Oggetto del Consiglio n. 345 del 29 giugno 1982 - Resoconto
OGGETTO N. 345/VII - DATI CONCERNENTI LE PRESTAZIONI DI MEDICINA SPORTIVA FORNITE DALL'ISTITUTO RADIOLOGICO VALDOSTANO (Interrogazione con risposta scritta).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione con risposta scritta presentata dai Consiglieri Péaquin e Bajocco.
INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA
Ad una precedente interrogazione del gruppo PCI, in merito alla convenzione esistente fra IRV e Regione, l'Assessore alla Sanità aveva risposto:
"da primi accertamenti è risultato che 114 soggetti sono stati sottoposti alla visita medico-sportiva pur non essendo iscritti a federazioni sportive; la Regione provvederà al recupero a carico dell'IRV delle spese addebitate per tali casi".
Essendo trascorsi alcuni mesi da tale risposta, i sottoscritti Consiglieri
INTERROGANO
l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale per conoscere:
1) se sono stati effettuati ulteriori accertamenti e quali risultati definitivi hanno dato;
2) se l'IRV ha rimborsato (ed in quale forma) le somme indebitamente percepite;
3) l'elenco dettagliato (cifre e data) di tutti i pagamenti effettuati a favore dell'IRV, per le prestazioni di medicina sportiva fornite durante tutto il periodo di validità delle convenzioni stipulate con la Regione;
4) l'elenco dettagliato (cifre e data) di tutti i pagamenti effettuati a favore dell'IRV per le prestazioni di radiodiagnostica e terapia fisica fornite durante tutto il periodo di validità delle convenzioni stipulate con la Regione.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Rollandin; ne ha facoltà.
ROLLANDIN: (UV): La risposta non è ancora pervenuta perché era assente il funzionario che aveva seguito questa procedura ed aveva fatto gli accertamenti, a seguito delle comunicazioni concernenti i nominativi inviati dalle federazioni, e quindi non ha potuto stendere la parte scritta.
Per quanto riguarda i primi due punti, rispondo positivamente al primo in quanto questi accertamenti sono stati fatti; al secondo punto, direi che più che di rimborso, come avevo già spiegato in altre occasioni, si tratta di evitare di pagare le somme che erano state trattenute in un primo tempo, in quanto erano ancora accantonate delle somme relative agli ultimi accertamenti che superano di gran lunga quella che è la somma relativa ad accertamenti effettuati in modo improprio. Comunque verrà data risposta scritta.