Oggetto del Consiglio n. 2714 del 27 luglio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2714/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Informazioni circa la proposta di modificare il percorso dell'Autostrada A5 tra Pont-Saint-Martin e Verrès".

Bertin (Presidente) - Passiamo ora al punto n. 11.01 dell'ordine del giorno. Illustra l'interrogazione a risposta immediata il consigliere Marquis.

Marquis (FI) - Abbiamo appreso nel caldo torrido che ha caratterizzato l'assemblea di Confindustria e poi dai mezzi di informazione dell'idea del vicepresidente Bertschy di spostare l'autostrada Quincinetto-Aosta nel tratto tra Pont-Saint-Martin e Verrès all'envers in galleria a tre corsie.

Stiamo parlando di 10-15 km di galleria, per dare contezza dell'opera significa due opere come il tunnel del Monte Bianco.

Non ci è dato capire quanto questo sia frutto d'immaginazione o quanto sia stato valutato a livello di concretezza.

Giacché è stato anche dichiarato che il Piano trasporti è l'ambito in cui s'inseriscono le immaginazioni di tipo prospettico, considerato che nel 2018 lo stesso movimento del vicepresidente Bertschy aveva avanzato delle avveniristiche proposte sui trasporti chiamati "I progetti per sognare", che prevedevano la realizzazione di un collegamento veloce TGV Aosta-Parigi, il tunnel Champorcher-Cogne, la funicolare in galleria Saint-Vincent-comprensorio del Monte Rosa e tenuto conto che oggi si sta predisponendo il Piano dei trasporti, quindi questo è il momento ideale per dar gambe ai progetti, si interroga per sapere se c'è la volontà d'inserire le proposte richiamate nel Piano trasporti o se queste saranno destinate all'oblio.

Presidente - Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Grazie, collega Marquis, così finiamo bene questi ultimi due giorni di scambi. Intanto stamattina ho appreso con molto piacere che anche il ministro Zangrillo si occupa di assunzione in pubblica amministrazione: annunciava già centomila assunzioni nella pubblica amministrazione per fare un'amministrazione agile, come immagino sia nella vostra visione. Questo è solo per ricordarle che poi ogni tanto le racconta.

Per quanto riguarda i sogni e quello che ho detto, io intanto ho anticipato un tema che in Bassa Valle è sentitissimo da sempre perché il corridoio e la strettoia che c'è comporta un grandissimo problema di vivibilità delle popolazioni che, soprattutto la domenica pomeriggio e il sabato, fa enorme difficoltà a muoversi. Quindi il tema è sentito da più di vent'anni, c'è un progetto per un bypass con una galleria che avevamo addirittura commissionato come Comune ai tempi.

Per quanto riguarda la questione dei programmi, è vero, c'è un programma "Grandi progetti per sognare". Voi della Stella Alpina non avevate scritto "Per sognare" ma al primo punto avevate promesso di tagliare per 50 milioni di euro le tasse per le famiglie e per il lavoro. Noi eravamo stati più onesti e avevamo scritto "Per sognare".

Detto questo, le ricordo che siamo stati insieme per le elezioni del 2020 e abbiamo fatto un altro programma, che parlava di trasporti e impianti a fune, mobilità sostenibile, trattava il tema della ferrovia e l'abbiamo scritto insieme, anzi, l'ho scritto io perché lei arrivava sempre un po' in ritardo alle riunioni, come le ricordava la sua collega Trione.

Devo dire che mi ha un po' stupito questo atteggiamento; probabilmente nei trasporti va tutto bene, il collega Lucianaz invece è più puntuale, ci ricorda quando i treni non funzionano, giustamente.

Lei si limita a giocare in Consiglio regionale, ma è il suo atteggiamento.

Allora visto che gioca, io le ricordo un po' cosa è successo a quelle elezioni: se tutti avessimo fatto il suo flop elettorale, probabilmente il quarto candidato non ci sarebbe stato. Meno male che il sottoscritto, pur avendo fatto sognare (come diceva lei) i Valdostani, ancora è rimasto credibile, il collega Chatrian, che era con me in Giunta, e il collega Marzi hanno fatto un buon risultato, altrimenti questo quarto candidato, molto probabilmente, non sarebbe stato eletto.

È vero, forse l'ho fatta sognare, ma soprattutto le ho fatto continuare la sua attività in Amministrazione.

Presidente - Replica il consigliere Marquis, ne ha facoltà.

Marquis (FI) - Cosa devo dire? Che ha dimostrato, davanti a tutti i Valdostani, qual è la sua dimensione.

Caro Vicepresidente, le posso dire che noi auspichiamo che il Governo regionale non si faccia convincere dai suoi sogni, che questi sogni siano fermati, perché se vengono attuati, sarà un grosso problema per tutta la comunità valdostana.

Verranno pagati a caro prezzo dalla comunità valdostana perché, come lei dovrebbe sapere, questo tipo di opere, realizzate dalle concessionarie autostradali, vengono recuperate a livello di costi nelle tariffe. Stiamo parlando della società concessionaria che ha già le tariffe tra le più alte d'Italia.

Le posso dire infine che il suo sogno, se si dovesse avverare, diventerebbe un incubo per tutti i Valdostani per almeno trent'anni, perché si troverebbero a dover pagare delle tariffe esponenzialmente più alte rispetto a quelle attuali.