Oggetto del Consiglio n. 2588 del 8 giugno 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2588/XVI - Interpellanza: "Risoluzione delle criticità segnalate in ordine alla gestione del servizio di ristorazione per degenti e dipendenti dell'Azienda sanitaria regionale".
Bertin (Presidente) - Riprendiamo. Siamo al punto n. 58. Per l'illustrazione, la parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Con quest'interpellanza ritorniamo ancora una volta su un tema molto sentito: quello del servizio di ristorazione per degenti e dipendenti dell'Azienda USL della Valle d'Aosta, un tema che ha purtroppo collezionato, come sappiamo, numerose criticità che sono state segnalate e che abbiamo già affrontato in quest'aula con alcune iniziative sia da parte nostra, sia da parte di alcuni altri colleghi.
Rispetto a quello di cui avevamo già parlato, ovvero della carenza di pasti e del fatto che i pasti fossero freddi, si sono aggiunte alcune altre segnalazioni nel merito che abbiamo voluto riportare con l'iniziativa appunto che discutiamo. Le segnalazioni, come abbiamo detto, provengono sia dai dipendenti che dai degenti degli Ospedali Parini e del Beauregard.
Come parte che concede i dipendenti, abbiamo raccolto una serie di segnalazioni che riguardano innanzitutto la difficoltà di accesso al servizio mensa da parte dei dipendenti e il problema è stato in parte risolto con l'applicazione di una prenotazione pasti di cui ci aveva già parlato ai tempi l'Assessore. Rimane però il fatto che i dipendenti, una volta ordinato il pasto, nel fine settimana non essendoci operatori che gestiscono la mensa, devono poi letteralmente cercarlo all'interno della mensa, un sistema che noi pare molto poco igienico visto che i dipendenti sono costretti a toccare anche i pasti non loro. È già stato detto, ma è utile ricordarlo, che il cibo è spesso freddo, abbiamo detto che è anche scarso e che ha spesso un aspetto poco gradevole e fa temere che il cibo sia stato in qualche modo utilizzato in maniera creativa, cosa peraltro non ammissibile secondo le regole dell'HCCP.
Un'altra grossa criticità rimane comunque la mancanza di cibo per le diete speciali, quindi la dieta speciale per quelli che devono avere una dieta senza glutine piuttosto che una dieta liquida o semi-liquida o quella iposodica, questo era un altro problema che abbiamo già segnalato nel corso di iniziative precedenti. A fronte di tutto questo, è un po' curioso pensare che ci si è avvicinati a questo nuovo appalto della mensa pensando che potesse esserci un miglioramento del servizio quando invece occorre prendere atto, dopo le numerose iniziative sul tema che sono discusse in quest'aula, che questo miglioramento effettivamente non c'è stato.
A fronte delle numerose segnalazioni che abbiamo voluto riassumere e raggruppare, e che ci auguriamo siano poi oggetto di un approfondito controllo, controllo che, a quanto ci ha comunicato in aula il precedente Assessore alla sanità, dovrebbe essere stato fatto dall'Azienda USL... ma, nonostante questi ipotetici controlli, purtroppo i disservizi permangono e non saremmo qui evidentemente in aula a significarlo se non fosse così.
Alla luce quindi di quanto sin qui esposto, chiediamo se l'Amministrazione regionale e la Dirigenza dell'Azienda USL della Valle d'Aosta siano a conoscenza degli ulteriori disservizi summenzionati, in caso affermativo quali azioni intende mettere in campo per risolvere le criticità segnalate e garantire il rispetto del capitolato d'appalto summenzionato, infine chiediamo se sia intenzione dell'Amministrazione regionale applicare sanzioni alla ditta affidataria del servizio per il mancato rispetto del capitolato d'appalto.
Presidente - Risponde l'assessore Marzi.
Marzi (SA) - Il grado di soddisfazione del servizio di ristorazione nelle strutture ospedaliere deriva oggettivamente da molteplici fattori, aumentati negli ultimi anni anche in considerazione dell'orientamento generale di appaltare all'esterno i servizi, fatto che comporta ulteriori sforzi nel garantire al meglio il trasferimento dei pasti e il mantenimento della loro temperatura ideale, dalle cucine sino ai tavoli, dai degenti e il personale che opera nelle strutture. In quest'ambito vi sono sicuramente margini di miglioramento che sicuramente dovranno essere perseguiti anche attraverso il rafforzamento delle verifiche messe in campo dall'Azienda USL. L'Azienda USL ha comunicato che non risultano alla medesima segnalazioni riferite al servizio di ristorazione che non siano già state prese in carico, come, tra l'altro, da lei richiamato, anche grazie ad alcune iniziative e, tra l'altro, non risultano segnalazioni a cui non sia stata fornita risposta compatibilmente con i tempi necessari per l'individuazione della soluzione del problema proposto.
In considerazione delle segnalazioni presenti nella premessa della precedente interpellanza del 2 giugno del 2022, preciso che l'Azienda USL provvede a erogare il servizio di mensa dei propri dipendenti con i seguenti orari: dalle 11:30 alle 14:30 dal lunedì al venerdì presso la mensa del Parini ad accesso libero e senza necessità di prenotazione, dalle 12:00 alle 14:00 dal lunedì al venerdì presso la mensa del Beauregard ad accesso libero e senza necessità di prenotazioni, il sabato e la domenica e i festivi i pranzi presso il Parini e il Beauregard sono garantiti dalle 12:00 alle 13:30 e comunque fino alla totale distribuzione dei pasti prenotati. Dalle 19:00 alle 20:00 invece tutti i giorni, presso entrambe le mense, previa prenotazione del pasto tramite l'applicazione gratuita che lei ha richiamato. I dipendenti possono inoltre prenotare il proprio pasto presso il reparto in cui lavorano tramite apposita App attivata nel mese di marzo 2023. Il fine settimana e la sera, vista la scarsa affluenza presso le mense, si è ritenuto opportuno distribuire solo i pasti prenotati aventi le seguenti caratteristiche: confezionati singolarmente in vassoi nominativi, sigillati con appositi coperti, mantenuti alle temperature di legge all'interno dei carrelli di riattivazione. Per i dipendenti celiaci è stato approntato un apposito menù che gli stessi possono prenotare utilizzando sempre l'App di cui sopra. I quantitativi di cibo distribuiti corrispondono a quanto stabilito in capitolato e sono stati effettuati oltre ottanta sopralluoghi che hanno sempre dato esito positivo, effettuati, tra l'altro, dal direttore operativo sia presso le mense, sia presso il reparto, sia presso il centro di cottura. L'Azienda riferisce inoltre che il servizio è stato oggetto di sopralluoghi effettuati anche dalle autorità di controllo senza rilievi emersi e, per proseguire a gestire il servizio in un'ottica di miglioramento, l'Azienda riferisce che continuerà a effettuare con cadenza mensile sopralluoghi in contraddittorio e che interverrà prontamente sulle eventuali segnalazioni riconducendole a disposizioni capitolari. In tal senso l'Azienda, dal punto di vista qualitativo, adatta mediante continua e costante missione gli ordini di servizio, ad oggi ben trentaquattro, le prestazioni secondo le richieste dei degenti e dei dipendenti. In tal senso l'Azienda USL, che ha in capo il contratto di appalto per la ristorazione, precisa che a non tutte le segnalazioni si può dar seguito con l'applicazione di penali, in ogni caso l'Azienda USL e l'INVA hanno proceduto ad applicare alcune penali di quelle rilevate, due, che sono state regolarmente notificate e fatturate. Naturalmente, lo ripeto, in quest'ambito vi sono sicuramente margini di miglioramento che sicuramente dovranno essere perseguiti anche attraverso il rafforzamento delle verifiche messe in campo perché a tutti, ahimè, capita di frequentare l'Ospedale, non è un buon momento, succede di avere amici, parenti e a volte capita che quanto da lei evidenziato venga segnalato anche a noi.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Manfrin.
Manfrin (LEGA VDA) - Comincio con il dire che sono lieto che le stesse segnalazioni che fanno al sottoscritto le facciano anche all'assessore Marzi, c'è però una fondamentale differenza: mentre il sottoscritto può venire qui in aula e segnalarle e ricevere la risposta che dice: "non è che sia tutto questo gran problema, in realtà siamo già intervenuti", lei, Assessore, ha invece la facoltà di convocare i vertici dell'USL, di convocare l'Azienda, di trasmettere delle comunicazioni ufficiali e quindi ha possibilità di incidere nel merito. Se lei dice che queste stesse segnalazioni le vengono formulate e i risultati sono quelli che lei ci sottopone, evidentemente credo che anche lei abbia scarso potere di convincimento oppure ha scarsa capacità di attivazione, non lo so, ci dica lei qual è delle due. Lei ci dice che alcune o tutte, non si è capito, le segnalazioni che le abbiamo e le ho evidenziato sono già state formulate in passato e ha richiamato l'iniziativa di giugno 2022, quindi circa un anno fa, però siamo a giugno 2023 e le segnalazioni permangono, quindi credo che probabilmente ci sia fondamentalmente un problema anche di comunicazione. Il fatto che lei ci confermi che sono state applicate alcune penali all'Azienda conferma che alcune mancanze ci sono state.
Io quindi la ringrazio per la sua risposta, Assessore, però evidentemente adesso appena ho terminato di intervenire, appena avrò cinque minuti di tempo, mi affretterò a pubblicare alcune fotografie relative ai pasti che sono serviti in maniera che così vi sia traccia di quel che accade e così ci sia un contraddittorio, quindi, da una parte, c'è quello che viene servito e, dall'altra, ci sono le sue risposte.