Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2844 del 12 ottobre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2844/XVI - Interpellanza: "Stato dell'arte di tutti gli interventi previsti nel PNRR che coinvolgono l'ARER nel Comune di Aosta".

Bertin (Presidente) - Punto n. 43. Consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Certo che per dibattere tutto questo, non è sufficiente il tempo che mette a disposizione l'interpellanza. Avevamo sollecitato e chiesto più volte un confronto in Commissione. Auspichiamo che quanto prima ci sia questo confronto perché sennò continuiamo a fare atti ispettivi, interrogazioni, interpellanze sul tema ma ne veniamo fuori con un pugno di mosche: L'interpellanza va nella direzione nel senso che una determina del direttore... premetto che il direttore ha una nomina annullata dal Tribunale e non so se l'Assessorato in qualche modo si sia mosso in questa direzione, abbia inviato qualche nota e ci sia qualche novità rispetto a questo ma non è l'oggetto di quest'interpellanza; questa determinazione direttoriale del 26 settembre parla di prelievo dal fondo di riserva per finanziamenti con fondi propri in attesa di ammissibilità della spesa con fondi PNRR e di contributi ANAC per l'avvio delle procedure di gara nei comparti Case Fresia, Autorimessa area mercatale, giardini ex lavatoio, aree ex grattacielo, (ma i grattacieli sono ancora lì) assi pedonali, lotti A, B, C, D, E, aree cortilizie eccetera.

Più volte abbiamo espresso la volontà di affrontare in Commissione questi temi, perché ovviamente, siamo in ritardo, valutando anche che ci sono dei cantieri - sono andato personalmente a fare un sopralluogo - che sono stati avviati, ma al momento non c'è nessuno che lavora, sono fermi. Ci piacerebbe anche capire quali sono fermi e perché sono fermi; qualcuno dice che non sono state pagate le imprese, non lo so e mi piacerebbe sapere.

Qui abbiamo il programma delle opere pubbliche per l'anno 2023, che riguarda ben dieci interventi: Superbonus in tredici comparti; il programma Pinqua; il programma Superbonus Quartiere Cogne, sette lavori, comparti di attuazione; il programma Sicuro verde sociale, che è diviso in due affidamenti; l'accordo quadro per le manutenzioni straordinarie, "Dall'abitare al lavoro"; il rifacimento delle reti di scarico fino alla rete comunale del Comune di Aosta; la sostituzione di serramenti esterni in sette fabbricati, anche in condomini misti; la ristrutturazione edilizia per la realizzazione di dieci alloggi ERP.

A questo si aggiungono le risorse messe a disposizione nella variazione di bilancio sulla base della mozione che noi avevamo presentato all'inizio. Noi avevamo chiesto un milione e mezzo, e mi complimento con l'Assessore che ha portato a 2 milioni e 160 l'intervento. Anche lì vorremmo sapere dove vengono spesi quei soldi, se c'è un programma, se c'è un inizio, se è stata fatta una gara, quali sono gli alloggi che vengono coinvolti, se ci sono diversi lotti affinché si possa dire in tempi ragionevolmente brevi per poter dare subito, a disposizione degli utenti, degli alloggi assegnabili.

Questo era il volere di quest'interpellanza.

Presidente - Per la risposta, l'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Venendo al confronto in Commissione, sicuramente come detto già in occasione della sua iniziativa, c'era stata e c'è l'assoluta disponibilità.

Abbiamo - per impossibilità a volte di uno a volte dell'altro - dovuto rinviare un appuntamento fissato precedentemente alla pausa estiva e successivamente alla ripresa dei lavori a settembre, come avevamo già affrontato fuori microfono. C'è questa questione della vicenda legata appunto alla sentenza del Giudice del lavoro, ma appena possibile - speriamo a breve - abbiamo la disponibilità dei due Presidenti di Commissione, della III e della V, per avere tutto il tempo e avere anche soprattutto gli interessati qui per un confronto serio, costruttivo e operativo.

In merito poi alle vicende della sentenza, ha risposto già il collega Marzi nello scorso Consiglio, così come potremmo affrontare anche la questione dei 2 milioni e 160 mila che verranno spesi su quegli alloggi, quelli dell'unità abitativa precedentemente non coinvolti in tutti gli altri finanziamenti.

Venendo alla sua iniziativa dove si chiede conto degli interventi legati ai fondi del PNRR, va detto che procedono gli interventi relativi al Superbonus di cui abbiamo parlato nella scorsa adunanza e che ARER sta mettendo in campo anche degli importanti interventi, questa volta utilizzando fondi PNRR, fondi assolutamente importanti per la riqualificazione del patrimonio di Edilizia residenziale pubblica.

Risorse poi, come detto, alle quali andranno aggiunte quelle che abbiamo stanziato in assestamento. Proprio in questi giorni la Regione sta definendo con ARER la modalità di trasferimento, dopodiché si procederà con gli accordi quadro che permetteranno ulteriori interventi.

In premessa ricordo che il decreto interministeriale 395 del 16 settembre del 2020 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo - ha istituito e finanziato il programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare, il cosiddetto Pinqua, inteso come ampio programma di riqualificazione e di rigenerazione dell'edilizia sociale e dei tessuti urbani interessati.

L'Amministrazione comunale di Aosta ha deciso di aderire a tale programma in qualità di soggetto proponente nell'ambito di un recente accordo di programma tra Comune di Aosta, Regione Autonoma Valle d'Aosta e ARER per l'affidamento all'ARER della gestione del patrimonio di ERP del patrimonio di proprietà del Comune di Aosta.

Il programma PINQuA prevede un quadro economico di circa 22 milioni di euro, finanziato con circa 15 milioni di euro da fondi PNRR, 4 milioni di euro di fondi dal Comune di Aosta e circa 3 milioni di euro tra fondi propri ARER e fondi ex interventi Linea B.

Gli interventi previsti nell'ambito dell'accordo di programma tra Regione Valle d'Aosta, Comune e ARER parzialmente, quindi finanziati in parte importante da fondi PNRR, sono così sintetizzabili: ristrutturazione edilizia dei fabbricati denominati Case Gazzera, importo base di gara 5.379.026, con un importo di programma di 6.600.000; ristrutturazione edilizia dei fabbricati denominati Case Fresia, importo base di gara 5.283.064 euro con un importo di programma di 6.500.000 (quest'elenco poi glielo fornisco); recupero funzionale e adeguamento normativo dell'autorimessa di Via Liconi in Comune di Aosta, con importo base di gara che supera di poco i 3 milioni con l'importo di programma 3.800.000; riqualificazione dell'Area Mercatale dei giardini di Via Vuillerminaz in Comune di Aosta con importo a base di gara di 596 mila euro;, riqualificazione dell'asse viario centrale del Quartiere Cogne, Lotto A, 123.196 euro; riqualificazione dell'asse viario centrale del Quartiere Cogne in Aosta, Lotto B, 242.517 euro; riqualificazione dell'asse viario centrale del Quartiere Cogne, Lotto C, per 649.332 euro; Lotto D 221 mila e il Lotto E 200.606 euro; il comparto Aree cortilizie, Lotto A, importo a base di gara 318 mila euro; lotto B 345 mila e poi il recupero e la riqualificazione del fabbricato denominato Ex Lavatoio al Quartiere Cogne di Aosta, con un importo a base di gara di 519.529 euro.

Infine il comparto ARER dell'ex grattacielo, Lotto A, con importo a base di gara di 129.040 euro. Questo era per fare la sintesi.

Il secondo quesito, per le tempistiche: a oggi sono state concluse e validate le progettazioni definitive ed esecutive degli interventi succitati e sono state redatte le determinazioni a contrarre di cui posso eventualmente fornirle copia per un maggior dettaglio degli iter autorizzativi che si sono via via succeduti e che sono state trasmesse al competente Ministero il 9 ottobre del 2023; questo era il termine imposto dalle specifiche normative di riferimento.

Va precisato che a oggi sono state rispettate tutte le scadenze previste.

Approvate quindi le determine a contrarre, si procederà ora all'appalto dei lavori dopo la cui aggiudicazione si potrà procedere, verosimilmente nei primi mesi del 2024, per l'avvio di questi cantieri.

Presidente - Replica il consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Se gentilmente mi fa vedere subito la risposta perché sono tanti gli argomenti che lei ha trattato.

Mi faccia anche solo un cenno, lei ha parlato di ulteriori risorse che verranno assegnate nel bilancio all'ARER poco fa? (Intervento fuori microfono) I 2 milioni e 160.000 in assestamento, perfetto.

Quindi lei mi ha garantito che le scadenze sono state rispettate per quanto riguarda i percorsi di progettazione e saranno quindi rispettate anche le consegne.

Non si ipotizza ancora quando saranno poi assegnati gli eventuali alloggi.

Si deve tener conto di una cosa: in tutto questo progetto di riqualificazione, dove vengono riqualificati l'asse viario di qua, di là, di su, di giù, non si tiene conto di una parte di edifici che sono la storia del Quartiere Cogne, parlo delle villette. Sono state realizzate nel '19 e lì bisogna intervenire con sollecitudine.

È vero che da un po' di anni non nevica pesantemente, quindi i tetti per ora hanno retto, ma quei tetti, le assicuro, sono fortemente in difficoltà qualora arrivino nevicate pesanti. In alcuni punti hanno dovuto puntellare i tetti e le travi perché c'è stata un'incrinatura.

Io gliel'ho detto, veda di far intervenire in qualche modo il Comune di Aosta o l'ARER, visto che ci sono dei tavoli di confronto aperti che possono in qualche modo determinare.

Poi ci parlate di area ex grattacielo, i grattacieli sono ancora lì tutti e due, dovranno essere abbattuti, dal milione e 600.000 che erano previsti alcuni anni fa, siamo quasi a 5 milioni; non so quando sarà previsto quest'abbattimento, ma credo che tutte queste cose le potremo affrontare in Commissione, in modo anche sistematico. Prendiamoci il tempo dovuto, caro Presidente, in quella Commissione perché ci sarà molto da dire.

Per quanto riguarda il discorso del direttore, la risposta che ci ha dato il suo collega al Consiglio scorso è davvero imbarazzante, perché scaricare sul Consiglio di Amministrazione che è nominato tutto dalla politica, è davvero una cosa che non sta in piedi.

Non c'è stata nessuna comunicazione da parte dell'Assessorato, dicendo che forse era il caso di valutare con maggiore attenzione quella proroga di 75 giorni, che va contro la sentenza che il Tribunale ha dato. Fate vobis.

Presidente - Colleghi, sono meno dieci, Consigliere Aggravi, se è d'accordo, rinviamo al pomeriggio la trattazione del punto, pertanto sospendiamo i lavori del Consiglio. Nel primo pomeriggio di oggi sarò assente, per partecipare a una riunione on-line della Conferenza dei Presidenti delle assemblee, pertanto chiedo ai colleghi Vice Presidenti di sostituirmi. I lavori riprenderanno alle ore 15:00.

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La seduta termina alle ore 12:48.