Oggetto del Consiglio n. 2758 del 27 settembre 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2758/XVI - Interrogazione: "Risoluzione delle problematiche inerenti la fruibilità del Palafent di Brissogne".
Bertin (Presidente) - Punto n. 16. Risponde il Presidente della Regione.
Testolin (UV) - I Consiglieri Marquis e Baccega interrogano il Governo regionale per conoscere se sia al corrente della problematica e per chiedere se sia stato già previsto per quanto di competenza di ristabilire quanto prima la piena fruibilità del Palafent di Brissogne alle associazioni interessate e ai tesserati simpatizzanti degli sport popolari valdostani.
Prima di fornire ai Consiglieri interroganti la risposta condivisa con la struttura dei lavori pubblici che ci ha fornito i dati tecnici, occorre fare una breve premessa circa la struttura stessa nella sua complessità e in relazione alle sue caratteristiche.
La struttura in esame può essere infatti suddivisa in quattro aree, una parte della struttura relativa all'attività della Fédérachon Esport de Nohtra Téra, (FENT), la parte commerciale e abitazione del custode affidata da FENT a un gestore esterno; la parte aree verdi e parcheggi e la parte area gioco su aree agricole.
Riguardo alla parte della struttura dedicata all'attività sportiva, sono stati negli ultimi anni effettuati diversi investimenti, anche facendo ricorso ai fondi FESR, in particolare sulla parte impiantistica e di illuminazione esterna.
Nello specifico gli ultimi interventi eseguiti nel corso del 2021, hanno riguardato l'efficientamento energetico sugli impianti termici, elettrici, fotovoltaici e sulle varie dotazioni della cucina per un importo di circa 300 mila euro d'investimento.
Unico intervento urgente rimasto da effettuare sulla struttura - oltre ad altri interventi di modesta entità - riguarda la sistemazione della tubazione di scarico delle acque nere, intervento che non poteva essere effettuato fino a quando c'era la gestione in corso e che quindi adesso potrà trovare attuazione.
A tal proposito è in programma un intervento provvisorio e immediato, da mettere in opera nel periodo di chiusura della parte commerciale dello stabile, ma che per una risoluzione definitiva necessiterà di una progettazione e di un conseguente intervento definitivo da realizzarsi nel prossimo esercizio finanziario.
Ciò detto, che sicuramente fotografa una situazione migliorabile ma che non comporta una limitazione complessiva dell'utilizzo dell'area, rimane da esaminare la situazione riferibile alla gestione della parte commerciale della struttura, che al momento risulta uscire da un lungo contenzioso fra FENT e il gestore esterno che ha comportato la chiusura dell'attività nel giugno scorso.
Conclusa questa parentesi, gli spazi a uso commerciale andranno riassegnati da parte della FENT ad altro gestore, al fine di restituire alla struttura nel suo complesso e agli utenti quest'importante servizio; un bando per la manifestazione d'interesse che, come appreso nei contatti informali, dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni.
Anche se non richiesto dall'interrogante, si sottolinea poi come l'attenzione e l'interessamento delle strutture competenti siano inoltre focalizzate sull'efficientamento dell'impiantistica d'irrigazione dei terreni adibiti a campi da gioco, finalizzata a una più efficace ed economica gestione degli stessi.
Infine, da un punto di vista politico, non rimane che evidenziare come il Governo regionale stia lavorando sull'opportunità di un'implementazione delle risorse da destinare agli sport popolari per la gestione della loro attività, ivi compresa la struttura che è stata oggetto della presente interrogazione.
Questo detto, crediamo che il Governo sia assolutamente sensibile alle necessità e ai bisogni degli sport tradizionali, con i quali c'è un'interlocuzione periodica e un'attenzione particolare, soprattutto sulla struttura e sulle iniziative che gli stessi referenti delle associazioni sportive mettono in piedi, anche di concerto con l'Amministrazione regionale, per cui l'impegno da parte delle strutture competenti, in questo come in altre situazioni, sicuramente non mancherà.
Presidente - Per la replica, consigliere Marquis.
Marquis (FI) - L'iniziativa che abbiamo presentata, l'abbiamo presentata perché riteniamo che quest'area sia un'area fondamentale per gli sport tradizionali; è diventata una vera e propria casa che è cresciuta nel tempo a livello di fruizione.
Ovviamente sappiamo delle vicissitudini che hanno coinvolto in questa fase la struttura e con il contenzioso che si è verificato con il gestore della struttura commerciale - contenzioso che, come è stato ribadito, è cessato - adesso si tratta di affidare la nuova gestione.
Abbiamo voluto presentare però quest'iniziativa proprio per fare il punto su questa struttura perché è importante e sappiamo che ci sono delle interlocuzioni continue con la FENT e sappiamo anche che la FENT ha sollecitato in diverse occasioni degli interventi di manutenzione straordinaria sull'area. Uno l'ha citato lei, quello dello scarico delle acque nere. Mi risulta che ci siano anche dei problemi di pompaggio dell'acqua dei pozzi della rete di distribuzione e difficoltà anche sull'irrigazione. Sicuramente ci sono degli impianti che hanno bisogno d'interventi significativi.
Noi riteniamo che forse in questo momento sarebbe proprio il caso di attivare una progettualità complessiva di valorizzazione dell'area, di sua rifunzionalizzazione per fare anche un punto zero nei rapporti con la FENT. Gli interventi che potevano classificarsi di manutenzione straordinaria oggi sono delle vere e proprie sostituzioni di impianti, quindi di rifacimento.
Bisognerà probabilmente rivedere anche questi rapporti, perché si tratta comunque d'interloquire con delle associazioni che non hanno dei grossi proventi e delle grosse disponibilità per mantenere in efficienza lo stabile.
È uno stabile che è datato, ormai, agli anni 2000, ha tutta una serie di parti lignee che andrebbero trattate e sulle quali si dovrebbe intervenire, così come, alla luce delle nuove esperienze, anche della valorizzazione che c'è stata dell'area, perché adesso c'è anche la ciclabile. C'è una grossa accessibilità, ci sarebbe magari anche un'esigenza che ho sentito da parte della FENT di installare degli impianti di videosorveglianza per meglio presidiare il loro perimetro a cui è assoggettato il controllo.
La ringraziamo per la risposta e da parte nostra vogliamo sensibilizzare il Governo ad attivare questa progettualità per cercare d'intervenire con delle priorità, chiaramente, ma con una visione di sistema a livello d'interventi di riqualificazione dell'area, perché è un'area sulla quale c'è una grande sensibilità e che può dare delle grosse soddisfazioni all'utenza che la frequenta.