Oggetto del Consiglio n. 3000 del 23 novembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 3000/XVI - Interrogazione: "Stato dell'arte sulla creazione di un organismo per il miglioramento del clima organizzativo e del benessere degli operatori sanitari".

Bertin (Presidente) - Punto n. 69. Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) - Il nuovo atto aziendale dell'Azienda USL all'articolo 6, "Scenario e posizionamento strategico", ribadisce come essenziale il miglioramento del clima organizzativo che rappresenta uno dei pilastri del progetto "Recruitment e fidelizzazione del personale" che l'Azienda USL ha attivato da circa due anni. Il nuovo atto aziendale ha quindi istituito una struttura semplice dipartimentale dedicata al tema del benessere organizzativo, direttamente incardinata nell'organizzazione della Direzione strategica. Tale struttura svolgerà importanti compiti per promuovere il benessere organizzativo aziendale e la valorizzazione delle competenze degli operatori, valorizzando i punti di forza di ciascuno. Riteniamo che l'attività, che sarà svolta dalla citata struttura, assolverà gli adempimenti evidenziati nel piano della salute e del benessere sociale anche in esito all'emendamento citato nell'iniziativa operato al testo nella sua approvazione definitiva. Le azioni avviate in quest'ambito sono molteplici e stanno dando risultati positivi, come si evince, tra l'altro, dai numeri di partecipanti ai concorsi incrementati negli ultimi tempi in modo evidente. Per la prima volta infatti non vi sono concorsi andati deserti e sui sedici concorsi banditi dall'Azienda per dirigenti medici, processo questo partito negli ultimi anni, vi sono state sessantanove candidature.

Come abbiamo avuto, tra l'altro, modo di rappresentare al Ministro nell'incontro di venerdì scorso, il tema dei concorsi è centrale nel reperimento delle figure dei medici. Sovente purtroppo infatti accade che, nonostante il candidato medico specializzando superi il concorso a tempo indeterminato, l'Università di riferimento non rilasci il nulla-osta necessario a concedere allo stesso di venire a lavorare in Valle, vanificando di fatto gli sforzi fatti (questa naturalmente non è solo una peculiarità valdostana). In ogni caso, l'aumentata partecipazione dei candidati è frutto di azioni strategiche declinate in campagna di promozione di concorsi, con la promozione di programmi di formazione continua e lo sviluppo delle competenze del personale esistente. Il quadro competitivo a livello nazionale e internazionale è tale per cui è necessario continuare a incrementare gli sforzi nella direzione tracciata; tra le iniziative, tra l'altro, attivate è in corso un'indagine sul benessere e il clima organizzativo promossa dalla Direzione generale del Comitato unico di garanzia aziendale che ha ricompreso il benessere organizzativo tra gli obiettivi del piano di azioni positive, approvate, tra l'altro, con la deliberazione n. 266 del Direttore generale. La metodologia di ricerca dell'indagine prevede la realizzazione di una preliminare fase qualitativa già compiuta, a cui seguirà una fase di raccolta quantitativa attraverso la somministrazione di un questionario previsto in forma rigorosamente anonima. La fase preparatoria e qualitativa è stata messa in atto attraverso interviste individuali e focus group e ha concorso a costruire uno strumento di rilevazione centrato sulle effettive peculiarità della nostra Azienda. Lo strumento di rilevazione è indispensabile per disporre di spunti e di riflessione sulle aree dove è necessario intervenire prioritariamente in quanto l'obiettivo è di tradurre il sentire comune diffuso tra i lavoratori in azioni concrete finalizzate al miglioramento degli ambienti di lavoro.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Sammaritani.

Sammaritani (LEGA VDA) - Mi permetta, Assessore, una risposta che, per certi versi, va addirittura al di là di quello che chiedevo e in alcune parti un pochino confusa, nel senso che il tema era molto impreciso: quello di questo organismo permanente che si debba occupare del benessere organizzativo. Abbiamo capito alcuni spunti importanti della sua risposta, cioè che questo strumento sarà incardinato come struttura semplice all'interno della Direzione strategica, benissimo, abbiamo anche capito che è in corso un'indagine sul benessere, abbiamo capito - almeno dalla risposta che le è stata preparata - che i concorsi stanno andando un po' meglio di quanto andassero prima, con una maggiore partecipazione, non credo che sia tutto merito (magari) del fatto che si ponga più attenzione all'interno dell'Azienda USL al benessere lavorativo. Mi pare abbastanza improbabile che gli effetti siano così immediati, però, per carità, magari... Il problema è che non abbiamo capito, almeno probabilmente a me è sfuggito, quali siano i tempi di realizzazione; abbiamo sentito di un'indagine in corso ma su quali siano i tempi di perfezionamento di quest'organismo mi sembra che la risposta sia ancora un po' fumosa. Questa è un'iniziativa di controllo, nel senso che in sede di emendamento e in sede di approvazione del piano della salute e del benessere sociale si era puntata l'attenzione su questo tema, è stato approvato all'unanimità, se non ricordo male, quest'emendamento, spero che si dia esecuzione alla realizzazione di quest'organismo il prima possibile, sembra che la strada sia avviata e monitoreremo questa situazione anche in futuro per far sì che le cose non rimangano lettera morta ma diventino effettivamente attuazione delle decisioni che vengono prese in quest'aula.