Oggetto del Consiglio n. 2630 del 13 luglio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2630/XVI - Interrogazione: "Azioni per assicurare la pubblica sicurezza della zona adiacente all'ex maneggio di Aosta".
Bertin (Presidente) - Alla presenza di 31 Consiglieri, possiamo riprendere i lavori. Come anticipato questa mattina, durante il pomeriggio mi assenterò per partecipare alla riunione della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee. Siamo al punto n. 20. Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Testolin (UV) - Il Consigliere Marquis ci interroga per conoscere quali azioni siano state poste in essere per assicurare la pubblica sicurezza e prevenire situazioni di rischio per le famiglie di giovani sportivi che frequentano la zona adiacente all'ex maneggio di Aosta.
In riferimento a quest'interrogazione, occorre segnalare che la lettera del 31 maggio scorso a cui si fa riferimento nelle premesse, è una comunicazione ordinaria che la centrale operativa del Corpo dei Vigili del fuoco invia ai proprietari dell'immobile oggetto di intervento e ai Sindaci affinché intervengano in caso di inerzia del proprietario. In questo caso, come è evidente, i due soggetti coincidevano.
Detta comunicazione ha segnalato lo stato di vetustà delle strutture coinvolte, richiedendo di renderle inaccessibili e con esse gli stabili dell'area in questione fino alla loro messa in sicurezza.
Va poi precisato che il Comune di Aosta si è già attivato: il Sindaco di Aosta, con ordinanza del primo giugno 2023, a seguito di un sopralluogo effettuato il 31 maggio 2023, ha disposto che le competenti strutture comunali provvedano al ripristino della recinzione: "In maniera tale da inibire l'accesso alle persone non autorizzate. Adottino le procedure necessarie per garantire l'incolumità pubblica, privata e le ordinarie condizioni di sicurezza. All'intensificazione dei passaggi sul luogo in modo tale da garantire il monitoraggio costante della situazione".
Il giorno successivo, il 2 giugno, vi è stato purtroppo un altro incendio, ma il Comune ha già provveduto al ripristino della recinzione e alla pulizia di tutta l'area ex maneggio, inclusa quella antistante gli edifici, in modo tale da rendere più visibili eventuali individui che violino la proprietà dell'Amministrazione comunale e soprattutto per diminuire il rischio di incendio nelle zone circostanti.
Il Comune di Aosta quindi è il soggetto competente a cui chiedere informazioni in merito alla situazione in argomento e sembrerebbe dunque più opportuno che ad occuparsi di questa questione di diretta competenza del Comune siano i Consiglieri comunali del capoluogo mettendo, direttamente in atto tutte le iniziative politiche ritenute necessarie su quest'argomento.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Marquis.
Marquis (FI) - Grazie per la risposta che è stata fornita.
Questa è un'iniziativa che avevamo presentato immediatamente a seguito dell'incendio che si era verificato in quell'area. Lei ha già sostanzialmente dato conto di quello che è stato l'iter di quello che è successo e questo è un argomento che è già stato attenzionato in Consiglio comunale di Aosta da parte dei Consiglieri del gruppo Forza Italia, che hanno presentato delle iniziative già di natura preventiva e poi anche a seguito dell'incendio che si è verificato.
Per quanto ci riguarda, abbiamo sottoposto l'iniziativa in quest'Assemblea perché il Presidente della Regione presiede anche il COSP (Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica) e quindi volevamo chiedere se sia stata presa in carico in quell'ambito questa problematica, per capire se ci siano degli elementi aggiuntivi rispetto a quelli che erano stati forniti in Comune di Aosta.
Riteniamo che il presidio delle aree sia importante, soprattutto in un'area come quella, perché frequentata da tanti giovani: si tratta di un target di popolazione sensibile, conosciamo quali sono le loro attitudini all'esplorazione degli spazi che sono spesso anche abbandonati, e quindi riteniamo che per prevenire e fare della sicurezza sia importante avere un presidio in questo genere di situazioni. E approfittiamo anche dell'occasione per dire che la preoccupazione c'è perché ci sono anche segnalazioni in altre zone della città, soprattutto in orari serali: ad esempio persone anche di genere femminile che hanno maggiore preoccupazione a frequentare e camminare lungo determinati assi viabili perché possono essere assoggettate ad azioni di disturbo.
Questo è l'obiettivo che ci eravamo posti con l'iniziativa: per capire se in sede di COSP sia stato affrontato quest'argomento o sarà eventualmente attenzione di prossime sedute, perché riteniamo che la sicurezza della cittadinanza sia una cosa molto importante da perseguire.