Oggetto del Consiglio n. 2586 del 8 giugno 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2586/XVI - Interpellanza: "Lavori di messa in sicurezza della strada regionale n. 8 di La Magdeleine nel comune di Antey-Saint-André".
Bertin (Presidente) - Punto n. 56. Per l'illustrazione, la parola al consigliere Planaz.
Planaz (LEGA VDA) - Quest'iniziativa nasce a seguito di alcune segnalazioni che sono state recapitate a seguito dei lavori di manutenzione della strada regionale che da Antey-Saint-André conduce ai comuni di La Magdeleine, Chamois e ad alcuni villaggi di Antey-Saint-André e del comune di Châtillon.
Praticamente l'unica strada, l'unica via di accesso che c'è per arrivare a questi villaggi e a questi Comuni... e considerato il tempo che è trascorso, io sono stato anche un pochettino distratto perché transito abbastanza sovente su quel tragitto di strada ma sono passati alcuni mesi da quando è cominciata l'esecuzione del senso unico alternato appunto per mettere in sicurezza questo tratto di strada e fino a poco tempo fa non erano ancora stati avviati i lavori per mettere in sicurezza questo tratto di strada non di grandi dimensioni, a vedere così a primo impatto non sembra, poi non so gli studi e le valutazioni che sono state fatte, ma, dal punto di vista visivo come lunghezza del tratto, non sembrava così un gran lavoro. La cosa però che mi è stata sottolineata e che poi anche ho avuto modo di appurare è il tempo che è trascorso da quando c'è stata la restrizione della carreggiata ad oggi. Poi capiamo tutti che forse il periodo invernale non è il periodo più indicato per andare a effettuare determinati lavori, però adesso ci troviamo anche in un periodo dove l'attività dei cantieri che ci sono nella zona... soprattutto nel periodo di bella stagione, nel periodo primaverile, estivo e autunnale... perché poi nel resto dell'anno purtroppo in quelle zone è un po' più difficile andare avanti con i lavori di qualsiasi tipo e di qualsiasi cantiere.
Al di là del malessere che ho recepito da alcuni abitanti della zona, mi fa un po' strano - ed è per questo che ho presentato quest'iniziativa - che sia trascorso tanto tempo così con un cantiere di quelle dimensioni e non si sia fatto qualcosa, o non si è potuto fare, adesso me lo dirà lei, Assessore, nella risposta, anche perché nel periodo invernale si tratta di una strada che è transitata da molti turisti, perché poi è l'unico modo per accedere sia al comune de La Magdeleine, al comune di Chamois, località abbastanza note dal punto di vista turistico e adesso perlopiù con l'inizio della stagione estiva anche il traffico pesante che ha delle delimitazioni... se non sbaglio, ci sono limitazioni anche per il traffico pesante... si potrebbero avere delle limitazioni anche per l'esecuzione di alcuni lavori e di alcune attività, che, come ho anticipato prima, necessitano di svolgersi nel periodo estivo.
I quesiti sono due: "per quale ragione il cantiere sia fermo da molto tempo e non vengano condotti i lavori per la messa in sicurezza della carreggiata" e il secondo quesito è: "se siano già state avviate le procedure necessarie per l'inizio dei lavori e nel caso siano ancora avviate le pratiche, quali siano gli intendimenti dell'Amministrazione regionale per la messa in sicurezza del tratto stradale summenzionato".
Presidente - Risponde l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Grazie collega Planaz, così posso aggiornare circa gli interventi sulla strada regionale n. 8 di La Magdeleine nell'ambito degli interventi promossi dall'Amministrazione per la manutenzione, l'ammodernamento della rete viaria di competenza della nostra Regione.
Nella scorsa programmazione regionale dei lavori pubblici sono stati previsti lavori di miglioramento della sicurezza, della riqualificazione della strada regionale n. 8 di La Magdeleine dal chilometro 2.100 al chilometro 2.600, quindi nel comune di Antey. Questi lavori costituiscono la parte finale di un precedente intervento che era stato eseguito in un primo lotto, vedo dal 2010-2011. L'intervento che era già stato realizzato precedentemente ha consentito l'allargamento dei due tratti più critici della regionale n. 8, posti quindi dal chilometro 200 al chilometro 2+300 e dal chilometro 2+550 al chilometro 2+600 circa, in particolare era stata realizzata una struttura a sbalzo in conglomerato cementizio per una spesa complessiva di euro 1.125.000 e, per l'esecuzione di tale intervento, era stata necessaria anche la chiusura totale della strada regionale in determinate fasce orarie per un arco temporale di alcuni mesi, quindi un disagio abbastanza importante all'epoca. Il secondo lotto funzionale di prossima realizzazione consiste nel rifacimento di un tratto di muratura degradata di sostegno della strada regionale n. 8 di La Magdeleine compreso tra il chilometro 2.300 e 2.550 circa, oltre al posizionamento di una nuova barriera stradale con un importo complessivo di circa 585.000 euro. Per la realizzazione di quest'intervento, non sarà più necessario disporre la chiusura della strada e si sarà sicuramente obbligati a prevedere l'istituzione di un senso unico alternato con impianto semaforico. Ho chiesto mentre stava illustrando l'iniziativa se ci saranno anche previsioni di limitazione del traffico pesante, posso dirle di no, quindi un senso unico alternato ma non limitazioni al traffico pesante.
I lavori consentono di completare il miglioramento della sicurezza del tratto citato, eliminare l'attuale restringimento della carreggiata al fine di ridurre i disagi agli utenti della strada. I lavori sono stati aggiudicati al termine dello scorso anno, ovviamente in un periodo non ottimale per l'inizio dei lavori, tenuto conto chiaramente della quota altimetrica e delle caratteristiche del luogo di intervento. Ad oggi i competenti uffici regionali hanno già predisposto tutta la documentazione necessaria all'avvio dei lavori e l'impresa aggiudicataria sta organizzando l'avvio del cantiere che è previsto per queste prime settimane del mese di giugno.
"Si poteva fare prima" mi dirà lei, e penso un po' al collega Bertschy quando questa mattina diceva del problema delle risorse di personale della struttura Viabilità e Opere stradali, che è una situazione sicuramente critica, anzi, ringrazio il collega Marzi per la collaborazione. È chiaro che abbiamo una particolare criticità che speriamo di risolvere in questi mesi per riuscire sicuramente ad abbreviare queste tempistiche. Un avvio quindi nelle prime settimane e lavori che non sono immediati ma è tutto organizzato per limitare al massimo i disagi - la collaborazione ovviamente con gli Enti locali è continua - ed evitare, come detto, sia le chiusure ma anche le limitazioni ai mezzi pesanti.
Presidente - Replica il consigliere Planaz.
Planaz (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la risposta. Almeno un inizio dei lavori ci sarà a breve, da come lei mi ha accennato, adesso io non è che voglio sempre fare un po' il critico, e non conosco bene quali sono tutti i cavilli burocratici relativi a queste procedure, però io immagino che tanto non ci sia solo questo cantiere in tutta la Valle, ma che ce ne siano altri in tutta la nostra regione e in località dove magari il numero di popolazione non è così alto ma che l'unica via di accesso resta solo una. Secondo me, un po' più di attenzione forse andrebbe rivolta anche alle persone che abitano in quelle zone, anche perché parliamo sempre di calo demografico e poi gli abitanti di quella zona si trovano ad affrontare in questo caso dei piccoli disagi, che poi, di conseguenza, sono risolvibili, ce n'è molti di peggio, questo non lo metto in dubbio. Occorre avere un'attenzione a queste zone alte in relazione alle quali magari le lamentele arrivano a stento o magari neanche, però poi i disagi... soprattutto quando lei mi dice che... quest'inverno con il clima di quelle zone, con l'inverno che abbiamo passato forse era meglio lavorare in inverno che in questo periodo in cui le piogge insistenti non hanno ancora smesso... sono un po' delle scuse, diciamo così, perché si poteva benissimo lavorare anche quest'inverno, anche perché adesso andremo incontro alla stagione turistica - e speriamo che sia una stagione turistica positiva - e quella strada è transitata da molte autovetture e da molti autocarri. Speriamo che si risolva tutto al più presto possibile e anche, ripeto, nei confronti di questi disagi in altre parti della nostra regione, soprattutto nelle zone più alte e laterali forse bisognerebbe fare un pochettino attenzione, soprattutto negli inverni come quello scorso si poteva continuare benissimo magari con dei lavori di piccola manutenzione che tanto ce ne sarà da svolgere continuamente sulle strade della nostra Regione, perché, avendo delle strade che hanno un po' di anni, è normale che la manutenzione è importantissima sia per il transito dei veicoli ma anche per la sicurezza delle persone che ci transitano.