Oggetto del Consiglio n. 2851 del 12 ottobre 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2851/XVI - Interpellanza: "Motivi dell'esclusione di un dipendente dell'Azienda J.B. Festaz dai ringraziamenti pubblici espressi dal Direttore".
Sammaritani (Vice Presidente) - Passiamo al punto n. 50 all'ordine del giorno. Per l'esposizione, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Chissà se oggi ci capiremo, Assessore, ci proviamo perché abbiamo due interpellanze, praticamente una quasi dietro all'altra. Questa volta parliamo nuovamente di J.B. Festaz ma non ci concentriamo sugli aspetti riferiti ai servizi offerti gratuitamente alla cooperativa di Variney, non ci riferiamo ai pazienti dirottati a Variney ma più propriamente invece ci riferiamo a quello che riguarda la gestione di quest'azienda. Ricordo che con il consigliere Aggravi noi già molto tempo fa avevamo chiesto di poter avere delle audizioni proprio su questo tema in V Commissione perché sia io che lui nel tempo ci siamo concentrati su aspetti diversi ma che riguardano quest'azienda ma fino ad oggi non è stato possibile. Torniamo su questo tema e ritorniamo sulla legge, la 34/2004, che statuisce che la Casa di riposo venga definita come un ente pubblico, dotato di autonomia statutaria, patrimoniale, contabile, finanziaria e gestionale, che deve agire secondo efficacia, efficienza, economicità e qualità del servizio nel rispetto del pareggio di bilancio.
Come ben sappiamo, poi ogni ente pubblico adotta all'interno dell'ente stesso un codice di comportamento sia per i propri dipendenti che per i propri dirigenti, che vale per le condotte di chi è effettivamente pagato con dei soldi pubblici e quindi deve comportarsi secondo regole di decoro, assenza di conflitti di interessi e che non mettano in qualche modo in cattiva luce l'ente di appartenenza. Questo in particolar modo a tutto ciò che attiene al proprio ruolo e ai rapporti dell'azienda, non voglio entrare certo nelle questioni private personali di ognuno, nelle cene o in altre cose che chiunque di noi possa fare, ma proprio rispetto invece a quello che riguarda il ruolo e i rapporti con l'azienda. Per questo già durante lo scorso Consiglio avevamo posto una domanda all'Assessore rispetto a un post pubblicato che faceva riferimento a tutti i dipendenti di quell'azienda, in particolare riferiti a un reparto, mettendo per ognuno di essi i nomi e i cognomi, dimenticando qualcuno di loro, questo perché - e mi dispiace che l'Assessore l'altra volta non abbia voluto rispondere -, oltre a un codice di comportamento, come dicevo, esiste poi anche tutta una normativa sulla tutela della privacy nei confronti sia dei pazienti ma anche dei dipendenti. Tutti noi sappiamo che non è possibile neanche in quest'aula utilizzare i nomi e i cognomi, ce lo siamo detti più volte, quindi anche noi cerchiamo sempre di non ferire anche eventi o cose che riguardano proprio dei dirigenti delle aziende di cui anche la Regione è in qualche modo coinvolta e non facciamo mai nomi e cognomi degli stessi. Questo vale non solo all'interno di quest'aula ma vale anche per tutto ciò che è la comunicazione, quindi anche per quello che riguarda naturalmente i social e tutte le altre forme di comunicazione.
Quello che noi vogliamo chiedere all'Assessore è se corrisponde al vero il fatto che siano stati messi i nomi e cognomi dei dipendenti dell'Azienda e sia stato escluso qualcuno dai ringraziamenti, quindi se in qualche modo anche l'azienda voglia riparare a quest'errore, anche perché, come dicevo, nel momento in cui uno scrive e ricopre una carica pubblica, spesso - e in questo caso è stato fatto così - poi quei post vengono ripresi da giornali, da agenzie di stampa e quindi, sotto questo punto di vista, effettivamente, secondo me, bisognerebbe porre una maggiore attenzione.
Le altre due domande invece sono riferite a una determina che abbiamo visto del 25 di agosto relativa all'affidamento di molti incarichi a dipendenti per particolari esigenze; si tratta di diciotto incarichi, quindici di questi - come ho detto, è una delibera del 25 di agosto - sono retroattivi al 1° di gennaio e riguardano il coordinamento del servizio finanziario, il coordinamento delle risorse umane, la gestione dei progetti d'investimento di cui sappiamo esserci anche un project manager, la gestione dei turni, il monitoraggio dei servizi, delle attrezzature, delle esigenze di manutenzione per una cifra circa di 14.400 euro. Vi è poi anche l'individuazione di una figura anch'essa retribuita per cinque mesi in questo caso che ha il compito di relazionare periodicamente al Direttore, al Coordinatore della struttura dell'azienda rispetto a particolari problemi che dovessero insorgere per quello che riguarda il personale trasferito in USL. Visto che anche nell'impegno preso vi era comunque identificato un ruolo che stava all'interno del comitato di monitoraggio e che prevedeva queste competenze, vogliamo capire se questo è lo stesso ruolo identificato in quel protocollo d'intesa o se si tratta di una nuova figura.
Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Venendo ai quesiti 1 e 2, sentita in merito l'azienda J.B. Festaz, ci è stato comunicato che il fatto che una risorsa umana non comparisse nell'elenco dei dipendenti ringraziati dal Direttore nel suo post Facebook è da ricondursi a una dimenticanza ovviamente di natura privata e non ad altri motivi e alla quale il Direttore stesso ha poi rimediato con la modifica del post medesimo pubblicato sulla sua bacheca personale e non naturalmente su un profilo aziendale.
Riguardo al quesito 3, con riferimento alla determina del Direttore dell'azienda pubblica J.B. Festaz, citata nelle premesse dell'iniziativa consiliare relativa all'affidamento a dipendenti di attività finalizzate a far fronte a particolari esigenze organizzative o di servizio per l'anno 2023, si dà atto che il Consiglio di amministrazione non ha avuto alcun ruolo nella definizione degli incarichi cui si riferisce non rientrando gli stessi nelle competenze fissate da legge e Statuto per detto organo aziendale e non è stato messo al corrente preventivamente all'assunzione e pubblicazione dell'atto medesimo. Il conferimento degli incarichi in parola è avvenuto all'interno della libertà operativa assolutamente legittima che la legge e lo Statuto aziendale attribuiscono alla Direzione. Si tratta di un tipo di provvedimento comune per le Pubbliche Amministrazioni nelle quali di anno in anno il Dirigente può affidare ad alcuni dipendenti attività finalizzate a far fronte a particolari esigenze organizzative o di servizio.
Per quanto attiene all'ultimo quesito, il Comitato di monitoraggio di cui all'articolo 20 del protocollo d'intesa, stante la proficua collaborazione emersa nel corso dei lavori con le parti coinvolte nelle organizzazioni sindacali, vuole essere la prosecuzione del tavolo tecnico istituito dall'Assessorato nel maggio scorso per la definizione del protocollo medesimo. Per il J.B. Festaz a detto tavolo ha partecipato la delegazione trattante, composta congiuntamente da Presidente e Direttore, che è deputata alle trattative con le organizzazioni sindacali. È quindi verosimile che all'attivazione del Comitato di monitoraggio per continuità si ripresenti la medesima presenza. La figura di referente a cui si fa riferimento nel quesito è cosa differente e nuova, istituita, come si è già detto, dalla Direzione nel suo provvedimento richiamato.
Considerati i temi richiamati dall'iniziativa consiliare e in fondo, cogliamo l'occasione per esprimere la soddisfazione che credo sia espressione dell'intero Consiglio per l'apertura del Reparto di Neurologia dello scorso 4 ottobre, rispettando quindi la data come da programma. Vogliamo evidenziare che questo è potuto avvenire grazie al contributo dell'équipe di tutta la struttura del J.B. Festaz a seguito di un periodo di formazione sul campo avvenuto in Ospedale durante il mese di settembre. Nel ribadire l'importanza dell'apertura di tale reparto che si è reso disponibile grazie alla collaborazione di tutti gli enti coinvolti e di tutti i dipendenti del J.B. Festaz e di tutto il J.B. Festaz, è doveroso ringraziare il Dipartimento sanità e salute dell'Assessorato, l'Azienda USL, la Direzione della struttura e i sindacati per l'importante lavoro che tutti insieme abbiamo svolto in piena collaborazione.
Presidente - Grazie Assessore. La parola alla consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Grazie per la risposta che questa volta è arrivata. Come ben lei conosce i social, mettere una modifica in un secondo tempo non vuol dire riparare a un errore, perché evidentemente quella persona negli articoli di stampa non è stata ripresa e non è stata considerata, quindi, sotto questo punto di vista, credo che anche in questo caso sarebbe meglio fare attenzione quando si riportano determinati dati.
Rispetto al Consiglio di amministrazione, certo il Consiglio di amministrazione non ha questo compito, ma ha un compito di controllo, quindi immagino che, anche rispetto all'assegnazione e al controllo rispetto ai criteri di assegnazione di incarichi, che come dico sono retroattivi, quindi dati dal 1° di gennaio, magari possa in qualche modo buttarvi un occhio. Sinceramente quando lei parla di particolari esigenze organizzative di servizio, e io leggo l'affidamento degli incarichi, mi chiedo se, ad esempio, il monitoraggio delle esigenze di manutenzione delle attrezzature sia fatto solo da quattro persone o se qualsiasi operatore che lavora all'interno di quella Casa di riposo effettivamente, nel caso in cui vedesse un'attrezzatura logorata o in cattivo stato, ne facesse menzione e lo segnalasse. Ci sono, sotto questo punto di vista, secondo me, delle esigenze che evidentemente non sono da riferire e da imputare solo ad alcune persone ma teniamo conto che tutti i soldi messi all'interno di questa delibera vengono sottratti dal Fondo Unico Aziendale, dal FUA, e quindi non sono più nelle risorse disponibili per i vari premi di produzione e se il monitoraggio, ad esempio, è fatto da tutti i dipendenti, molto probabilmente avrebbe senso che parte di quei soldi andasse a tutti i dipendenti.
Rispetto alla referente, la ringrazio per la risposta, anche in questo caso mi sembra che sia quasi un'ingerenza rispetto alle competenze che hanno le organizzazioni sindacali, che, sotto questo punto di vista, forse sono le persone che dovrebbero riferire nel caso di problemi del personale. Sicuramente siamo contenti dell'apertura del Reparto di Neurologia, anche se attualmente ci sembra che il personale medico sia molto ridotto, quindi capiremo se invece in seguito con nuove assunzioni questo reparto possa funzionare appieno. Ricordiamo però che l'apertura di questo reparto ha voluto dire l'esternalizzazione delle RSA e dell'UAP e soprattutto ha voluto dire, però stiamo ancora aspettando i dati perché, nonostante sia la trasmissione semplicemente di una convenzione di sette giorni, stanno diventando quasi venti, ci risulta che si è passati da un minutaggio che avevano le UAP di 107 minuti, a un minutaggio attuale nella struttura di Variney di 72. Se dovesse confermarsi questa cosa, naturalmente torneremo con un'iniziativa in Consiglio regionale.