Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2765 del 28 settembre 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2765/XVI - Interrogazione: "Iniziative volte a risolvere il problema della mancanza di posti a sedere su alcuni autobus della tratta Aosta-Courmayeur".

Bertin (Presidente) - Punto n. 23. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - L'interrogazione chiede se ci sono problemi di sovraffollamento sulla tratta Aosta-Courmayeur nella corsa mattutina e se quanto segnalato corrisponde a verità.

A noi non sono pervenute segnalazioni in tal senso, ma immagino che, se sono pervenute al Consigliere, evidentemente il tema si propone; ne sono arrivate da altre parti, ma questa non ancora.

La società sta monitorando. All'inizio della scuola sono situazioni che si verificano in più punti, anche perché, finché l'orario scolastico non è completo, alcune situazioni non si possono verificare. Comunque, il compito della società è monitorare questa situazione ed evidentemente intervenire.

Come il consigliere Manfrin sa sicuramente, l'omologazione dei mezzi prevede sia dei posti a sedere che dei posti in piedi, che si possono utilizzare, ovviamente per brevi tratti e non per lunghe percorrenze.

Nel caso specifico, verificheremo questa situazione, anche perché l'obiettivo è di garantire a tutti qualità e comfort in una situazione dei trasporti che, come tutti conosciamo, è abbastanza complicata per quanto riguarda il personale e, soprattutto, autisti.

È di questi giorni la notizia che anche altre Regioni di confine soffrono la migrazione di personale verso altri territori.

"Se siano previste iniziative da parte della società affidataria del servizio per garantire a tutti i fruitori della tratta mattutina di viaggiare seduti, preservando così la loro incolumità": il servizio in questo momento si eroga con due autobus, uno come corsa ordinaria ed un mezzo supplementare che partono alle ore 06:45. Da Courmayeur ne parte uno alle ore 06:35, due alle ore 06:45 e uno alle ore 07:00 che fa la tratta inversa.

Le iniziative sono di continuare a verificare questa situazione anche in questo periodo. Io chiederò poi sui mezzi quale tipo di omologazione c'è da parte della Motorizzazione Civile, di modo da avere anche documentato l'eventuale utilizzo di posti in piedi e per quanto tempo.

Poi se questo sovraffollamento sarà presente, bisognerà trovare una soluzione che - ripeto - passa anche per la difficoltà di implementare i servizi dati dai problemi che viviamo.

In Motorizzazione sono aumentati gli esami: in questo anno abbiamo ulteriori patenti rispetto all'anno scorso, c'è un'implementazione del numero di patenti erogate, si sta cercando di fare tutto il possibile. Una volta ottenuta la patente, bisogna anche riuscire a contrattualizzare le persone e a mantenere un organico sufficiente a dare una risposta.

Comunque, da parte mia l'impegno è di verificare questa situazione, anche perché è una tratta abbastanza lunga e non si tratta appunto di un percorso urbano, ma di una tratta che va tenuta nella massima considerazione.

Cercherò di darle notizie nei prossimi giorni, una volta completato il monitoraggio del servizio.

Presidente - Per la replica, ha chiesto di intervenire il consigliere Manfrin, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - In effetti, come ha giustamente ricordato, le segnalazioni non sono ovviamente solo su questa tratta. Le segnalazioni che sono arrivate per questa tratta ci sollevano una serie di preoccupazioni perché è una tratta parecchio lunga e, quindi, se effettivamente si può usufruire del servizio, magari utilizzando i posti in piedi per tratte brevi, e soprattutto - come ha ricordato - per tratte urbane, con nessun rischio ma con rischi minori, affrontare una tratta così lunga come quella che parte da Aosta e arriva a Courmayeur, sicuramente non è il massimo, soprattutto se poi ad usufruire di questo servizio sono gli studenti, quindi sono dei minori che utilizzano queste tratte, che rimangono in piedi e che rischiano sicuramente molto di più.

Io la ringrazio per il suo interessamento e mi limito ad osservare che, sicuramente, con l'apertura della scuola diventano molti di più i posti necessari per soddisfare chi si muove; c'è anche da dire che questo purtroppo si è verificato anche d'estate, non con la frequenza con la quale sta accadendo adesso, ma si è verificato comunque.

A volte può succedere, è previsto nel contratto che immagino lei conosca in maniera approfondita, così come lo conosco io. Il contratto prevede che, nel caso in cui si rilevi una necessità superiore, ci si deve adeguare rispetto a queste necessità. Comprendo anche la mancanza di personale e tutto quello che vogliamo, però credo che la sicurezza venga prima e quindi se un'azienda si prende un impegno con un contratto e deve rispettare tutta una serie di caratteristiche, tra cui mettere a disposizione un servizio che sia sicuro e soprattutto mettere eventualmente a disposizione ulteriori servizi nel caso in cui dovesse registrarsi l'esigenza, a questo punto l'azienda quest'impegno lo deve rispettare.

Mi auguro che questa verifica si risolva e si concluda in tempi brevi, in maniera poi di addivenire ad una soluzione che permetta di viaggiare in sicurezza e, perché no, anche in comodità, nella destinazione in cui ci si vuole recare.