Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2695 del 25 luglio 2023 - Resoconto

OGGETTO N. 2695/XVI - Interpellanza: "Programmazione del servizio trasporti per gli studenti universitari valdostani a Torino e Milano secondo le risultanze del questionario somministrato".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 45 all'ordine del giorno. Per la presentazione, la parola alla collega Foudraz, ne ha facoltà.

Foudraz (LEGA VDA) - Ritorniamo nuovamente in aula con la presentazione di quest'interpellanza che era stata trattata sottoforma di interrogazione nel corso del primo Consiglio regionale dello scorso mese di giugno e riguardava l'indagine rivolta alle studentesse e agli studenti universitari valdostani che si recano presso gli Atenei di Torino e di Milano, al fine di valutare l'adeguatezza dell'attuale servizio di trasporto pubblico offerto.

Ritorniamo sul tema perché era stata prorogata la scadenza per rispondere al questionario da parte degli studenti: era stata posticipata dal 31 maggio al 30 giugno di quest'anno.

Nel corso dell'iniziativa presentata appunto il 7 giugno ultimo scorso, l'Assessore con delega ai trasporti aveva informato l'aula consiliare su alcuni dati che venivano richiesti dalla sottoscritta e, nello specifico, riportava che gli studenti universitari valdostani iscritti all'anno accademico 2022-2023 erano 2.234. Di questi, più di 1.400 frequentavano le lezioni nella vicina regione Piemonte e, alla data del 6 giugno scorso, aveva risposto al questionario proposto un totale di 434 studenti, che voleva dire circa il 20% degli interessati.

Evidenziata quindi la necessità di conoscere nel dettaglio le esigenze degli studenti universitari, onde poter procedere ad una corretta programmazione del servizio trasporti, anche alla luce dell'inizio dei lavori di elettrificazione della tratta ferroviaria che percorre la regione da Pont-Saint-Martin ad Aosta, con quest'iniziativa si interpella l'Assessore per conoscere quanti studenti abbiano risposto al questionario citato al punto 1 delle premesse della presente iniziativa, quali esiti abbia dato il questionario sopra menzionato e quali azioni si intendano mettere in campo a seguito delle possibili segnalazioni ricevute.

Presidente - Per la risposta, la parola all'assessore Bertschy.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Gli studenti che hanno risposto sono 512 alla fine della proroga del questionario. Quali sono le cose che sono emerse? In particolare emerge un generale gradimento per il treno; ovviamente, in questo momento le segnalazioni più importanti sono quelle che riguardano il sovraffollamento il venerdì pomeriggio, sera, la domenica pomeriggio, sera e lunedì mattina.

Il problema si è, da un lato migliorato con l'arrivo dei bimodali rispetto alla rottura di carico, dall'altro, essendo a capienza ridotta, si è riscontrato in maniera maggiore su alcune di queste tratte.

Quello che è stato segnalato: per esempio la limitazione della vendita dei biglietti parecchi giorni prima che impedisce una piena fruizione della vendita del biglietto, il potenziamento del bus viene accolto in maniera favorevole; gli studenti ovviamente chiederebbero bus dedicati a loro su Torino e su Milano precludendo l'accesso agli utenti piemontesi. Viene anche suggerito di incrementare gli orari di partenza dei bus.

Per venire alla domanda n. 3, quali azioni si intendano mettere in campo a seguito delle possibili segnalazioni, segnalo che noi abbiamo attivato, in seguito alla chiusura del questionario, un tavolo di confronto con Arriva Italia che, in questo momento, ha un servizio su Aosta-Milano senza corrispettivi pubblici e ha la concessione fino alla fine dell'anno su Courmayeur-Aosta-Torino per capire quale tipo di disponibilità c'è a rimodulare eventualmente dei servizi e a potenziarli prima di andare, eventualmente, a costruire delle gare per dare questo tipo di servizio.

Ovviamente ci stiamo riferendo al periodo settembre-dicembre, in attesa di una rivalutazione complessiva che si avrà con la chiusura della ferrovia e degli autobus sostitutivi.

Quello che intendiamo fare è potenziare, in accordo con Arriva, se ci sarà la disponibilità, gli autobus a partire già dal settembre 2023 nelle giornate del venerdì e la domenica, stimolando l'offerta, cercando di intervenire per una migliore fruizione da parte degli studenti universitari con interventi anche sulle quote di riduzione dei costi del trasporto e sui costi degli abbonamenti, così appunto da rimotivare un'offerta. Questo anche perché questi servizi sono stati nel tempo ridotti ed eliminati perché ce n'è stato un minor utilizzo, probabilmente dovuto al fatto che le persone utilizzavano il treno. C'è quindi l'intenzione di lavorare per dare una prima risposta, già a partire da settembre, in particolare su Torino per le tratte più complicate che sono quelle del venerdì al rientro e della domenica in discesa e anche un po' del lunedì mattina e si sta valutando su Milano anche un altro aspetto che va legato all'ora di arrivo a Lampugnano, che in questo momento è il punto dove si parte e si arriva per la tratta Aosta-Milano. Tutto ciò visto che è anche stato segnalato che in quella zona a certi orari la situazione è anche un po' pericolosa, possiamo dirlo in questi termini, quindi segnalazioni legate anche all'orario di arrivo; è chiaro che poi le richieste vanno equilibrate e trovata una giusta sintesi tra le esigenze di tutti, però già nei prossimi giorni completeremo le analisi insieme ad Arriva Italia per capire se si può trovare una soluzione sperimentale per arrivare a fine anno in attesa di una soluzione definitiva che stiamo studiando insieme agli autobus di trasporto sostitutivi.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Foudraz.

Foudraz (LEGA VDA) - Ringrazio l'Assessore per la risposta che ha fornito all'iniziativa in questione. Certo, ci si auspicava probabilmente che con questo ulteriore lasso di tempo concesso per la compilazione del questionario on line arrivassero molte più risposte e/o suggerimenti da parte degli studenti universitari che si recano fuori Valle per i loro studi, onde poter valutare al meglio quelle che sono le loro richieste e le loro esigenze e, quindi. riuscire ad organizzarsi al fine di soddisfare al massimo le loro richieste.

Ritengo comunque che i suggerimenti che sono pervenuti debbano essere assolutamente presi in considerazione; mi fa piacere che vi siate già attivati in quella direzione, però auspico anche e mi auguro che, come aveva preannunciato a giugno, si vada anche nella direzione di migliorare la comunicazione verso l'utenza. La ringrazio.