Oggetto del Consiglio n. 2816 del 11 ottobre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2816/XVI - Interrogazione: "Dimissioni del Presidente di Société Infrastructures Valdôtaines dall'incarico di Direttore dei lavori dell'Università della Valle d'Aosta".

Bertin (Presidente) - Punto n. 15. Risponde il Presidente della Regione.

Testolin (UV) - I quesiti sono tre. Il primo quesito chiede perché "nel suo intervento del 28 settembre, citando la lettera inviata dal Presidente SIV il 23 settembre, non ha fatto riferimento alle dimissioni dello stesso dall'incarico di Direttore lavori dell'Università". Si evidenzia che non ho fatto riferimento alla rinuncia dell'incarico di Direttore lavori dell'Università in quanto si ritiene che sia un'informazione ininfluente ai fini della legittimità dell'atto di designazione.

Con riferimento al secondo quesito ("Se in base alle verifiche puntuali basate sulla normativa - che si auspica siano state effettuate - risulta effettivamente "esaurito" il compito del Direttore dei lavori relativi al primo lotto del Polo universitario e, in caso affermativo, se tutto ciò non risulti in contraddizione rispetto alle dimissioni dell'ingegner Fabiani e al subentro di un nuovo Direttore"), preciso di aver richiesto specificatamente alle strutture regionali competenti di confermare la sussistenza, in capo al Presidente nominato, dei requisiti necessari per la designazione della carica in questione e di averne ricevuto conferma.

Le strutture si sono pronunciate sul punto ricostruendo tutta la vicenda in questione e dimostrando come l'iter seguito è conforme a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1591/2022, potendo riscontrare come ogni organo o ufficio coinvolto nella procedura abbia svolto tutte le verifiche puntuali di specifica competenza basate sulla normativa di riferimento, e sono disponibile a farle avere una copia della disamina che gli uffici hanno messo in essere: se è di vostro interesse, gliela fornisco anche senza 116, così acceleriamo.

Con riferimento alla supposta contraddittorietà delle dimissioni dell'incarico di Direttore lavori, o meglio rinuncia all'incarico, ci si limita a riportare le motivazioni della lettera del Presidente SIV, nell'ottica di evitare qualsiasi fraintendimento e/o strumentalizzazione e a tutela di entrambe le società coinvolte, in ogni caso ribadendo l'insussistenza della contestata incompatibilità per essere l'incarico di Direttore dei lavori esaurito.

Con riferimento al terzo quesito (""Chi è il soggetto che ha formalmente accettato le dimissioni dell'ingegner Fabiani da Direttore dei lavori e che ha attribuito o attribuirà l'incarico di nuovo Direttore lavori al professionista che avrebbe dato la propria disponibilità"), la società SIV S.r.l., su richiesta dell'Amministrazione per rispondere a questa interrogazione, ha precisato che le dimissioni da Direttore dei lavori del Presidente del Consiglio d'Amministrazione SIV S.r.l. sono state comunicate, oltre che al committente, SIV S.r.l., al raggruppamento temporaneo Tecno Service VDA S.r.l. e Mythos Scarl, titolare del contratto di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza.

Il responsabile unico del procedimento (RUP) ha quindi provveduto a notificare ai soggetti contrattuali potenzialmente interessati (quindi, l'appaltatore, il Presidente della Commissione di collaudo e il responsabile del monitoraggio regionale), il nominativo del tecnico individuato in sostituzione sempre nell'ambito del raggruppamento temporaneo.

Presidente - Replica la consigliera Minelli.

Minelli (PCP) - Nel Consiglio scorso, il 28 settembre, rispondendo alla mia interpellanza, lei, Presidente, ha citato alcuni passaggi di quell'importante lettera del 23 settembre dell'attuale Presidente di SIV, che ricopriva contemporaneamente il ruolo di Direttore lavori del primo lotto dell'Università e di Presidente della SIV. Lei ha riferito, in quell'occasione, che il Presidente aveva affermato, tra l'altro, che il suo compito di Direttore sarebbe esaurito.

Io, se lo ricorda, l'ho contestato, dicendo che per il Codice degli appalti non si esaurisce questo ruolo con la dichiarazione dello stato finale dei lavori, ho anche sottolineato che le risposte erano insoddisfacenti, provocando la sua reazione.

Neanche tre ore dopo, ho letto con stupore l'articolo di "Aosta Sera" in cui si faceva riferimento alla comunicazione delle dimissioni del Direttore lavori da parte del soggetto in questione; una comunicazione effettuata - così avevamo letto - all'altra società del raggruppamento affidatario del contratto il giorno dopo la lettera che lei ha citato.

Ho quindi presentato subito un accesso agli atti urgente, con la formula dei sette giorni; lo dico e lo dico anche al Presidente del Consiglio che dovrebbe essere il garante del buon funzionamento di tutto quello che accade: il 28 di settembre io ho presentato quell'accesso agli atti, oggi è l'11 di ottobre, sono passati ben più di sette giorni, togliendo anche i due fine settimana che ci stanno in mezzo, e quest'accesso agli atti non è arrivato.

Io questa famosa lettera non l'ho vista, spero che arriverà e le chiedo poi anche gentilmente questa disamina che ha appena letto.

Però io mi sono chiesta subito: che senso ha che il 23 di settembre la persona in questione scriva al Presidente o a Finaosta, non lo so perché io la lettera non l'ho vista, che non c'è incompatibilità - perché questo lei mi ha detto - e il 24 venga fuori che si è dimesso, scriva al raggruppamento, a Mythos, di essersi dimesso.

C'è qualche cosa che non torna; non soltanto, ma è lui - da quello che abbiamo letto sui giornali - a chiedere al rappresentante dell'altra società di subentrare nel ruolo.

In quale veste glielo chiede? Glielo chiede come Presidente della SIV? Glielo chiede come direttore dimissionario, socio del raggruppamento? Perché è curiosa questa richiesta, e lo è ancora di più la cronologia, perché le date sono abbastanza importanti.

Ad ogni buon conto, quest'accesso agli atti non ha sortito effetto, allora è ovvio che io mi sono chiesta, alla luce di queste cose, perché il Presidente nel rispondermi ha omesso un'informazione così rilevante? Lei adesso ribadisce che questa è un'informazione ininfluente, ma io mi chiedo se stiamo scherzando!

Ci sono delle disposizioni di legge, ci sono dei decreti che specificano esattamente che c'è un'incompatibilità per certe cariche se le cause di incompatibilità non vengono rimosse nei quindici giorni successivi; qui sono passati quattro mesi!

A me, Presidente, viene da manifestarle tutto il mio sconcerto, perché anche di fronte a questa risposta, io sinceramente mi sento presa in giro, perché mi sembra che tenerci all'oscuro di una notizia così importante, in quel contesto, non aveva alcuna ragion d'essere. Stavamo parlando di dimissioni e lei non ci dice che le dimissioni sono arrivate; poi, due ore dopo esce sui giornali; dimissioni che arrivano con quattro mesi di ritardo.

Sulla seconda domanda relativa alle verifiche puntuali, sono molto curiosa di vedere questa disamina perché le norme parlano abbastanza chiaro, è scritto, ma ce l'aveva detto lei: ci ha parlato di termine perentorio di quindici giorni per le dimissioni da incarichi che non dovrebbero esserci in corrispondenza di queste nomine.

A me sembra che adesso si parli di subentro di un nuovo Direttore, e stiamo parlando di subentro del Direttore per i lavori del primo lotto. Non è così ininfluente che questo si è dimesso, se adesso ce n'è un altro...A un certo punto, viene anche fuori che... mi sembra che lei la scorsa volta, e poi c'era anche nell'accesso agli atti che io avevo fatto, c'era scritto che tutto era concluso, quindi non c'era bisogno di fare nient'altro; ma allora perché adesso si nomina un nuovo Direttore per quei lavori del primo Lotto? C'è contraddizione, perché se mi dite che è ininfluente che ci siano le dimissioni, che lo stato finale dei lavori è stato consegnato, che tutto è a posto, che le cose sono state fatte nella maniera più regolare possibile, adesso come mai si nomina un nuovo direttore dei lavori, per quei lavori lì? Non sto parlando di altre cose. C'è qualche cosa che non quadra!

Sulla questione della terza domanda, mi prendo solo cinque secondi, Presidente, per cortesia, mi sembra una cosa abbastanza importante. Lei dice che la SIV ha precisato. La SIV chi è? C'è un Presidente del Consiglio d'Amministrazione, sarà lui che ha detto a sé stesso che accettava le dimissioni? Non lo so.

A me sembra che siamo veramente in una situazione che da pasticcio che era, è diventata una fricassea, un ginepraio. Chi doveva fare dei controlli e verifiche adesso vedremo che cosa ha fatto, però sinceramente non l'ho capito.

Credo che la conduzione generale di questa vicenda sia stata pessima. La situazione è grave e sono convinta che la designazione di Giunta non ha effetto, perché quelle dimissioni dovevano arrivare nel tempo stabilito. Quindi credo che questa nomina sia nulla ma immagino anche che gli atti che eventualmente questo Presidente ha fatto in questi quattro mesi possano essere nulli. Immagino che ci saranno incarichi e quant'altro.

Io credo che ci sia veramente da rimanere a bocca aperta.