Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2697 del 25 luglio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2697/XVI - Interpellanza: "Controlli sulla qualità dei mezzi adibiti a servizio di trasporto pubblico locale e soluzione di eventuali criticità".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 47 all'ordine del giorno. La parola alla collega Foudraz per la presentazione.

Foudraz (LEGA VDA) - Quest'iniziativa vuol far luce su alcuni aspetti che riguardano i mezzi adibiti al servizio di trasporto pubblico locale su gomma, considerato che sono pervenute alcune segnalazioni che riguarderebbero gli stessi, poiché risulterebbero danneggiati e non integri al loro interno, oltre che ad una scarsa pulizia degli abitacoli.

Richiamata la legge regionale primo settembre 1997, la n. 29, che prevede all'articolo 25, comma 1, lettera c), che la struttura regionale competente in materia di trasporti provveda a controllare la consistenza, la tipologia e la qualità del parco veicoli da adibire al servizio di linea; constatato che l'Amministrazione regionale ogni anno in bilancio impegna importi considerevoli per l'appalto di cui stiamo parlando, per garantire quindi ai fruitori un servizio di trasporto pubblico locale ottimale, si interpella l'Assessore competente per conoscere in primo luogo se le segnalazioni pervenute corrispondano al vero, con quale cadenza vengono svolti i controlli di parte regionale previsti per legge e quali azioni si intendano attuare e con quale tempistica al fine dell'eventuale risoluzione della problematica qualora le segnalazioni risultassero veritiere.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Per venire alla prima questione, intanto in premessa sottolineo come possiamo essere molto soddisfatti del fatto che il livello di gioventù del parco rotabile regionale sul TPL (Trasporto Pubblico Locale) è uno dei più bassi in Italia: noi abbiamo autobus con 8,6 anni di anzianità media, in confronto ai 10,4 anni di tante altre Regioni (sono dati del 2021).

Per quanto riguarda le segnalazioni, ad oggi danneggiamenti o atti vandalici compiuti a bordo dei mezzi di servizio di trasporto pubblico si sono verificati degli episodi sugli autobus al servizio del polo scolastico di Villeneuve, ovvero le autolinee Aosta-Sarre e Aosta-Aymavilles e sul collegamento sperimentale Aosta/Pont-Saint-Martin notturno.

Nel primo caso, su segnalazione documentata dalla società Arriva, gli uffici competenti hanno proceduto alle verifiche del caso e a collaborare con l'Istituzione scolastica al fine di sensibilizzare gli studenti delle scuole medie a tenere comportamenti corretti e rispettosi delle persone.

Ogni anno viene fatta un'indagine sulla customer satisfaction che viene appunto condotta presso l'utenza reale e potenziale e questa indagine evidenzia risultati positivi in termini di pulizia mezzi con un giudizio tendente ai nove decimi.

Per quanto riguarda la seconda domanda, con quale cadenza vengono svolti i controlli di parte regionale previsti per la legge, posso assicurare che i controlli avvengono a campione oppure su segnalazione puntuale.

Una volta l'anno le società di trasporto sono tenute alla trasmissione alla Regione del rapporto annuale sui servizi nei quali sono riepilogati anche gli standard minimi del servizio, le caratteristiche dei mezzi. In aggiunta è prodotto annualmente alla Regione il prospetto analitico della consistenza del parco rotabile relativo ad ogni contratto, dettagliato di ogni caratteristica prevista dai contratti di servizi, il riepilogo dei sinistri e dei guasti.

Quali azioni si intendano attuare e con quale tempistica al fine dell'eventuale risoluzione problematica qualora le segnalazioni risultassero veritiere: intanto, ovviamente, se avessimo la possibilità di fare maggiori controlli avendo personale a disposizione lo faremmo, però è bene ricordare che noi abbiamo ottanta linee e circa ottocento corse al giorno e, quindi, per andare a verificare e controllare questa mole di lavoro bisognerebbe avere adeguato personale a disposizione.

Detto questo, le segnalazioni e anche questo tipo di interpellanza li accogliamo come uno stimolo per trovare modalità sempre più attente di far sì che questi episodi, se ci sono, vengano scoraggiati, che le segnalazioni siano puntuali anche da parte dell'utenza. Una delle cose che chiederò è di anticipare, con una cadenza ovviamente non più annuale ma quantomeno trimestrale, tutti questi rapporti di servizio, così da avere più velocemente le informazioni.

Per quanto riguarda l'ultima segnalazione che ha fatto nella precedente comunicazione, nell'interpellanza, stiamo lavorando al piano di comunicazione che potrebbe anche aiutarci in questa direzione, perché un contatto con l'utenza per le segnalazioni è fondamentale. In tal senso, contiamo per l'autunno di aver riorganizzato anche questo piano e questo contatto con il cittadino, per far sì che tutti questi aspetti possano essere organizzati e governati anche con una buona collaborazione rispetto all'utenza.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Foudraz.

Foudraz (LEGA VDA) - Grazie, Assessore, per la risposta puntuale.

Io comunque rimango perplessa sul fatto che nell'arco di questi ultimi tre anni si siano effettuati controlli abbastanza puntuali solo nell'annualità 2020, dove ricordo che comunque erano in vigore delle limitazioni agli spostamenti per via delle norme anti Covid. Nel 2020 erano stati effettuati ben quattordici controlli complessivi, di cui dodici nel mese di maggio e i restanti due, uno venne effettuato ad ottobre (peraltro questo controllo era stato poi trasformato in un'indagine on line affinché fosse raggiunto un numero ancora maggiore di utenti), un altro venne effettuato nel mese di novembre. Preciso che i controlli sono stati effettuati tutti in autostazione per verificare il conteggio dei passeggeri ed il corretto impiego dei dispositivi individuali di protezione, ma non le condizioni dei mezzi.

Nel 2021, ahimè, i controlli operati dall'Amministrazione regionale che, ricordo, ha un obbligo normativo dettato dalla legge regionale 29/1997, sono stati solo due: uno a gennaio e l'altro a maggio.

Passiamo ora all'anno scorso: nel 2022, i controlli sono stati un pochino più intensi nei mesi da aprile a maggio con due controlli settimanali, per poi passare a soli successivi tre controlli, suddivisi nell'arco degli ulteriori rimanenti mesi dell'anno.

Veniamo ora ai giorni nostri: 2023 zero controlli. Ma cosa vogliamo pretendere? Del resto il 2023 è iniziato solo da sette mesi, ci sono ancora cinque mesi davanti!

Le segnalazioni che avevo ricevuto non lasciavano alcun dubbio sulla veridicità o meno delle stesse e le foto purtroppo parlavano da sole: pulsanti per prenotare la fermata divelti con fili elettrici scoperti... e mi spiace dirlo, ma non erano le tratte da lei citate e non i bus utilizzati per il trasporto degli studenti.

Io posso anche capire le giustificazioni sulla carenza di personale che sarebbe addetto ai controlli ma, come avevo già fatto presente in aula in occasione di altre iniziative che non riguardavano nello specifico l'oggetto che stiamo trattando ora, avevo evidenziato quello che dovrebbe essere anche il compito della politica, cioè quello di garantire che gli apparati amministrativi della Regione funzionino, e adoperarsi affinché la macchina amministrativa proceda in maniera ottimale.

Quello che però non si può tollerare è che i mezzi non abbiano nemmeno l'adeguata pulizia: non si è imparato niente dalla pandemia.

A parte gli ultimi nuovi mezzi acquistati, su cui ho viaggiato per verificare la situazione, ossia mezzi che stanno circolando da pochi mesi e che sono in condizioni ottimali e nei quali anche la pulizia è adeguata, io le consiglierei, Assessore, di fare un piccolo giretto sugli altri autobus per verificare con i propri occhi quello che le sto dicendo.

È vero che i cittadini non pagano un prezzo esoso per spostarsi, anche se questa è una considerazione del tutto relativa perché dipende da quante volte al giorno si usufruisce del trasporto pubblico, ma comunque io credo che, pagando, i cittadini dovrebbero avere un servizio che sia adeguato in tutte le sue parti, pulizia compresa.

Dalle ore 18:38 riassume la Presidenza il presidente Bertin.