguarda il livello di formazione musicale che noi abbiamo tradotto a livello locale in "Suite", poi abbiamo la SFOM che attualmente pare rappresenti una sorta di satellite alato che, in qualche modo, rispetto a questo decreto nazionale di armonizzazione musicale, poco c'entra.

È certamente una scuola che è nata con l'obiettivo di avviare i ragazzi alla musica e poi trasferirli al Conservatorio, ma - come vorremmo far emergere dai dati, lo valuteremo - pochissimi ragazzi vengono fatti iscrivere in Conservatorio al termine di questo percorso della SFOM, l'anno scorso era così, il dato dava queste indicazioni; non so se sarà confermato anche quest'anno.

Confrontando quindi i dati sulle iscrizioni delle due istituzioni, è emerso che la maggior parte dei ragazzi iscritti in Conservatorio per la classe di percussione, per esempio, fino a poco tempo fa erano iscritti presso la SFOM proprio perché il docente di quella classe lavorava nella SFOM e c'era l'esigenza di costruire la classe, altrimenti non andava avanti.

Ci sono delle questioni che vanno approfondite e per questo noi nel punto 4 chiediamo: "Se intende avviare un ulteriore approfondimento sul tema da parte della commissione consiliare competente, oltre a sapere quanti allievi hanno frequentato nell'ultimo biennio rispettivamente le SMIM, il liceo musicale, il Conservatorio e la SFOM, e quanti allievi hanno completato l'intero percorso della SFOM e hanno proseguito verso il Conservatorio. Quanto ha investito la Regione nei rispettivi percorsi di orientamento e di studi musicali e i dati relativi al numero di alunni iscritti e relativi costi rispettivamente delle scuole di musica SFOM e Istituto musicale pareggiato".

Questo è quanto.

Presidente - Risponde l'assessore Jean-Pierre Guichardaz, ne ha facoltà.

Guichardaz J. (FP-PD) - Solo una piccola premessa, nella sua interpellanza, nella premessa, lei rileva che il Conservatorio e la SFOM si sono fatti un po' la guerra nel tempo.

Io le devo dire che non ho rilevato questa guerra, un po' sono inserito all'interno del mondo musicale, ho studiato anche io al Conservatorio di Aosta e devo dire che non mi è parso mai di rilevare questa guerra, anche perché hanno finalità completamente diverse e non sono comunque parte di filiere né sono sovrapponibili e né, conseguentemente, una indirizza l'altra a un eventuale passaggio, passerella o altro, quindi sarebbe interessante, magari poi ci facciamo una chiacchierata se lei mi dà due elementi rispetto a questa guerra tra SFOM e Conservatorio, che io francamente non ho rilevato.

A premessa vorrei anche dire che credo che la Valle d'Aosta possa considerarsi oggi a pieno titolo davvero come uno dei territori italiani - e oserei dire anche europei (rispetto al tema, anche con il collega Sammaritani ne abbiamo parlato più di una volta) - credo che sia uno dei territori in assoluto ad avere la più alta alfabetizzazione musicale e il più alto numero di frequentanti ambiti musicali delà sistema musicale Valle d'Aosta che nei decenni - attraverso sia le sue agenzie formative, quindi le scuole, e il Conservatorio ma anche la SFOM, ma anche le bande, i cori, i gruppi musicali, le rassegne che si fanno continuamente - ha assicurato un'altissima attenzione nei confronti del mondo musicale, alfabetizzando e creando delle sensibilità estremamente importanti e peculiari di questo mondo.

Io le dico che già solo nella mia famiglia, per dire, ci sono due componenti laureate al Conservatorio, una ha fatto la SMIM, l'altra ha fatto le scuole musicali. Qualunque famiglia credo che abbia al proprio interno persone che o cantano in un coro ad alto livello eccetera, questo per inserire anche la questione.

Il sistema musicale in Valle d'Aosta è più complesso di quello che ogni tanto si tende a disegnare ed è molto interdipendente, anche perché, per esempio, moltissimi che suonano nelle bande suonano o nella SFOM o in Conservatorio, quindi c'è anche questa grossa permeabilità tra soggetti che apparentemente non hanno niente a che vedere l'uno con l'altro, ma che invece lavorano molto bene insieme.

Rispetto alla SMIM e al liceo musicale, i dati richiesti, ovviamente io me li sono fatti dare dalle varie istituzioni: il liceo musicale di Aosta oggi ha 105 iscritti, per la SMIM- questi sono gli iscritti che hanno frequentato le scuole medie musicali: nel 2023-2024 sono centocinque e nel 2022-2023 centoquindici.

Per la SMIM parliamo di cinquecentotrentadue nel 2023-2024, nel 2022-2023 cinquecentoventotto; quindi sono numeri anche piuttosto alti in termini di iscrizione.

Per la SFOM, che è la scuola di formazione a orientamento musicale, i dati sono: anno scolastico 2022-2023 settecentoottantaquattro, mentre invece in quest'anno scolastico ottocentoottantadue, quindi cento di più rispetto all'anno scorso, abbiamo avuto un incremento di un centinaio.

Riguardo a quantiallievi della SFOM hanno proseguito al Conservatoire dopo aver completato il percorso SFOM, come le dicevo prima, si ricorda che quest'ultimo (in quanto scuola amatoriale che non rilascia titoli di studio con validità legale, vista la normativa regionale di riferimento e lo Statuto della Fondazione) non ha una posizione di verticalità all'interno della filiera scolastica pubblica; il ruolo della SFOM si colloca pertanto nel territorio regionale parallelamente a quello delle istituzioni afferenti alla filiera ministeriale - non come mi pare di aver capito come trampolino di accesso poi al Conservatoire - e viene attuato attraverso percorsi autonomi di alfabetizzazione e formazione musicale, tra l'altro di altissimo livello, che abbracciano utenze spesso non contemplate, lei parlava di ragazzi, anche per età e per caratteristiche nella filiera di cui parlavamo prima, cioè di quella scolastica.

Ci sono per esempio le attività per la mamma in gravidanza, per l'infanzia da 0 6, i corsi per gli adulti, che sono molto frequentati, e percorsi unici nelle varie regioni dedicati interamente alla disabilità, la SFOM lavora tantissimo nell'ambito delle persone diversamente abili, progetti volti all'integrazione socio-culturale attraverso l'apprendimento musicale; quindi la SFOM è proprio una cosa a se stante e che tra l'altro non ha veramente un paragone, se vogliamo, con altre realtà e ci viene spesso in qualche modo anche invidiata, ed è anche motivo spesso di narrazione rispetto a una realtà che oramai da decenni è comunque in itinere in Valle d'Aosta.

La prosecuzione degli studi musicali al Conservatoire o in altre istituzioni di formazione musicale superiore da parte degli studenti della SFOM può verificarsi e ovviamente si verifica, ma in taluni casi in piena libertà di scelta, quindi non è che la SFOM manda i ragazzi, non ha quello come compito, ma non costituisce né un passaggio dal curriculum scolastico, né la naturale evoluzione di studi e pratiche musicali che presso la SFOM sono compiuti in se stessi con specifiche finalità, metodologie, target di risultati, oggetto peraltro di accreditamento e certificazione, non è che la SFOM sia una scuola che s'inventa le cose.

Lei pensi che il Piano delle arti del Ministero è uno degli elementi contenuti all'interno della SFOM, ...la scuola Suzuki Italia, la certificazione Trinity College ed altre certificazioni sono contenute direttamente all'interno del sistema.

All'Istituto musicale pareggiato, per fornirle dei dati, nel 2022-2023 erano duecentootto, di cui novantatré nei corsi base propedeutici e centoquindici per gli accademici, nel 2023-2024 sono duecentotrentacinque, quindi in leggero aumento, di cui centoventisette per gli accademici.

Rispetto all'investimento sulla SMIM e sul liceo musicale, lei sa che - essendo all'interno del sistema proprio della scuola, essendo all'interno sia delle scuole medie e anche di istituzioni scolastiche di base, comprensive quindi anche di altre tipologie di corsi di studio, quindi liceo classico, artistico e musicale, per esempio, per quanto riguarda il liceo musicale - non è possibile ovviamente definire i costi perché, come lei sa, noi paghiamo gli insegnanti e facciamo le assegnazioni direttamente a livello regionale, quindi sulla SMIM e sul liceo musicale non è possibile avere un quadro definitivo dei costi proprio perché rientra dentro a un sistema più complesso.

Invece, per quanto riguarda la Fondazione Maria Ida Viglino, nel 2024 il dato è di 1.765.000 euro lordi, l'Istituto musicale pareggiato nel 2024 di 2.760.000 euro lordi, questi sono i trasferimenti che vengono fatti.

I dati relativi agli alunni iscritti e ai costi rispettivamente alla scuola di musica SFOM e all'Istituto musicale pareggiato: il numero di iscritti gliel'ho fornito nella domanda 1, immagino che - visto il tenore della domanda, non era chiarissimo - lei intendesse i costi per famiglia, mi sono fatto dare il dato: il costo medio esemplificativo per studente risulta 371,88 euro, mentre invece per l'Istituto musicale pareggiato il costo è di 481,06 euro.

Poi, se vuole, le lascio la risposta, perché lei ha citato la presentazione del sistema "Suite", ci sarebbero due pagine di spiegazione che credo le possano interessare e che potrebbero interessare anche sicuramente chi ci ascolta, però è comunque un progetto che ha coinvolto undici istituzioni scolastiche e ha coinvolto l'Arcova e altre associazioni, comunque le lascio il foglio.

La domanda era complessa, abbiamo cercato di ridurre il più possibile.

Presidente - Consigliere Baccega a lei la parola.

Baccega (FI) - In realtà, come lei ha detto, il sistema musicale in Valle d'Aosta è sufficientemente complesso, quindi va valutato in modo più approfondito.

Per questo la domanda n. 4, alla quale non ha risposto, era: se si poteva andare in Commissione e avere il tempo necessario per fare gli approfondimenti rispetto a quanto lei mi dirà, rispetto alla sua risposta.

Per farle capire da dove nasce la mia affermazione - perché Conservatoire e SFOM hanno talvolta avuto dei problemi - ricordo che un anno fa feci un'interrogazione di questo tipo e l'Assessore a suo tempo competente mi disse: "Perché Conservatoire e SFOM talvolta si sono fatte un po' la guerra". Viene da quest'affermazione, niente di più, ma lo sappiamo, perché lo si avverte, perché parlando con le persone, non è che l'Assessore di prima ci avesse detto delle belinate, ci aveva semplicemente detto che le cose spesso sono andate in questo modo e noi ne abbiamo preso atto, ma, per far capire anche a chi sta intorno a tutto questo, la richiesta era proprio quella di dire: facciamo una riflessione in Commissione perché è davvero molto articolato questo percorso, che non è solo la SFOM ma il percorso effettivo è SMIM, liceo musicale ma non c'è scritto - o non ho capito bene - quanti dal liceo musicale accedano al Conservatoire; non l'ho capito, probabilmente ci sarà scritto, se lei mi dà poi il suo testo sappiamo quanto funziona il percorso didattico.

Poi la SFOM ha una sua caratteristica di scuola amatoriale a parte, ma questo poi lo valuteremo.

Se riuscissimo ad avere con un assenso la possibilità di andare in Commissione, non nell'immediato, sarebbe una cosa carina.