Oggetto del Consiglio n. 3206 del 7 febbraio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3206/XVI - Interrogazione: "Risoluzione dei problemi di funzionamento dell'impianto di riscaldamento dell'ISILTEP di Verrès".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 13 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Primo quesito: "se tali segnalazioni siano state ricevute dall'Amministrazione regionale". Le segnalazioni di malfunzionamento degli impianti di riscaldamento pervengono all'Amministrazione per il tramite del servizio Contact Center messo a disposizione dalle istituzioni scolastiche. Per quanto riguarda nello specifico il fabbricato ISILTP di Verrès, sono pervenute nel periodo dell'attivazione dell'impianto di riscaldamento, quindi dal 15 ottobre 2023 fino al 15 gennaio, sette segnalazioni che sono poi state successivamente tutte risolte. Nelle segnalazioni non sono state tuttavia evidenziate temperature così critiche come quelle da lei indicate, sono stati ovviamente evidenziati dei malfunzionamenti ma non temperature di quel tipo. Si rappresenta comunque che i malfunzionamenti segnalati hanno carattere puntuale e non hanno mai riguardato nel complesso l'intero fabbricato e che, ove possibile, la ditta manutentrice è sempre prontamente intervenuta per risolvere le problematiche e garantire il corretto funzionamento degli impianti e il confort degli ambienti, compatibilmente - ove del caso - con i tempi chiaramente necessari per reperire parti di ricambio; attività quella del reperimento delle componenti di ricambio che soprattutto per gli impianti ha purtroppo negli ultimi anni comportato tempi più lunghi rispetto al passato.
Secondo quesito: "quali siano le azioni messe in campo per risolvere definitivamente il mancato funzionamento del riscaldamento del plesso scolastico". Relativamente a quel fabbricato, l'Amministrazione regionale ha messo in campo corpose risorse economiche sia per quanto da lei richiesto ma anche al fine di perseguire l'efficientamento energetico degli impianti a servizio dell'edificio e allo stesso tempo ottenere un miglioramento delle condizioni di confort per gli occupanti. Si coglie quindi l'occasione per comunicare che i professionisti incaricati della progettazione degli interventi di efficientamento energetico hanno provveduto a consegnare nel dicembre del 2023 la progettazione definitiva degli interventi che riguarderanno in particolar modo l'adeguamento del sistema di produzione di acqua refrigerata per la climatizzazione estiva, l'adeguamento del sistema di produzione di acqua calda sanitaria, la sostituzione delle quattro unità di trattamento aria poste in coperture a servizio dell'impianto di riscaldamento e il condizionamento delle aule e della gallery,
la sostituzione dei ventilconvettori dei laboratori tecnici, adeguando un loro posizionamento agli arredi esistenti e la revisione completa del sistema di regolazione. Il costo del lavoro a base d'asta sarà di circa 1 milione e 380 mila euro. I competenti uffici regionali prevedono di avviare gli interventi previsti entro il corrente anno.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la sua risposta. In realtà devo ovviamente contraddire in parte quello che lei ci ha detto, in primis perché purtroppo le segnalazioni di malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento in quella scuola sono vecchie di almeno tre anni, io è da tre anni che ricevo purtroppo segnalazioni di malfunzionamenti del riscaldamento dell'ISILTP di Verrès. Circa le temperature che non hanno raggiunto, secondo quello che giustamente lei dice o quello che le hanno riferito, le temperature che ho segnalato, in realtà io ho preso atto delle fotografie dei termometri che sono stati portati a scuola e che sono stati poi mostrati ai genitori e quella è la temperatura, quindi se non fosse stato così grave, ovviamente non avrei riportato se non ne avessi avuto la certezza. Di questo le posso dare discreta certezza, peraltro mi pare che addirittura ci siano stati alcuni reparti o alcuni sindacati che hanno detto che gli operai non potevano lavorare a 10-12 gradi recentemente, immaginatevi gli studenti che stanno a 6 gradi cosa possono dire.
Detto questo, lei diceva che non è che questo problema continua a ripetersi e a verificarsi; in realtà lei si è autorisposto, se lei dice che nel periodo che intercorre fra ottobre e dicembre vi sono state sette segnalazioni di malfunzionamento, credo che sia di per sé stesso evidente che un problema c'è.
Ben venga l'investimento da parte della Regione, ben venga una stabilizzazione dell'impianto di riscaldamento, credo che come minimo chi abita in Valle d'Aosta abbia il diritto, soprattutto per quanto riguarda la scuola, di poter avere una temperatura accettabile nello stabile.
La ringrazio per la sua risposta e verificheremo che poi i lavori che ci ha annunciato vengano portati a compimento e che quindi gli studenti possano tornare nelle aule senza dover battere i denti per il freddo.