Oggetto del Consiglio n. 3222 del 7 febbraio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3222/XVI - Interpellanza: "Notizie in merito alla fornitura e all'installazione delle nuove emettitrici di biglietti, installate a bordo degli autobus per il trasporto pubblico locale".
Bertin (Presidente) - Interpellanza n. 32 all'ordine del giorno. Consigliere Marquis, a lei la parola.
Marquis (FI) - Dal mese di dicembre scorso in Valle d'Aosta, tutti gli autobus destinati al trasporto pubblico locale sono stati adeguati con il nuovo sistema di bigliettazione, sono state installate le nuove emettitrici di biglietti e anche il contapersone.
Crediamo che questo possa essere un passo avanti per la gestione e soprattutto per poter contabilizzare e avere contezza delle presenze e degli incassi in modo più veloce rispetto alle procedure antecedenti.
Abbiamo avuto modo di appurare che tutte le emettitrici sono state montate sottosopra rispetto a quella che dovrebbe essere la norma e anche rispetto alle indicazioni dei led e delle descrizioni; ma abbiamo anche appreso di questo problema tramite chi adopera le emettitrici sui pullman: esse generano sicuramente un problema, perché, essendo messe sottosopra, si deve buttare via la metà dei rotoli di carta perché la macchina non ha la forza di emettere il biglietto. Crea quindi un disagio e dei costi che si riverberano poi in qualche modo sulla gestione, tenuto conto che alla spesa ha compartecipato significativamente la Regione per l'acquisizione di queste strumentazioni.
Per quanto invece riguarda l'altro aspetto, i contapersone pare non possano essere disabilitati per la salita e discesa degli autisti del pullman, che scendono abitualmente per aprire gli sportelli per il carico valigia, quindi ogni volta che salgono e scendono c'è una contabilizzazione delle presenze che non corrisponde alla realtà. Sarebbe stato forse sufficiente mettere un bottone che l'autista che deve scendere schiaccia e quindi si disattiva il contapersone in quel momento.
Alla luce di questa situazione, chiediamo di sapere chi ha affidato, e con quale modalità di gara, la fornitura all'installazione delle emettitrici e la nazionalità da cui provengono, e se si ritiene che queste strumentazioni siano all'avanguardia sotto il profilo tecnologico o se sul mercato vi fosse anche qualcosa che potesse dare delle maggiori garanzie rispetto a queste.
Poi soprattutto è anche interessante sapere se un'apparecchiatura montata al contrario sia garantita, perché non so se la garanzia da parte di chi fornisce lo strumento valga anche se viene montato sottosopra, perché questo credo sia un aspetto non indifferente, soprattutto quando si spendono degli importi significativi.
Presidente - Assessore Bertschy, a lei la parola.
Bertschy (AV-VdA Unie) - Grazie collega Marquis, e se dovesse avere un attimo di tempo libero, la portiamo con noi a fare le verifiche e i collaudi, nel senso che le competenze sono sempre d'interesse e, come giustamente dice lei, a salvaguardia delle risorse pubbliche e dei buoni investimenti... però essendo che gli appalti sono regolati da regole - e viviamo in Valle d'Aosta - comunque i contratti poi dovrebbero essere finalizzati rispetto agli obiettivi, ci sono dei ruoli ben precisi. Qui, per esempio, è assegnato al DEC il controllo del servizio, avrò modo intanto di riferirgli le cose che lei ha riportato e che ha anche scritto nell'interpellanza, e poi di fare tutte le valutazioni nei prossimi mesi.
Per rassicurarla, a oggi abbiamo pagato meno del 30% dell'investimento ...e tutta l'attività di verifica, controllo, collaudi e tutta l'attività da venire, al di là della questione delle emettitrici che tecnicamente si chiamano stampanti termiche, però è semplicemente per darle questa rappresentazione.
Comunque, al di là di questo, le do le due risposte insieme. Intanto chi ha affidato, e con quale modalità di gara, la fornitura e l'installazione delle emettitrici, nonché la nazionalità, il nome della ditta fornitrice e l'importo speso: abbiamo realizzato quest'investimento perché nel corso degli anni, a partire dal 2014, 2015, 2016 e poi 2018, ci sono state più risoluzioni che chiedevano di andare in questa direzione ed è stato realizzato poi questo investimento, deliberato prima con delle risorse messe a bilancio in assestamento al 2019 poi con la deliberazione 1548/2019.
Abbiamo approvato la concessione di un contributo ai sensi della legge 15/95 per la realizzazione di un nuovo sistema di bigliettazione elettronica integrata in favore di SIT Vallée, che è la società composta da SAV, Arriva, SVAP e Vita.
L'impegno della Regione, per questo progetto, è stato di 1.991.248 euro su una spesa complessiva di 2.289.940 euro; come dicevo, a oggi sono stati erogati acconti per meno del 30%.
La stazione appaltante è la SIT Vallée, la gara è stata aggiudicata attraverso la procedura di cui all'articolo 60 del decreto legislativo 50/16 ed è avvenuta osservando il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
L'aggiudicatario è risultato essere la società Kent Car con sede principale a Istanbul. Tale gruppo di società ha come focus la progettazione, la produzione, la messa in opera, la gestione per conto del cliente di sofisticati sistemi di bigliettazione FC, ovvero sistemi di bigliettazione account based che consentono ai viaggiatori a bordo mezzo, appoggiando o scansionando un token di riconoscimento che si collega a un account nel back-office della piattaforma centrale ...ovvero sistema di monitoraggio dei veicoli, quindi di certificazione dei servizi realmente svolti, di identificazione dei conducenti, di pianificazione e di gestione dell'attività aziendale, di sicurezza a bordo, di interfaccia con il sistema di bigliettazione e poi una serie di nozioni tecniche che non sto a raccontarle, anzi, poi dirò alla fine cosa pensavo di fare per dare completa risposta.
In virtù di queste procedure, di quanto è stato fatto e di quanto è stato espresso dalla Commissione aggiudicatrice, delle referenze e delle capacità dimostrate dall'appaltatore - quello che viene rappresentato è che è un lavoro fatto in quindici mesi e ci sono, come avevo già avuto modo di dire, Regioni che non hanno ancora concluso oggi la completa valorizzazione d'investimenti come questi - si conferma la scelta operata e ovviamente si sottolinea il fatto che in una fase d'introduzione di un investimento, che comporta tali cambiamenti e anche un'implementazione importante, evidentemente ci sono delle fasi di adattamento, come per qualsiasi progetto.
Da parte nostra, avendo seguito un iter e un input politico, avendo fatto negli anni scorsi tutto un lavoro per arrivare a realizzare il progetto, a oggi non si può che valutare positivamente quest'introduzione, che in poco tempo ha già dato un'ottima risposta.
A giorni partirà la comunicazione a bordo mezzi per poter poi completare l'utilizzo di questo sistema anche con il pagamento attraverso la carta di credito e tutti i sistemi di tipo bancario, quindi sarà anche agevolato l'aspetto dell'utilizzo delle carte e sempre di più eliminato il sistema dei contanti.
Io però mi prendo l'impegno, al di là della correzione dei termini nelle sue premesse, di chiedere una relazione precisa, anche se siamo ancora in una fase di realizzazione del lavoro, anche perché rispetto alla questione "Montati sottosopra", il DEC dice che non pregiudica assolutamente la funzionalità dell'emettitrice, gli apparati sembrano montati a testa in giù in ragione della direzione della lettura delle etichette dei tasti che risultano leggibili in quel verso in ragione delle scelte di posizionamento adottate alla luce delle specifiche della consolle per favorire l'accessibilità dell'autista, degli utenti, nonché per ragioni di protezione della cavetteria e relativi spinotti.
Ripeto, qui si dice: "Non pregiudica il loro corretto funzionamento".
Immaginando quindi che lei abbia avuto questo tipo di segnalazione da qualche autista, perché chi è che usa le stampanti termiche? Intanto il Consiglio è pubblico, quindi anche le aziende avranno modo di controllare con i propri dipendenti se questo funziona e in ogni caso noi pagheremo quello che funziona e per quello che non funziona, ripeto, chiederemo una precisa relazione, per fare in modo che anche la questione della rilevazione delle presenze possa essere valutata rispetto alla sua osservazione.
Direi che siamo scesi a un livello di taglia molto importante. Quello che importa a livello politico è che il progetto sta dando i suoi risultati e anche l'Amministrazione comunale, nel corso dei prossimi mesi, avrà sempre maggiori informazioni per poter lavorare al meglio per l'organizzazione dei servizi.
Presidente - Consigliere Marquis per la replica.
Marquis (FI) - Due considerazioni: io credo che chi produce in serie dei prodotti, in questo caso, come ha detto bene lei, si tratta di stampanti termiche, se le fa nascere per essere posizionate in una determinata maniera, credo che non siano nate per essere messe al contrario o sottosopra; questo mi pare del tutto naturale e lo capirebbe qualsiasi persona che applica un po' di logica, soprattutto se mi trovassi ad applicare in opera su 250 pullman delle macchinette, mi pongo il problema quando ne ho montata una e dico: "Ma questa è al contrario", faccio un ragionamento: "Ma perché la monto al contrario? ".
Non è vero che non creano dei pregiudizi, perché, come ha detto giustamente lei, se la segnalazione mi è stata fatta, qualcuno i pregiudizi li vive, perché bisogna buttare via metà del rotolo di carta perché sennò non funziona montata al contrario. È come se noi prendessimo una stampante ai nostri gruppi consiliari, la posizioniamo sottosopra, dopodiché si guasta e dico: "Non cambia mica niente, tanto si può anche posizionare al contrario". Non credo che siano proprio così le cose, e ho dei grossi dubbi che la garanzia (e la invito a verificare) possa essere valida anche quando ci sono degli errori d'installazione, perché questo è un aspetto che non va sottovalutato quando ci sono 2 milioni di euro di fornitura che soprattutto sono forniture di cui si è fatta carico la Regione.
Noi siamo europeisti convinti, va bene che le forniture arrivino dalla Turchia, ma ricordo che in Valle d'Aosta non abbiamo dei grossi ricordi positivi con i Turchi, perché a Pont-Saint-Martin tutti si ricordano della loro presenza e del loro passaggio.