Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 358 del 29 giugno 1982 - Resoconto

OGGETTO N. 358/VII - RATIFICA DI DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE IN VIA D'URGENZA.

Oggetto n. 2048 in data 29 aprile 1982: Lavori di costruzione di un 4° lotto della Scuola Media della Comunità Montana n. 2, in Comune di Villeneuve. Approvazione di perizia suppletiva. Approvazione di nuovi prezzi. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 22

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2751 in data 21 maggio 1982: Determinazione dei limiti e delle modalità per la concessione di contributi in conto interessi a valere sul fondo costituito presso la Cassa per il Credito alle Imprese artigiane.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Minuzzo; ne ha facoltà.

MINUZZO - (PSDI): Solo per chiedere all'Assessore se vuole cortesemente spiegare questa delibera di Giunta, in quanto con tutti questi richiami a leggi e DPR è abbastanza difficile la comprensione.

Inoltre, per quanto concerne la delibera vera e propria, vorrei chiedere come si è arrivati a questo tasso pari al 62,79%.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (PCI): Il Consigliere Minuzzo mi ha anticipato, volevo chiedere esattamente le stesse cose.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Chabod; ne ha facoltà.

CHABOD - (DC): Su questa delibera abbiamo usato un tasso del 13,50%, mentre, ad esempio, la regione Piemonte ha distinto fra le varie zone di montagna e pianura, più o meno ricche, arrivando dal 13,50% fino al 16,50%.

Noi, in Valle d'Aosta, abbiamo pensato che non era il caso di diversificare e abbiamo istituito un tasso unico del 13,50%.

Il tasso del 62,79% è calcolato in base ai tassi di riferimento.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Minuzzo; ne ha facoltà.

MINUZZO - (PSDI): Mi piacerebbe conoscere i motivi per i quali si è voluto omogeneizzare questo tasso di interesse in tutta la regione, visto che vi sono delle realtà quanto mai diverse e tenuto conto che a regione Piemonte ha adottato quei criteri per dei motivi ben precisi.

La regione Piemonte ha fatto dei poli di sviluppo per cui i tassi sono in riferimento all'ubicazione, al nuovo insediamento. E' chiaro che chi va ad insediarsi in un'area attrezzata, probabilmente può pagare dei tassi di interesse superiori rispetto a chi va ad insediarsi in altre zone, dove non vi sono aree attrezzate.

Oltretutto è stata determinata questa differenziazione di tasso di interesse tramite l'Artigiancassa, tenendo conto appunto dei poli di sviluppo. Infatti, dove la regione Piemonte ha fissato il tasso di interesse più alto - come dice l'Assessore del 16,50% -è dove la regione sconsiglia degli insediamenti; dove la regione Piemonte, viceversa, ha individuato delle zone per insediamenti artigianali vengono applicati dei tassi di interesse più bassi.

Inoltre, mi sembra strano che per una delibera così importante non si siano prima sentite le Organizzazioni di categoria interessate a questo problema.

Inoltre, volevo sapere, se mi era consentito, qual è la situazione per quanto concerne a possibilità di attingere all'Artigiancassa, visto che era stato tutto bloccato da quasi un anno e da diversi mesi non vengono più erogati questi crediti. Ed ancora, sul fatto del famoso "buco" di 4 miliardi dell'Artigiancassa, per il quale era stata espressa, da parte dell'Assessore, la volontà di far intervenire la regione per il ripianamento, come stanno andando avanti le cose?

Mi sembra, però, che per una delibera così importante, tenuto conto del fatto che prima il tasso fissato era del 6,50% per le zone depresse ed il 7,50% per quelle non depresse, ovvero solo per la città di Aosta, si sarebbero dovute sentire le organizzazioni di categoria prima di raddoppiare praticamente le percentuali.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Chabod; ne ha facoltà.

CHABOD - (DC): Sulla questione dei tassi, il Consigliere Minuzzo ha detto bene: il 6,50% o 7% a seconda dei casi.

Ad ogni modo, noi, in Valle, abbiamo constatato che molti artigiani hanno fatto grossissime speculazioni, prendendo i finanziamenti al 7,50% e investendo in B.O.T. al 19% circa, e le banche l'hanno confermato.

Noi sappiamo che, oggi, prestiti al 6,50% o al 7% non si trovano più. Infatti, se l'Artigiancassa è arrivata al punto in cui si trova, è anche per questo.

Allora, per regolarizzare la situazione, almeno nell'Italia del Nord, si è arrivati al tasso del 13,50%-14%, qualcuno è arrivato, addirittura, al 16% o più, a seconda delle zone.

Abbiamo pensato che in Valle d'Aosta non esistono grosse difficoltà, inoltre di aree attrezzate non ne abbiamo; ad esempio, se un artigiano costruisce il laboratorio a Courmayeur, questo avrà, grosso modo, un valore maggiore in caso di futura vendita.

Per quanto riguarda l'Artigiancassa, questa non ha più una lira, e non è colpa della regione, né della Giunta. Stiamo rivedendo la legge sui fondi di rotazione, abbiamo effettuato un incontro con le banche: questa legge non c'entra per niente con l'Artigiancassa, ma praticamente la sostituisce.

Ad ogni modo, convocheremo a giorni le associazioni degli artigiani e quelle dei commercianti per definire la questione dei fondi di rotazione; le banche sono d'accordo.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 24; votanti: 17; astenuti: 7 (Carral, Cout, Dolchi, Mafrica, Péaquin, Tonino, Minuzzo); favorevoli: 17

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 2579 in data 21 maggio 1982: Concessione all'Associazione Amici des Reines" di Aosta, di un contributo nelle spese per l'attività dell'anno 1982. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la

ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2606 in data 21 maggio 1982: Lavori di costruzione del sottopasso ferroviario in Comune di Sarre. Approvazione di perizia suppletivi. Approvazione ed impegno di spesa. Approvazione di nuovo prezzo.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2629 in data 21 maggio 1982: Concessione di contributi alle bande musicali della regione. Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2759 in data 28 maggio 1982: Concessione e liquidazione di un'ulteriore sovvenzione al Comune di Gressoney-Saint-Jean per il funzionamento della Scuola Media comunale legalmente riconosciuta per l'anno 1980/81.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2801 in data 28 maggio 1982: Concessione e liquidazione di un contributo di lire 182.000.000 al Comune di Nus per le maggiori spese sostenute nella costruzione del 2° lotto della sede municipale. Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2807 in data 28 maggio 1982: Lavori di completamento piazzale e sottostante garage in località "Villa" in Comune di Challand-Saint-Victor. Approvazione di perizia suppletivi. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2812 in data 28 maggio 1982: Concessione e liquidazione di un ulteriore contributo di Lire 16.000.000 all'Azienda Autonoma di soggiorno di Cogne, per l'acquisto di un battipista.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 24

Il Consiglio approva all'unanimità.

Oggetto n. 2813 in data 28 maggio 1982: Concessione di contributo alla Parrocchia Maria SS. Immacolata, di Aosta, per l'organizzazione di un raduno ad Aosta di "Pueri Cantores" di Italia. Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA - (PCI): Vorrei che qualcuno mi dicesse qualcosa sui "Pueri Cantores" perché personalmente non ne so molto.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pollicini; ne ha facoltà.

POLLICINI - (DP): Si tratta di una grossa manifestazione, certo non come quella dello scorso anno che ha visto presente il coro della Cappella Sistina; i "Pueri Cantores" rappresentano sul piano delle corali giovanili uno dei più alti livelli di capacità artistica. Faranno uno spettacolo in Cattedrale il 4/12 alla sera, mentre il giorno precedente canteranno sia a Châtillon che a Saint-Vincent. Il costo complessivo era di 8 milioni, diamo un contributo di 4 milioni.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la

ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 26; votanti: 25; favorevoli: 25; astenuto: 1 (Faval)

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 2922 in data 2 giugno 1982: Concessione di un contributo per la manodopera occupata nella manutenzione del Giardino Alpino "Paradisia" di Cogne, nell'anno 1982. Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tamone; ne ha facoltà.

TAMONE - (UV): Vorrei chiedere di mandare una copia di questa delibera al Dott. Giuliano del W.W.F. piemontese.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la ratifica della deliberazione in oggetto.

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 25

Il Consiglio approva all'unanimità.