Oggetto del Consiglio n. 2950 del 22 novembre 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2950/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Eventuale risposta del Governo regionale al Comitato glaciologico italiano".
Bertin (Presidente) - Il Presidente della Regione è di nuovo presente, pertanto riaffrontiamo i numeri in precedenza rinviati. Punto n. 20.
Consigliera Erika Guichardaz per l'illustrazione del question time.
Guichardaz E. (PCP) - Anche quest'iniziativa è di quindici giorni fa, quindi forse ha perso un po' la sua questione di attualità, ma mi sembra di non aver letto da nessuna parte la risposta rispetto a questo tema, quindi molto probabilmente il Presidente potrà far luce.
Torniamo a parlare della Coppa del mondo, ne conosciamo anche purtroppo l'epilogo, ma noi ci concentreremo sulla questione posta dal Comitato glaciologico italiano e sulle dichiarazioni rilasciate dal suo Presidente.
A seguito di quelle dichiarazioni, in un ordine del giorno avevamo presentato una richiesta rispetto a Fondazione Montagna Sicura e torneremo a parlarne in questo Consiglio regionale, ma proprio alla luce di quelle interviste e di quelle dichiarazioni di Fondazione Montagna Sicura, l'assessore Sapinet, che era stato intervistato, aveva detto: "Il Governo regionale darà una risposta su questo tema".
Subito dopo abbiamo visto un comunicato stampa congiunto dei gruppi di maggioranza dove si diceva che esprimevano "rammarico per alcune pretestuose polemiche, avanzate da visioni miopi, che sembrano non accorgersi della straordinaria opportunità offerta" alla Valle d'Aosta.
Quello che noi chiediamo al Governo regionale è se l'annunciata risposta al Comitato glaciologico sia da considerare rispetto ad una questione ritenuta "pretestuosa e miope" o seppure abbiamo male interpretato quanto contenuto in quel comunicato.
Presidente - Risponde il Presidente della Regione.
Testolin (UV) - Ringraziamo per questo question time che ci permette di riportare alla quotidianità alcuni concetti che potrebbero rischiare di travisarla per allargarsi a visioni più di principio, sulle quali peraltro siamo nel complesso assolutamente allineati: e ne sono prova le importanti risorse finanziarie, tecniche, scientifiche e operative che l'Amministrazione regionale da decenni investe nello studio, nella conservazione e nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale e non solo glaciologico.
Tornando alla situazione contingente, l'occasione ci permette di sottolineare come l'utilizzo di mezzi meccanici per la sistemazione di alcune situazioni, atte ad aumentare la sicurezza nella fruibilità del ghiacciaio, sono da considerarsi sostenibili se questo intervento , marginale e circoscritto, sia finalizzato non soltanto alla realizzazione di un puro ed importante avvenimento sportivo ma, a regime, possa garantire una maggiore fruibilità del comprensorio interessato, aumentandone di fatto l'utilizzo in termini di tempo e garantendo così più posti di lavoro, più attività economiche e un conseguente maggiore e più sostenibile presidio della montagna che, per quanto ci concerne, è e rimane assieme alla tutela delle nostre risorse naturali, l'obiettivo principe di ogni attività antropica svolta a favore e non contro il nostro territorio.
Presidente - Replica la consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Mi pare di comprendere quindi che secondo lei il Comitato glaciologico veramente fa delle considerazioni pretestuose e miopi, perché se si dice: "Ma con gli scavatori ci siamo sempre andati" - cosa peraltro non vera, perché sappiamo benissimo che gli scavatori vengono usati da un periodo a questa parte, prima si usavano i gatti, ancora prima non si usavano -, quindi sinceramente è come dire: "Fino ad ieri noi andavamo a bagnare con i teli, oggi abbiamo l'irrigazione a pioggia ma torniamo a bagnare con i teli".
Sinceramente, ancora una volta, Presidente, lei dice: "Uso questo momento per rispondere" e alla domanda non ha assolutamente risposto. Ancora una volta.