Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2794 del 28 settembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2794/XVI - Interpellanza: "Attuazione dell'articolo 24 della legge regionale 37/2010 concernente il canile regionale".

Bertin (Presidente) - Punto n. 52 all'ordine del giorno. Per illustrare l'interpellanza, ha chiesto la parola il consigliere Sammaritani ne ha facoltà.

Sammaritani (LEGA VDA) - Parliamo di canile e gattile regionale, in particolare della disposizione di cui all'articolo 24 della legge 37/2010, che al comma 3 prevede espressamente e letteralmente che "Il canile regionale deve essere dotato di un reparto adibito ai cani in custodia temporanea, di un reparto per il ricovero permanente e di un reparto di osservazione sanitaria e isolamento. Il canile deve inoltre essere dotato di un locale a uso infermeria, fornito delle attrezzature e del materiale necessario per il trattamento profilattico e vaccinale degli animali, per prelievi di laboratorio, per operazioni di identificazione dei cani, per l'eventuale soppressione eutanasica di animali gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità, nonché di un locale adibito ad ambulatorio veterinario anch'esso fornito delle attrezzature e del materiale necessari per interventi di sterilizzazione di cani e gatti, per accertamenti diagnostici, per interventi chirurgici o terapeutici, per il soccorso e le prime cure ad animali vaganti feriti". Sostanzialmente l'articolo prevede tre fondamentali categorie, di organizzazioni e di strutture, quindi il reparto per la custodia, l'infermeria e l'ambulatorio veterinario.

Preso atto di alcune segnalazioni da parte degli operatori del settore, così come anche peraltro di utenti che qui non abbiamo indicato che deporrebbero per una carenza di attuazione della norma citata, se non addirittura per una totale assenza della struttura o strutture previste dalla disposizione di legge stessa, che si rammenta, risale al 2010, quindi ben 13 anni orsono, i Consiglieri regionali interpellano il Presidente della Regione o l'Assessore competente per conoscere se sia stata data attuazione al disposto normativo di cui al comma 3 dell'articolo 24 della legge 37/2010, e in ipotesi negativa, quali siano le ragioni di tale inadempimento e se sia intendimento dell'attuale Governo regionale di ottemperare a quanto previsto dalla norma citata.

Bertin (Presidente) - Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) - In attuazione del dispositivo normativo citato, allo stato attuale il canile-gattile regionale è dotato di un reparto adibito ai cani in custodia temporanea che corrisponde al canile sanitario, un reparto per il ricovero permanente con una parte dedicata ai cani impegnativi, un reparto di osservazione sanitaria e isolamento, un locale a uso infermeria attrezzato per il trattamento profilattico e vaccinale degli animali, i prelievi di laboratorio, un inserimento di microchip per l'identificazione dei cani, l'eventuale soppressione eutanasica di animali gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità.

Il canile-gattile regionale non è dotato di un locale adibito ad ambulatorio veterinario in quanto la struttura complessa Sanità animale dell'Azienda USL, alla quale compete la gestione sanitaria degli animali presenti nel centro, possiede un proprio ambulatorio attrezzato per interventi di sterilizzazione di cani e gatti e per accertamenti diagnostici.

La delibera di Giunta regionale 1628/2021, concernente la convenzione tra la Regione e l'Associazione AVAPA per la gestione del canile e gattile regionale per il periodo 2022-2024, prevede infatti tra i compiti dell'Azienda USL l'identificazione dei soggetti privi di microchip, l'esecuzione di interventi di sterilizzazione di cani e gatti e la profilassi sanitaria, quindi i richiami vaccinali. Inoltre gli interventi di controllo sulle endo-parassitosi e gli esami diagnostici su malattie di interesse epidemiologico e/o denunciabili. Le prestazioni non effettuabili presso il canile e gattile vengono quindi eseguite nella struttura ambulatoriale con annessa sala chirurgica nella Struttura complessa Sanità animale sita presso la sede del Dipartimento di prevenzione dell'Azienda USL.

Per quanto concerne la cura degli animali presenti nel canile-gattile o il soccorso e le cure degli animali vaganti incidentati, in attesa che possa farsene carico l'Azienda USL, è affidata alle strutture veterinarie private presenti sul territorio regionale che l'USL finanzia su presentazione di fattura fino a una spesa massima di 20 mila euro e fino al 2022 ha coperto l'intera somma richiesta.

A partire dal 2015 sono stati eseguiti diversi lavori di miglioramento e di adeguamento delle strutture all'interno del canile-gattile regionale. Riporto gli interventi più rilevanti e forniti dalla competente struttura dell'Assessorato delle opere pubbliche, che ringrazio per la collaborazione, che programma gli interventi in accordo con la Struttura igiene, sanità pubblica e veterinaria: barriere di insonorizzazione, rinnovo spogliatoi, uffici e servizi igienici, sale riunioni destinate al personale e servizi igienici e sala accoglienza per il pubblico, adeguamento dell'impianto elettrico, la rete idrica e fognaria, installazione di nuove caldaie e smantellamento del forno inceneritore, creazione di un locale infermeria e di due locali di isolamento annessi alla medesima. Sono stati inoltre realizzati adeguamenti dei box e un reparto destinato ai cani impegnativi con annessa area di sgambamento sulla base delle indicazioni fornite dall'Azienda USL stessa. La spesa per gli interventi eseguiti assomma a un totale di euro 510 mila.

Da ex Assessore ai lavori pubblici, avendo operato affinché alla fine del 2023 saranno consegnati altri lavori di miglioramento della struttura - tra l'altro ringrazio il collega Sapinet per l'attenzione che sta ponendo sempre con la struttura dell'ingegner Balagna in tal senso - , questi interventi che si concluderanno entro il 2023, da soli assommano a 600 mila euro e prevedono nello specifico: il ripristino della pavimentazione del piazzale, dei tratti fognari; la riqualificazione dell'area per cani fobici; la riqualificazione delle aree verdi e recinsioni fruibili da cani ospitati per migliorarne lo sgambamento, il benessere; il rifacimento della struttura adibita a gattile per la riqualificazione edile e impiantistica, identificate unitamente al personale di Avapa e del Dipartimento infrastrutture e viabilità dell'Assessorato opere pubbliche, territorio e ambiente. La manutenzione straordinaria e gli interventi edili e impiantistici oggetto di programmazione da effettuarsi sul fabbricato di proprietà regionale a canile e gattile nel comune di Saint-Christophe sono, tra l'altro, oggetto di accordo tra la Struttura igiene, sanità pubblica e veterinaria e la Struttura edilizia, patrimonio immobiliare e infrastrutture sportive.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Sammaritani.

Sammaritani (LEGA VDA) - Grazie Assessore. Non mi risulta così semplice e immediato poter metabolizzare la risposta visto che era piuttosto articolata in ordine ai vari tipi di strutture. Mi pare di aver capito comunque che, a differenza di quanto prevede la norma, quanto meno per quanto riguarda il discorso dell'ambulatorio veterinario, una parte dell'attività di spettanza dell'ambulatorio viene esercitata da parte dell'USL comunque in un'altra struttura, mentre invece, per quanto riguarda gli animali vaganti, eccetera, si fa ricorso ai privati, quindi si finanzia con quella somma di 20 mila che pare essere sufficiente a coprire queste spese, una sorta di convenzione con i privati.

Approfondiremo e cercheremo di capire meglio se il fatto che la normativa non sia perfettamente rispettata, quanto meno nel suo dettato letterale, se comunque questi sistemi, questi meccanismi funzionano bene o meno. Abbiamo sentito qualcosina a questo proposito da parte di operatori del settore e non sembra esattamente così rosea la situazione, però visto che la risposta dell'Assessore è stata articolata e molto serrata nella sua esposizione, mi riservo poi di fare le dovute verifiche e semmai tornare sul tema con un'ulteriore iniziativa.