Oggetto del Consiglio n. 3125 del 10 gennaio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3125/XVI - Interpellanza: "Intenzioni del Governo regionale in merito alle novità relative ai contratti di apprendistato nella Pubblica Amministrazione".
Bertin (Presidente) - Punto n. 24. La parola al consigliere Marquis per illustrare l'interpellanza.
Marquis (FI) - Quest'iniziativa è stata presentata a seguito della pubblicazione del decreto del 26 dicembre 2023 con il quale il ministro Zangrillo della Pubblica Amministrazione, di concerto con il Ministro dell'istruzione, ha dato attuazione a un'importante iniziativa politica, ovvero quella d'individuare un canale privilegiato per assumere nella Pubblica Amministrazione dei giovani neolaureati. Credo sia patrimonio comune da parte di tutti il fatto di conoscere che ci sia bisogno delle nuove generazioni, delle loro capacità ed energie per velocizzare il processo d'innovazione e di digitalizzazione all'interno della Pubblica Amministrazione. In sostanza sono previste delle riserve nella Pubblica Amministrazione di posti fino al 10% delle proprie capacità assunzionali e, per quanto concerne i Comuni, sino al 20% per giovani neolaureati e sostanzialmente la misura dovrebbe venire adottata attraverso la collaborazione tra atenei e Pubblica Amministrazione. Sostanzialmente si dovrebbe dar luogo a delle convenzioni con l'Università per individuare quali strumenti assumere a tempo determinato, questo per un periodo sino al 31 dicembre 2026, per poi avere la possibilità, qualora l'esito e la valutazione dell'esperienza sia positivo, di procedere a una conversione di contratto a tempo indeterminato. Per questa ragione abbiamo presentato l'interpellanza sostanzialmente per capire se sono già state fatte delle valutazioni a livello regionale, per capire come può essere recepita questa straordinaria opportunità e, in caso affermativo, in quali misure e in quali tempi.
Presidente - Risponde il Presidente della Regione.
Testolin (UV) - Ringraziamo il consigliere Marquis per l'interpellanza. Il decreto del Ministero per la Pubblica Amministrazione, di concerto con il Ministero dell'Università e la ricerca del 23 dicembre 2023, attuativo delle disposizioni del decreto 44/2023, che ha introdotto i contratti di apprendistato di formazione lavoro nella Pubblica Amministrazione, è già all'attenzione dei competenti uffici regionali. L'obiettivo, facendo leva sulle competenze statutarie in materia, è quello di recepire nell'ordinamento regionale queste nuove forme d'ingresso nell'Amministrazione, ragionando altresì sulle peculiarità territoriali e sociali della Valle d'Aosta, per esempio, valutando anche la possibilità di eventuali estensioni sperimentali per taluni profili professionali ai diplomati, oltre che ai laureati, il che potrebbe dare una cornice ancora leggermente più ampia di quella prospettata.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Marquis.
Marquis (FI) - Grazie Presidente per la telegrafica risposta. Sostanzialmente abbiamo capito che l'Amministrazione regionale intende adottare delle misure di recepimento dei contenuti previsti da questo decreto per recepirli nell'ordinamento locale nella nostra potestà legislativa e di attuazione di misure nel settore che abbiamo richiamato.
Per quanto ci riguarda, crediamo che questa misura sia d'importanza straordinaria, che vada colta appieno in tutte le sue potenzialità perché spesso e volentieri parliamo d'innovazione nella Pubblica Amministrazione, di digitalizzazione e sappiamo quanto questo processo, questo percorso possa essere favorito attraverso il coinvolgimento delle nuove generazioni che hanno una maggiore vocazione verso queste tematiche rispetto a chi è già un po' più agiato. Pertanto contiamo che quest'iniziativa possa essere da stimolo per il Governo regionale per andare in questa direzione.