Oggetto del Consiglio n. 3199 del 7 febbraio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3199/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito alle segnalazioni di disservizi del trasporto pubblico locale".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 7 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Bertschy.
Bertschy (AV- VdA Unie) - Grazie collega per l'iniziativa che era già dello scorso Consiglio, quindi le segnalazioni magari sono già superate da altre segnalazioni. L'interrogazione è un po' particolare perché chiede se è a conoscenza ma prima precisa quali sono le segnalazioni puntuali, quindi cercherò di mettere insieme sia le premesse che la risposta. Sulle segnalazioni siamo a conoscenza di queste come di altre cose che in questa fase di evoluzione del sistema si stanno proponendo e dove puntualmente si interviene per cercare di dare o immediata soluzione o di correggere gli eventuali problemi che sia i cittadini che le aziende incontrano nel servizio. Lavorano tutti e due i servizi, sia sul TPL di linea che sul servizio sostitutivo, nel senso che ci sono due segnalazioni che riguardano il servizio bus sostitutivo e invece uno che riguarda il TPL su gomma.
Per quanto riguarda il sistema di registrazione, tra l'altro, posso anche dare qualche dato, intorno al 20-25 gennaio, erano 3.700 gli abbonamenti venduti, di questi più di 1.100 fatti attraverso la App. Il sistema quindi piano piano è andato in funzione sempre di più, noi - anche presso l'autostazione anche con servizi dati dalla struttura regionale dei trasporti - abbiamo cercato di aiutare le persone in questa fase di passaggio, dando le informazioni, aiutandoli allo scarico della App nel caso di questa necessità e fatto anche tutto questo attraverso il servizio direttamente telefonico dagli uffici. Le tre modalità sono, come sappiamo, quella della registrazione on-line, che genera una carta virtuale, attraverso questa procedura si può concludere, una volta generato il supporto e dematerializzato... si chiede di attivare ogni opzione disponibile si è detto inserendo il numero che viene dato. In questo caso quindi si può concludere la procedura per richiedere la nuova tessera virtuale e un sistema di abbonamento senza recarsi presso le autostazioni.
Chi vuole la carta fisica deve recarsi presso l'autostazione o presso le sedi delle aziende. Chi vuole avere le entrambe alternative, cioè il supporto fisico e il supporto magnetico, deve recarsi in una delle sedi sopraelencate, quindi le sedi delle autostazioni e quelle delle aziende, acquistare il supporto fisico e successivamente effettuare il passaggio della App vdatransport e collegare la carta fisica, inserendo il numero stampigliato in calce e provvedere ad acquistare il titolo di viaggio desiderato. Proprio per queste operazioni è stata fornita la disponibilità delle strutture e si continuerà a farlo per cercare di accompagnare al massimo il passaggio a questo cambiamento. Il recente passaggio della navetta verde e rossa da gratuita a pagamento non ha generato problemi, quindi è indice che le persone oggi si sono dotate del sistema e lo stanno utilizzando con la piena funzionalità.
Per quanto riguarda la questione del trasporto dei cani, che è una segnalazione che è stata fatta, i cani di piccola taglia, regola stabilita da Trenitalia, è possibile trasportarli a bordo se inseriti negli appositi trasportini. I cani di media e grossa taglia invece possono salire solo se si tratta di cani guida per assistenza a persone che ne necessitano. Questi sono aspetti che sono regolati dalla legge regionale 29/1997, l'articolo 30, che stabilisce che sui servizi linea è ammesso il trasporto gratuito di animali da compagnia di piccola taglia secondo però i regolamenti e gli esercizi emanati dalle aziende concessionarie. È chiaro che in questa fase di transizione c'è bisogno da un altro di un po' di buon senso per non generare né disservizi e nemmeno creare condizioni diverse di trasporto su mezzi che sono di differente portata ovviamente tra treno e bus, perché se, da un lato, c'è un'esigenza per coloro che debbono trasportare il cane, dall'altro bisogna mettersi nella condizione che ci sono o possono essere persone che hanno allergie, fobie per gli animali e quindi è necessario anche un minimo di lavoro di attenzione anche da parte degli autisti. Ci sono quindi delle regole, in questa fase di passaggio sono state fatte osservare nella misura in cui hanno cercato di dare il miglior servizio possibile. Noi cercheremo di dare maggiori informazioni sull'argomento, ovviamente - ripeto - cercando di dare a tutti la possibilità di utilizzare il trasporto pubblico che deve tenere sempre in considerazione i bisogni di tutti coloro che li utilizzano.
Ultima cosa: la questione del trasporto delle persone con disabilità, il trasporto di persone con ridotta mobilità sui bus sostitutivi è garantito previa la registrazione alla sala blu, come era precedentemente con il treno; in questo periodo sono stati usati questi servizi, non hanno segnalato particolare criticità. Per preparare tutti gli utenti avevamo organizzato una riunione il 27 ottobre 2023 con il Coordinamento Disabilità Valle d'Aosta Co.Di.Vda, l'Unione Italiana Ciechi e le altre associazioni del settore proprio perché ci fosse massima informazione al riguardo. Nel mese di febbraio faremo una serie di incontri con le associazioni dei consumatori, con le associazioni che riguardano le persone con disabilità, con varie associazioni di categoria per fare un primo monitoraggio di come stanno andando le cose, per raccogliere eventualmente i suggerimenti e le osservazioni necessarie a migliorare ancora di più il servizio e i servizi in generale.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola il collega Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per le sue risposte. Devo dirle che su alcune segnalazioni lei è stato più convincente, su altre un po' meno ma adesso spiego perché. Innanzitutto, come potrà immaginare, passare da un sistema che è magari di facile comprensione, soprattutto per chi non ha grossa dimestichezza con i sistemi informatici, a uno che invece è prevalentemente incentrato sui sistemi informatici è molto più complesso, quindi è evidente che in tutto quel mondo che ha meno dimestichezza con i sistemi informatici sicuramente arrivare a un utilizzo dei mezzi pubblici in maniera agevole è stato più difficoltoso.
Lei giustamente ha detto che poi, rispetto a quanto contenuto nell'interrogazione, le sono arrivate altre segnalazioni. Questo è vero, le segnalo una su tutte: per esempio, è stata inviata - non una sola ma numerose - mail all'help desk del Servizio trasporti il 4 di gennaio, la risposta è arrivata un mese dopo. Si è chiesto: "Ma come si fa ad attivare? Come si possono ritirare? ", la risposta è un manuale. È stato mandato un manuale via mail dicendo: "Leggiti il manuale", senza spiegare che cosa devi fare, dove devi andare per ritirare la tessera fisica e quant'altro, perché provi a immaginare una persona magari anziana che vuole avere la tessera fisica perché magari con quella elettronica ha meno dimestichezza, se non sa che deve andare a ritirare, dove deve andare a ritirare, diventa più difficile, quindi questa è una criticità che le segnalo ed è certo che se nemmeno l'help desk risponde in tempi utili, diventa abbastanza difficile utilizzare il sistema.
Rispetto alla questione che lei dice, cioè sul trasporto degli animali da compagnia, io non so dove abbia tratto quella citazione ma i cani, per esempio, di piccola taglia, è giusto con i trasportini, e i cani di media taglia possono viaggiare sui treni se viene acquistato ovviamente il biglietto, parliamo del servizio sostitutivo di Trenitalia.
Certo che la macchina è diversa, un treno è diverso da un autobus, ma è altrettanto vero che un servizio sostitutivo deve garantire lo stesso servizio anche in sostituzione, quindi è evidente che i possessori di cani - lei non so se ha visto, ma sono state fatte anche alcune prove - è evidente che hanno provato a viaggiare con i propri beniamini e hanno incontrato difficoltà; hanno incontrato però, va detto anche, degli autisti molto disponibili che si sono fatti in quattro. Il problema è che gli stessi autisti che si sono fatti in quattro ci hanno tenuto a evidenziare: "Se però ti capita l'autista che in realtà non ha molta voglia di sbattersi e dice: "Va beh, queste sono le regole e va bene così", è chiaro che si incontrano i problemi". Anche dedicare attenzione a questo aspetto nel momento in cui si dà un servizio sostitutivo... è importante dare lo stesso identico servizio che si va a sostituire.
Rispetto invece al trasporto, per esempio, delle carrozzelle, di chi ha delle persone con disabilità motoria, invece lei dice di non aver rilevato problemi. Noi invece abbiamo avuto segnalazioni in questo senso di problemi, per esempio, di carico, di smontaggio, di assenza di pedane per il carico delle persone e questo è sicuramente un problema che noi le segnaliamo e siamo felici che vorrà fare il punto con le associazioni.
Credo sia importante trattare anche questo punto perché se una persona con disabilità vuole muoversi, è chiaro che gli deve essere garantito; poi dovremmo chiederci come mai che le persone con disabilità che dovrebbero usufruire di trasporti che sono dedicati preferiscono andare su altri trasporti. Dovremmo anche andare a fondo di queste motivazioni, ma lei sa che ci siamo occupati più volte di quest'argomento.
Io intanto la ringrazio per la risposta, le ho fatto alcune ulteriori segnalazioni e alcuni appunti rispetto a quello che ha detto e quindi se si riuscirà ad andare a incidere anche su questo e migliorare la circolazione, ne saremo felici.