Oggetto del Consiglio n. 2640 del 13 luglio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2640/XVI - Interrogazione: "Strategie volte ad assicurare la piena fruizione del patrimonio culturale della Biblioteca regionale Bruno Salvadori".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 31 all'ordine del giorno. Per la risposta, la parola all'assessore Jean-Pierre Guichardaz.
Guichardaz J. (FP-PD) - Risponderò anche mettendo insieme i contributi che mi sono arrivati dai dirigenti delle strutture delle Opere pubbliche perché si tratta di un argomento che incrocia le varie strutture e i vari Assessorati.
Lei chiede all'Assessore competente interrogato se sia a conoscenza dei guasti evidenziati nella Biblioteca regionale relativamente all'aria condizionata, a malfunzionamenti eccetera. Nelle more della sostituzione dei gruppi frigo dell'impianto di raffreddamento originario non più funzionanti, i competenti uffici dell'Assessorato opere pubbliche, responsabile della manutenzione, hanno provveduto alla fornitura e posa di un gruppo frigo esterno, la cui messa in funzione è avvenuta il 21 giugno 2023.
Il dirigente delle Opere pubbliche mi invia un contributo che specifica meglio la questione.
Relativamente ai citati problemi di malfunzionamento dell'impianto di raffrescamento della Biblioteca, si precisa che i disagi riscontrati nei primi giorni di giugno sono addebitabili alla necessaria sostituzione dell'intero impianto di climatizzazione in dotazione al fabbricato.
I problemi riscontrati negli ultimi anni sull'impianto di raffrescamento di cui si tratta hanno indotto la struttura regionale competente per la manutenzione dello stabile ad avviare la gara per la sostituzione del gruppo frigo nei primi mesi dell'anno in corso, ad avvenuto reperimento delle risorse necessarie.
L'affidamento concluso nel mese di marzo ha tuttavia scontato i consueti ormai cronici problemi di approvvigionamento delle forniture, che ha determinato, con informazione acquisita nel mese di maggio, lo slittamento della consegna del gruppo frigo acquistato al prossimo mese di settembre. Quindi, su sollecitazione della struttura regionale che gestisce le attività della Biblioteca, facente riferimento alla Soprintendenza, la quale evidenziava l'impossibilità di affrontare la stagione estiva in assenza del raffrescamento dei locali, si è provveduto prontamente ad attivare uno specifico noleggio di gruppo frigo da posizionare esternamente al fabbricato, consegnato nei primi giorni del mese di giugno.
La necessità di effettuare gli adeguamenti indispensabili al collegamento dell'impianto ha fatto sì che il medesimo entrasse in funzione a partire dal giorno 21 giugno.
I malfunzionamenti evidenziati relativi al 29 giugno non sono pertanto da considerare quali problemi perduranti, quanto piuttosto circostanze puntuali di taratura dell'impianto supportato dal nuovo gruppo frigo noleggiato all'uopo.
Al momento, la climatizzazione dei locali della Biblioteca risulta regolarmente funzionante e non sono più pervenute segnalazioni difformi in tal senso.
Considerate le specifiche caratteristiche della Biblioteca per la messa a regime dell'impianto, è stato necessario effettuare specifiche regolazioni dei flussi di raffrescamento in ogni singolo ambiente, con priorità data al corpo sud dell'edificio che è maggiormente esposto alle escursioni termiche e caratterizzato dalla presenza di ampie e luminose vetrate.
Si è successivamente provveduto a perfezionare l'emissione di aria raffrescata nel corpo centrale dell'edificio, rendendo immediatamente più confortevole la permanenza degli utenti.
L'intervento di stabilizzazione delle temperature si è concluso con la regolazione dei flussi di raffrescamento nella porzione di edificio esporta a nord, ex Hospice de la Charité, meno soggetto a sbalzi termici grazie a imponenti pareti in muratura e finestre isolanti.
L'impianto di condizionamento della sezione fono-videoteca situata al quarto piano del corpo nord, per ragioni tecniche legate alla sua posizione rispetto alla rete di distribuzione del flusso, è stato oggetto di una regolazione più complessa, che ha comportato la chiusura della sezione per il tempo strettamente necessario alla corretta taratura.
Si precisa che, nonostante l'intervento di implementazione e attivazione dell'impianto di condizionamento, nonché la necessità di temporanee e ridotte chiusure al pubblico di singoli ambienti per effetto di temperature non adeguate, l'accessibilità ai servizi e al patrimonio presente all'interno della Biblioteca da parte dell'utenza è sempre stato garantito.
Al punto B, per quanto riguarda l'apparato per l'auto restituzione da parte degli utenti dei documenti presi in prestito in Biblioteca attualmente non in funzione, si evidenzia quanto segue: le componenti hardware non sono più reperibili sul mercato in quanto obsolete ed indicate come non più correttamente manutentibili da parte della ditta specializzata nel settore incaricata del servizio di assistenza. Inoltre, non sono più possibili ulteriori aggiornamenti software del sistema.
La sostituzione dell'apparato in questione rientra all'interno di un progetto più ampio di aggiornamento completo dell'intero sistema basato su tecnologia a radiofrequenza, RFID (Radio Frequency Identification), che comprende varchi con rilevatori antifurto, che permettono di controllare adeguatamente il flusso di tutti i documenti, postazioni di auto prestito e di auto restituzione, book return, e postazioni di lavoro del personale della Biblioteca.
Questa tecnologia a radiofrequenza RFID, introdotta nell'anno 2011 presso le Biblioteche regionali, che garantisce la gestione dei prestiti e l'identificazione e protezione contro i furti dei documenti, indipendentemente dalla necessità di sostituzione dell'apparato, per l'auto restituzione è comunque funzionante.
Considerato che la Biblioteca regionale di Aosta sarà oggetto di importanti lavori di efficientamento energetico, manutenzione e consolidamento, relativamente ai quali è in corso il progetto di fattibilità tecnico-economica, è risultato opportuno, per ragioni tecniche, logistiche ed organizzative disporre dell'aggiornamento dell'intero sistema RFID successivamente alla conclusione dei suddetti lavori.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la sua risposta. Devo dire che alcuni dei dati che lei mi ha fornito non mi tornano, nel senso che lei dice che l'installazione del gruppo frigo esterno è avvenuta i primi del mese di giugno, poi che il 21 di giugno, per qualche motivo che non conosciamo, c'è stato questo problema di regolazione e più di una settimana dopo si stava ancora procedendo con questa regolazione. Quindi, io non so che cosa stessero regolando per più di una settimana di seguito, però obiettivamente mi è sembrato un po' strano.
Quello che però secondo me non torna assolutamente è quello che lei ha detto, cioè che la fruizione da parte degli utenti e degli spazi è sempre stata garantita; e non lo è per una motivazione molto semplice, perché io il 29 ero in Biblioteca e, guarda caso, ho proprio visto che la sezione era chiusa e ho chiesto al personale: "Scusate, ma perché questa sezione è chiusa?", "Perché purtroppo il sistema di refrigerazione non funziona". Purtroppo questo è, quindi non era fruibile.
Peraltro sono arrivato quando ancora avevano aperto altre zone, perché prima ne avevano chiuse delle altre e la sala fono-videoteca era rimasta invece chiusa.
Obiettivamente, non c'è stata questa fruibilità.
Rispetto alla restituzione: sì, certo, c'è ancora la restituzione a mano, c'è il bancone con la segreteria e con il personale e questo c'è. Però c'è questo macchinario - che immagino lei conosca bene -, al piano terra, gigantesco, completamente inutilizzato e io mi chiedevo come mai. Adesso, lei giustamente dice che c'è questo pezzo che non si può sostituire e quindi si arriverà a questo sistema a radiofrequenza che non so come possa funzionare... ma sarà sicuramente un'innovazione positiva.
Anche lei ha giustamente elencato quelle che sono le criticità che hanno portato ad accumulare dei ritardi per quanto riguardava la sostituzione dell'impianto di refrigerazione, però chi si accerta delle situazioni, chi si accerta dei problemi, prenda anche atto del fatto che non si può pensare che una struttura o una zona della Biblioteca rimanga inaccessibile per più di una settimana perché ci sono delle regolazioni. Probabilmente ci deve essere qualche errore in più. La ringrazio per la risposta.