Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3304 del 21 febbraio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3304/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito al progetto denominato "Green Hydrogen in Cogne" promosso dalla Cogne Acciai Speciali".

Bertin (Presidente) - L'interpellanza di cui al punto n. 14 dell'ordine de giorno è ritirata. Passiamo al punto n. 15. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Rispetto al primo quesito, il progetto denominato "Green Hydrogen in Cogne" rientra tra i progetti finanziati nell'ambito dell'investimento 3.1 del PNRR: "Produzione di idrogeno in aree dismesse", di cui all'avviso pubblico approvato con deliberazione n. 1649 del 28/12/22. In particolare la Regione è stata individuata in qualità di soggetto attuatore delegato dell'avviso, ovvero il soggetto in cui sono delegate, da parte del MASE, le funzioni di monitoraggio, controllo e rendicontazione delle spese e dei target. La Regione ad oggi ha provveduto a effettuare le attività d'istruttoria dei progetti, adottando i provvedimenti di approvazione del bando, della bozza di convenzione stipulata con il MASE, della graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento e di concessione dei contributi, predisponendo un'apposita pagina dedicata al sito istituzionale nella sezione "Energia". L'intervento proposto dalla Cogne Acciai Speciali prevede la realizzazione di un impianto di produzione e accumulo di idrogeno green tramite elettrolisi, processo che genera l'idrogeno a partire dall'acqua, come tutti sappiamo ormai. L'area per l'installazione dell'elettrolizzatore è stata individuata nell'area dell'ex scuole Cogne posta nel comune di Aosta in sponda sinistra idrografica del torrente Buthier. L'impianto per il proprio funzionamento richiede energia che verrà prodotta da una centrale idroelettrica di un impianto fotovoltaico di nuova realizzazione in prossimità del proprio stabilimento produttivo. L'impianto idroelettrico avrà una potenza massima di circa 1 Megawatt e verrà costituito in corrispondenza di una soglia idraulica dismessa a uso industriale, utilizzata in passato per il raffreddamento degli impianti dell'acciaieria. A questo verrà affiancato un impianto fotovoltaico sulla copertura di uno dei capannoni dello stabilimento di nuova costruzione con potenza picco di 300 Kilowatt, al fine di garantire continuità di alimentazione all'elettrolizzatore anche nei periodi di bassa produttività dell'impianto idroelettrico. Entrambi gli impianti di nuova costruzione saranno dedicati esclusivamente alla produzione di idrogeno verde.

Per quanto riguarda il secondo quesito, come già riportato alla risposta del quesito 1, l'Amministrazione regionale, in qualità di soggetto attuatore, svolge esclusivamente un ruolo di monitoraggio, controllo e rendicontazione delle spese sostenute dai soggetti beneficiari, questi ultimi individuati come i responsabili della realizzazione operativa dei progetti di competenza.

Per quanto riguarda l'intervento posto nel quesito... di sue emanazioni partecipate, al momento l'intervento è legato più alla fase autorizzativa e infatti sono state stipulate le convenzioni tra Regione, INVA e Finaosta relativamente all'attività di assistenza tecnica per accelerare l'attuazione degli investimenti pubblici nell'ambito del PNRR ai sensi dell'articolo 7, comma 4, della legge regionale 25/2022, necessarie per l'attivazione di un supporto tecnico operativo. Di conseguenza, il servizio di consulenza strategica di Finaosta, nell'ambito dell'attività di assistenza tecnica prevista nella convenzione, ha richiesto l'attivazione di un supporto tecnico professionale.

Per quanto riguarda il terzo quesito, l'avviso pubblico è finalizzato al finanziamento di proposte progettuali volte alla realizzazione di siti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse e prevede tra gli interventi ammissibili sia l'installazione di almeno un elettrolizzatore per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, sia la realizzazione di uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori medesimi. L'avviso pertanto disciplina esclusivamente l'ambito attinente alla produzione e stoccaggio di idrogeno rinnovabile, mentre non fa riferimento all'utilizzo dell'idrogeno prodotto, che resta una scelta a discrezione del soggetto beneficiario e nel rispetto delle normative vigenti in materia ambientale. Ovviamente tutto questo è in fase di realizzazione ed è in fase di avvio anche la strategia, di qui a pochi giorni discuteremo in Consiglio regionale del piano energetico e di tutte le iniziative che potranno essere sviluppate nel tema della produzione, della distribuzione e dell'utilizzo di questi primi progetti che hanno l'obiettivo di iniziare a dare un segnale importante in Valle d'Aosta su più settori. Si dovrà quindi sviluppare più in ambito privato, con un governo pubblico della strategia, le varie iniziative di interesse per tutti i settori e per le aziende che avranno voglia di cominciare a collaborare insieme nell'attività di ricerca, oltre all'attività di produzione.

Presidente - Replica qualcuno? La parola al consigliere Lucianaz.

Lucianaz (RV) - La ringrazio, Assessore, per la risposta dettagliata e completa, erano tutte notizie che ci fa piacere di sentire. L'unico approfondimento che vorremmo fare è su quell'area, come si intende poi procedere in futuro per lo sviluppo di quest'area e dell'eventuale impianto, se c'è la possibilità limite di sviluppare questa tecnica in futuro, considerando anche la possibilità di un distributore che in qualche modo sia poi a disposizione dell'utenza pubblica o anche dei privati.

In ogni caso la ringraziamo e vedremo al più presto di approfondire la tematica.